Sento le mani sudare per via dell'agitazione, con lo sguardo ammiro ogni movimento che fa Harry. Si accomoda dietro la sua scrivania affondando sulla poltrona nera di pelle, appoggia i gomiti su di essa e incastra i suoi occhi nei miei.

«Freya ti giuro che ho fatto il possibile» queste sono le uniche parole che dice, dalla sua voce riesco a sentire che è davvero dispiaciuto.

«Cosa vuoi dire?» non può uscirsene così.

«Kim non accetta che io venga con te a Miami»

«Beh capisco. Anche se tu sei un uomo abbastanza grande da prendere da solo le tue decisioni» le caccio fuori come un veleno, non so perché mi sto arrabbiando, cosa pretendo?

«Freya non dire così, ti prego» mi supplica con lo sguardo di capirlo ed io abbasso il viso affranta sulle mie scarpe nere col tacco.

Lui è fidanzato e, non può andare contro la sua ragazza per me, non è giusta come cosa.

Ma lo stesso mi sento triste, forse perché in cuor mio speravo lo lasciasse venire?! Infondo siamo migliori amici e tra amici ci si aiuta, lei dovrebbe capire o almeno provarci.

Sento la mano di Harry appoggiarsi sotto al mio mento facendo alzare così il mio sguardo verso il suo viso.

«Ti prometto che troveremo una soluzione» mi sorride dolcemente mostrando quelle dannate fossette.

«Non c'è una soluzione Harry. Dannata me e la mia boccaccia, perché cavolo mi sono inventata una cosa del genere?» sbraito a voce bassa.

«Perché tua madre è una rompipalle?» prova a trarre un'ipotesi lui. Rido divertita non riuscendo a trattenermi, già, proprio per questo.

Non sopportavo più di averla nelle orecchie.

«Meglio che torni a lavoro» mi alzo in un balzo «Harry» lo richiamo prima di aprire la porta, lui è appoggiato alla sua scrivania con le gambe incrociate.

«Grazie per averci provato» gli faccio un piccolo sorriso e lascio il suo ufficio ritornando a lavoro, provo a concentrarmi anche se non è facile.

Dovrò andare al matrimonio da sola e dire alla mia famiglia che mi sono lasciata, non è poi una tragedia. Sai quante coppie si lasciano dopo anni di fidanzamento?!

La sera arriva veloce, metto a posto le scartoffie e inizio ad alzarmi, prendo la mia borsa e lego i capelli in una coda alta. Sono stanca, più psicologicamente che fisicamente.

Busso all'ufficio di Harry, voglio annunciargli che io torno a casa, non c'è la faccio ad aspettare che finisca.

Lui stesso viene ad aprirmi ma è concentrato a parlare al cellulare con qualcuno, mi fa cenno di aspettare e lo faccio appoggiandomi alla parete guardandomi in giro.

Adoro l'ufficio di Harry, non è il classico ufficio che hanno i capi, stile serio e antico. Questo è diverso, più moderno, con alcune foto di lui e Kim appese al muro e una nostra incorniciata sulla sua scrivania. Sapere che mi tiene così vicino a lui mi fa gioire il cuore, so che mi vuole bene più di quanto voglia ammettere.

Molto spesso mi ripete che sono come una sorella per lui, quella che lui non ha mai avuto. Ed io stessa gli dico che lo stesso vale per me. Io ho solo Lucy, anche se lei è diversa da me, più snob e egocentrica. Non siamo mai andate d'accordissimo, ma le voglio un bene immenso è pur sempre mia sorella.

«Sei un genio amore» gli sento dire quasi urlando, ma che gli prende? Lo fisso e rido vedendo uno strano sorriso sul suo viso.

«Cos'hai?» gli chiedo dato che ha posato il cellulare.

«Ma perché non ci ho pensato prima» sbraita sottovoce.

«Harry cos'hai?» ripeto non capendo.

«Axel» dice solamente.

Axel? Cosa c'entra suo fratello adesso.

«Cosa ha fatto?» chiedo non capendo dove voglia arrivare.

