Giochi di pensieri
brulicano la mente
intelligente,
è una vecchia frenesia...

Voler sempre tentare
di scoprire cose nuove,
imparare di più,
esplorare oltre l'orizzonte,
trovare il mistero...

Capire quello
che è nascosto,
farlo diventare chiaro.

Non guardar
semplicemente
ciò che appare,
ma a tutti i costi
l'invisibile il nascosto
voler scoprire.

Riflettere tanto
parlare poco,
sentirsi un po' fuori posto
in questo mondo,
come se non si appartenesse
all'epoca presente
che vuole tutto e subito,
senza porsi domande,
senza la pazienza
di aspettare le risposte.

Essere ricercatori
in un  mondo che
ha ancora molto da offrire.

Forse un po' contorti,
di sicuro non proprio
normali.

Ma in fondo perché
aspirare alla normalità.

Poi, cosa vuol dire,
essere normali?

Farsi trasportare
dalla massa,
cercare di essere
tutti uguali?

O aspirare a cose futili
per appagare
i momentanei desideri?

Mai porsi
troppe domande,
e non cercar risposte,
lasciando sempre
domande in sospeso
non dar loro peso...

Così mi chiedo:
"Chi vuole troppo
sapere è un'alieno
un po' particolare,
o solo una persona
un po' speciale
che non si vuole omologare?"

Mimma51