Nel silenzio ovattato
di suoni lontani,
Corrono irraggiungibili
i miei pensieri.

Aquile libere,
che volano nell'immenso
cielo della mente.

Intessono acrobatiche
ascese e
pericolose discese.

Un contenuto di
sensazioni e di paure,
uno stormo di pulsioni
che non sanno
prendere forma,
non raggiungono la meta.

Domande senza risposta,
scaturite da angosciose
visioni,
reali o immaginarie che siano
fanno lo stesso effetto,
imprimono al cuore
un dolore acuto
e un profondo gelo.

La notte s'inoltra e
pure le mie paure.

"Cosa sono?"

"Dove vado?"

"Per cosa lotto?"

Domande, domande,
domande...
i soliti perché,
le solite cose.

Come mai tutto va,
torna, va e
ritorna ancora?

Perché la pace appare
e poi scompare?

È solo un miraggio,
un' irraggiungibile meta
la felicità?

Un vapore lontano,
un miasma malsano,
che nocivo si tiene
lontano?

La sete di serenità arde,
senza trovare il tragitto
che possa alimentare
la fiamma.

Vette elevate sopra
le nuvole scure,
mi nascondono le oasi
sperate invano.

Ed io,
riuscirò a volare
così in alto?

Mimma51