«Freya, io e Axel siamo gemelli»

Ed io continuo a non capire.

Sbuffa e si avvicina a me in due falcate «Puoi portare lui al matrimonio.»

«Cosa?» urlo spostandomi dal muro, ma è impazzito?

No, no, no e no.

Non conosco abbastanza bene suo fratello da portarmelo dietro e soprattutto da quel poco che so non mi piace per niente. È un tipo che fa parte di una band, andiamo, chi a trent'anni fa parte di una band?

«Pensaci bene, tutti lo scambierebbero per me, basta solo chiamarlo Harry ed è fatta» sorride fiero anche se qualcosa mi dice che non è stata sua l'idea.

«Io non credo sia un'ottima idea»

Una cosa è passare una settimana con il mio migliore amico e un'altra passarla con un quasi del tutto sconosciuto. No! Non esiste, per nulla al mondo accetto una cosa del genere.

«Freya andiamo, è una fantastica idea. Questa sera stessa andremo a parlare con lui che ne dici?»

Dico di no! Ma non riesco a parlare, ho come un nodo alla gola, mi sento la bocca secca e vorrei poter urlare che non va affatto bene tutto questo.

«Harry io...»

«...Freya preferisci andare da sola e subire tua madre che ti dice "tesoro solo tu potevi farti scappare un ragazzo d'oro come Harry"» imita la voce di mia madre ed io rido perché riesce a farla identica.

Si avvicina e mi prende le mani tra le sue «Ti assicuro che andrà tutto bene, infondo cosa può accadere di così grave?»

Beh, forse ha ragione. È solo per una settimana, basta che io lo chiami Harry ed è fatta. Può anche essere che è un ragazzo dolcissimo come il mio migliore amico. Mai giudicare un libro dalla copertina.

🐾

Ci troviamo nel locale dove di solito suona il fratello di Harry, siamo qui da soli dieci minuti. Purtroppo già hanno suonato e un po' mi dispiace, quelle poche volte che ho avuto l'occasione di sentirli ho sempre apprezzato parecchio la loro musica.

Sono agitata e molto imbarazzata, come posso chiedere ad una persona con la quale non ho mai avuto una conversazione, di accompagnarmi al matrimonio di mia sorella?!

Mi prenderà per matta, sicuramente.

Guardo Harry e lo vedo intento a chiacchierare con la sua amata. Siccome l'idea è stata di Kim, il mio amico ha trovato giusto far venire anche lei con noi.

Possibile che lei sia sempre in mezzo? Anche quando le cose non le riguardano lei c'è sempre.

«Eccolo» Harry si volta verso di me con un sorriso ed io mi nascondo dietro la mia birra dandogli le spalle.

Non ci riesco, è una cosa troppo assurda e sciocca. Non posso farlo.

«Freya» Kim mi richiama ed io la vedo sedersi al mio fianco «Tranquilla andrà tutto bene» sorride ed io la guado di traverso.

Lo so, non sto mica andando in guerra?!

Prendo un ultimo sorso dal mio drink e poi mi volto verso Harry e suo fratello, nel vederli sento il fiato bloccarsi in gola. Wow sono identici.

Beh sono gemelli, cosa credevi cogliona. Mi rimprovero gentilmente da sola.

Guardo i loro visi e mi sembra di vedere doppio, quegli occhi nocciola moltiplicati e quelle labbra carnose così uguali, così rosee. Solo il modo di vestire è diverso, direi che è l'opposto di Harry da quel punto di vista.

Il mio amico indossa sempre giacca e cravatta, mentre lui una maglia nera a maniche corte e dei jeans scuri sotto, un paio di anfibi ai piedi e i capelli anche, sono più corti di quelli di Harry.

Più lo guardo e più mi ripeto che Harry sarebbe davvero figo vestito in modo casual.

«Axel, lei è la mia amica Freya» lui mi fa un cenno con il capo e poi si appoggia al bancone ordinando qualcosa da bere.

