8.
Oggi andrò nella mia nuova scuola e sono preoccupata. Se incontrerò un'altro stolker come quel ragazzo? e se subissi atti di bullismo?E se...Smettila non succederà di nuovo ora tu sei più forte, credo, di prima e sai bene di non parlare con gli sconosciuti o con tutti i ragazzi
Jon: pronta?
io: si speriamo bene
Jon: ti vengo a prendere all'uscita fai la brava e mi raccomando..
io: si lo so, non parlare con i ragazzi che sembrano teppisti..non dire il mio nome a persone poco affidabili..non..
Jon: ok ok ai capito.
io: si
Scendo dalla macchina e vado dentro all'enorme edificio rosso, al contrario dell'altra scuola qui ci sono molti più studenti e sono anche più allegri.
x: chi si rivede. Non sapevo venissi qui
Mi giro e vedo Luke sorridermi
io: infatti oggi è il mio primo giorno
Luke: allora benvenuta, ti va se ti faccio da guida turistica
io: certo mi sarebbe di grande aiuto
Mi tende la mano che non tardo ad afferrare, mi porta al mio armadietto e poi verso la mia aula
Luke: se vuoi dopo ti vengo a prendere per portarti poi a merenda
io: mi farebbe molto piacere
(...)
La giornata è andata più che bene, finalmente in questa città di matti ho conosciuto qualche brava persona.Qui sono tutti strani ma chi sono io per giudicare? Nessuno. Vabbe...
Sono fuori dalla scuola e sto aspettando Jon da circa venti minuti, non so cosa mi spinge a non andarmene. Ma poi penso che sia la cosa più giusta da fare. Quando tornerò a casa gli farò una bella ramanzina.Ma arrivata a casa non lo vedo.Cerco in ogni stanza ma non c'è, vedo addirittura sul terrazzo ma è neanche lì. Devo chiamarlo...aspetta.Con quale telefono? Mi devo assolutamente comprare un telefono nuovo.Forse è meglio aspettare che torni.
JON POV
Vedo Sharon scendere dalla macchina per entrare a scuola, come è bella. So che lei non prova nulla per me ma io la trovo lo stesso stupenda. Qualcuno suona dietro di me e riparto. Sto andando verso la federazione ma un ragazzo si mette davanti alla mia macchina
io: allora? spostati
Lui non mi risponde ma mi guarda divertito, mi ricorda un pò Windham quando si trova sul ring. Inizio a pensare che questo ragazzo sia sordo, apro la portiera ed esco andandoli vicino, lui si mette a ridere, mi giro per ritornare dentro all'auto ma vengo colpito da qualcosa di ferro sulla testa.Perdo i sensi...
Vedo tutto buio, deduco di essere seduto, cerco di alzarmi ma non ci riesco, tengo i polsi legati ma le caviglie sono libere "che stupidi" andiamo chi non lega le caviglie alla sua vittima?
io: liberatemi!
X: ahahaha
io: chi sei?
All'improvviso si accendono le luci e chiudo gli occhi di scatto, poi appena mi abituo li riapro lentamente, vedo un ragazzo, lo stesso che stava davanti la mia auto poco fa. Ha i capelli blu e gli occhi sono verdi ma non li riesco a vedere bene
X: io sono colui che perseguita la tua fanciulla
io: Sharon! Tu lurido..
X:ZITTO!
io: che cosa vuoi da me?
X: devi sapere che lei è mia!
io: ti sbagli
X: pensa quello che vuoi ma tu per lei non sarai mai nessuno, un semplice amichetto ma niente di più.Tu la ami ma lei no.Tu le vuoi bene ma lei no.Tu vuoi proteggerla ma lei no.
Abbassai la testa, aveva ragione, aveva fottutamene ragione.Ma lui non sapeva una cosa..
io: e a te chi di dice che lei voglia te, non sa nemmeno come ti chiami
X: sai una cosa? farò come vuoi, io mi chiamo Gordon
Rimasi con un ghigno sul volto, ok il suo nome lo ora devo scoprire come ha fatto a sapere tutto di Sharon
io: Gordon? Pensavo avessi un nome un pò più..cattivo e non Gordon ahahaha
Gordon: non osare insultarmi te ne potresti pentire
io: a si e come?
Gordon: così
Detto ciò prese un telecomando e mi guardò divertito, con la testa mi indicò i polsi.Girai la testa e mi spaventai, la fune con cui ero legato era bagnata ed era legata alla corrente
io: aspetta ti prego, scusa non parlerò più ma non mi dare la scossa
Gordon: troppo tardi
Schiaccio il pulsante sul telecomando ed una scossa fortissima mi arrivò dai polsi fino ad arrivare a tutto il mio corpo.Non potete immaginare il dolore, sarebbe meglio morire. La mia voce esce in un urlo. Finalmente la scossa cede e chiudo gli occhi cercando di tranquillizzarmi ma non serve.
Gordon: ora stammi a sentire. Tu non sei nessuno, neppure i tuoi genitori ti volevano e non ti vorrà mai nessuno tu sei uno sbagli
io: tu..tu..come sai..che i..miei..genitori..
Gordon: io so tutto di tutti, conosco anche il tuo per incubo e la tua peggior paura ma anche tutta la tua vita piccola peste
Spalanco gli occhi, come fa a conoscere il soprannome con cui mi chiamava sempre mia madre e mio padre.Oh cazzo, il brutto e che non ho ancora capito dove mi trovo è una stanza celeste chiara ma un angolo è ancora buio...sto avendo paura. Una sensazione strana e brutta, non l'ho mai avuta ma questa sensazione non è per me ma per una persona a me vicina e a cui voglio bene. Chiudo gli occhi e mi ritrovo in un sonno profondo.
SHARON POV
E' tarda sera e di Jon nemmeno un segno, e se mi avesse abbandonato? Nah non lo farebbe mai ne sono sicura. Ora dovrei andare a dormire, ma voglio farlo nella sua stanza.Mi stendo sul letto e sento qualcosa di rettangolare sotto la schiena. E' il cellulare di Jon. Chiamo subito mi zio.
Zio: Jon ciao
io: zio..
zio: oh Sharon che succede?
io: ti prego vieni subito..non..
zio: certo arrivo.
E chiude la chiamata. Passano dieci minuti e suona il campanello, vado ad aprire.Mi ritrovo mio zio con uno sguardo preoccupato.
zio: che cosa è successo?
io: vieni entra
Si accomoda sul divano ma il suo sguardo adesso gira per tutta la casa come se si aspettasse qualcosa o qualcuno
zio: Jon?
io: era proprio di questo che ti volevo parlare, oggi non mi è venuto nemmeno a prendere e ora non so dove sia finito sembra come..volatilizzato!
zio: come?
io: non so cosa fare e così ti ho chiamato col suo telefono.Lo aveva lasciato a casa
zio: facciamo così..ora andiamo a dormire resterò io con te stasera, domani invece andiamo insieme a cercare Jon vicino alla federazione e poi credo di fare un salto vicino alla tua scuola
Annuisco in silenzio e insieme ci dirigiamo verso la camera da letto. Questa notte però non ho dormirò lo s già sono troppo preoccupate per Jon
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