Giovanni pov
Lo vidi fermo sul letto, in attesa. Per rompere il ghiaccio gli chiesi - come stai?- lui mi rispose -meglio, mia mamma mi ha sempre picchiato, ma non si era mai spinta così oltre.- io sbarrai  gli occhi, non credevo fosse possibile ferire così una creatura come lui. Feci un bel respiro e ripresi -Senti, io non so cosa provi tu, non so se questa sia solo una cotta passeggera, non so se sono gay o no, ma solo di una cosa sono sicuro: IO TI AMO ANDREA!- ripresi fiato, avevo messo a nudo il mio cuore per lui. Preso da questi pensieri non mi accorsi del suo avvicinarsi, sentii delle labbra sulle mie, le SUE labbra. Poi mi abbandonai all'istinto e ricambiai il suo dolce bacio. Si staccó lentamente e mi disse - Io non mai amato qualcuno così, è tutto nuovo per me, ma ne sono sicuro: Voglio fare questa esperienza con te, credo di amarti!- io lo guardai e gli sorrisi dicendo -e allora facciamo questa cosa- lui si fiondò sulle mie labbra, baciandole come se non dovessimo staccarci mai più-
~spazio autrice~

Si comunica che... ok no.
Comunque, stronzate a parte, la storia sarebbe finita qui, perchè l'avevo immaginata come una oneshot, ma adesso vi faccio una domanda: Volete che la continui? Chi risponderà sarà l'artefice del destino di questa storia.

Nel frattempo
Asganaway