«Kim, ti trovo in splendida forma» si rivolge a sua cognata ed io d'un tratto sento le mie gambe venire meno. La sua voce, la sua cavolo di voce è così dannatamente sexy, calda e profonda. È diversa da quella di Harry, beh cosa mi aspettavo che siccome sono gemelli avessero la stessa voce?!

«Axel fratello» Harry gli si avvicina e lui lo guarda alzando un sopracciglio «Avrei bisogno di un favore» ma viene interrotto bruscamente.

«Io non faccio favori» alzo gli occhi al cielo, già annoiata.

«Ma non è per me, è per la mia amica Freya» Harry mi indica ed io sento le guance prendere fuoco.

Harry non c'è bisogno di essere così diretto.

Axel punta i suoi occhi verso di me e l'imbarazzo cresce sempre di più, mi guarda attentamente spostandoli su tutto il mio corpo e poi ritorna al mio viso.

Ma cosa vuole? Mi schiarisco la voce, chiaramente infastidita dal suo sguardo.

«Ripeto, io non faccio favori» ribadisce spostando la sua attenzione altrove.

«Presuntuoso» tutti si voltano a fissarmi compreso lui ed io capisco di non averlo solo pensato.

«Come scusa?» chiede assottigliando gli occhi.

Diamine Freya ma stai più attenta.

«Sei un presuntuoso» ripeto e giuro che mi prenderei a schiaffi, ma perché parlo sempre? «Non sai neanche cosa vogliamo chiederti e già dici di no?» lui mi guarda mordendosi le labbra e poi un sorriso sghembo appare sul suo viso.

«Ok, di cosa si tratta?» presa in contropiede guardo Harry e lui decide di parlare per me.

«Dovresti beh ecco, accompagnare Freya al matrimonio di sua sorella»

Anche se Harry si trova al lato opposto di Axel, lui continua a guardare nella mia direzione, i suoi occhi continuano a scrutarmi e una volta che Harry finisce di parlare, una risata fragorosa fuoriesce dalle sue labbra.

Bene, si sta prendendo gioco di noi.

«Perché? Non ha nessuno che la accompagni?» sorride ancora divertito. Ed io vorrei solo mandarlo a fanculo e tornare a casa.

Non è come Harry, è solo un imbecille presuntuoso!

«Veramente la storia è un po' lunga ma...»

«...Harry ascolta, sono felice che tu sia venuto qui ad ascoltarmi. Sempre se l'hai fatto» lo guarda anche se già sa la risposta, credo se ne sia accorto che siamo arrivati dopo la loro esibizione. Anche se non è stato fatto apposta. «Ma, io non ho tempo da perdere» si alza e si allontana da noi con passo felpato.

«Bene, è finita» sbuffo sconfitta.

Kim mi appoggia una mano sulla schiena «Mi dispiace»

«Kim piantala non è morto nessuno» sbraito facendola saltare dallo spavento.

Non mi piace trattarla così ma, quel deficiente è riuscito a farmi incavolare.

«E no, mi spiace ma io non accetto un no come risposta» sento la voce di Harry alzarsi di un tono e poi con passo spedito inseguire suo fratello.

Cos'ha in mente adesso? Non possiamo di certo obbligarlo, anche se Harry ne sarebbe capace.

«Quando Harry si mette in testa qualcosa, deve farlo» Kim sorride ed io anche, perché so che ha ragione.

Da lontano lo vedo urlare contro suo fratello, Axel lo guardo con un espressione indecifrabile sul viso, ma dopo diversi minuti lo vedo annuire ed entrambi fanno dietrofront ritornando verso noi.

Beh su questo non ci sono dubbi, ho un migliore amico davvero convincente... O almeno credo.

🌈🌈🌈

SCIAO!

-Over the Rainbow-🎶😎

Comunque volevo dire che a Harry è venuta un'ottima idea o almeno così ha dato a pensare, speriamo bene e incrociamo le dita per Freya 🤞

Voi cosa ne pensate del gemello di Harry, di Axel? Che tipo vi sembra? Vi piace? Oppure per adesso preferite Harry?

Secondo voi Harry sarà riuscito a convincere Axel? E se è così cosa gli avrà detto per farlo cedere?