Forse la conservo
nascosta nella mano,
fragile riflesso
d'un gioco ormai lontano.

Quando tu
mi parlavi piano,
mi stupivi con le
tue dolci parole,
facevi riposare
dolcemente
il mio cuore.

Quando le stelle in cielo brillavano ancora
e serena fra le tue braccia
era l'aurora.

Quando il tempo mi sembrava eterno
e tu di tutto
eri il perno.

Quella quiete,
quella sensazione,
m'è stata strappata, portandosi con essa
la mia vita.

Vorrei provarla ancora,
ma la serenità
è perduta,
la gioia di vivere
un domani,
ormai svanita.

Mimma51