Viktor aveva scelto per me l'arrangiamento di Agape. Non mi portava realmente su quale dei due avessi suonato, anche se avrei preferito Eros per dimostrare che anche io, con il mio corpo femmineo posso "dimostrare" quel "sentimento", ma Viktor aveva assegnato i brani facendo di testa sua, ma credo di sapere perché secondo lui il porcellino potrebbe "dimostrare" Eros: si è basato sull'accaduto del banchetto, quando questi si è ubriacato ed ha dato inizio ad un dance off prima e ad una pole dance seminudo dopo. Peccato che il porcellino era appunto ubriaco fradicio e dubito fortemente che ricordi qualcosa di quella serata e lo si può capire dal suo comportamento nei confronti di Viktor. Si vede lontano un miglio che Viktor sta palesemente flirtando con lui ma quello non risponde affatto alle sue avance se non arrossendo. Da ciò si evince che non ricorda affatto di aver chiesto, ubriaco e seminudo, a Viktor di essere il suo coach mentre si strusciava su di lui. Sono due emeriti idioti. Nessuno dei due si rende conto di essere ricambiato dall'altro. Anche se io non credo di essere la persona più adatta a giudicare. Mi hanno assegnato Agape, ma io non so un cazzo di niente sull'amore in generale!
Lo conosco attraverso i film e lo vedo nelle persone che mi circondano ma si manifesta in maniere troppo diverse tra loro e ciò mi confonde e mi frusta. Per questo odio l'amore. E odio le coppiette d'innamorati. È tutto ciò che riguarda questo sentimento del cazzo.
Non facevo altro che pensare a questo, e secondo Viktor era proprio per questo che non riuscivo ad eseguire bene il programma: non avevo capito cosa fosse l'agape dato che non me ne importava un'emerita minchia.
Lui diceva che l'agape era l'amore incondizionato, un sentimento puro che ti spinge a sorridere anche per cose banali come un altro sorriso,o un gesto inaspettato, o ancora la semplice presenza di qualcuno. L'unica cosa che suscitava in me questo sentimento era il nonno e decidi di pensare a quello durante l'esibizione.
Ma durante l'esibizione del porcellino alle "terme on ice" vidi lo sguardo perdutamente innamorato di Viktor e me ne andai più frustato che mai.
Avevo perso.
Quell'idiota di Viktor non aveva mantenuto la promessa.
Quel suo sguardo mi infastidiva immensamente.
Ma allo stesso modo lo invidiavo. Perché lui quantomeno sapeva cosa fosse l'amore, mentre io avevo deciso di chiamare "agape" il mio "amore" per il nonno, che però era tutta un'altra storia. E ciò mi faceva sentire quasi vuoto, ma era l'unica cosa in cui potevo "rifugiarmi".
E da allora iniziai a sentirmi sempre più vuoto, e volevo cercare quel sentimento quasi fosse l'unica ragione della mia vita, ma capii solo dopo un po' che non era così facile.
«L'amore è cieco»
«L'amore ti colpisce quanto meno te l'aspetti»
Eppure ogni cosa che mi circondava parlava di questo famigerato sentimento. Ogni fottuta cosa.
Musica.
Storie.
Poesie.
Persone.
Negozi.
Anche gli animali si innamoravano!
Ero praticamente circondato da esso e ritornai quasi ad odiarlo.
Perché tutti dovevano innamorarsi tranne me?
Perché tutti dovevano parlare di amore tranne me?
Perché nessuno si innamorava di me?
Perché non riuscivo ad innamorarmi di nessuno?
Mi sentivo come inferiore. O escluso. Era fottutamente frustrante.

«Avevi gli indimenticabili occhi di un soldato»

«Vuoi essere mio amico sì o no?»

In sole due frasi capii tutto

Se prima non sapevo cosa fosse l'amore, sia come Eros, che come Agape

Ora lo sapevo

angolo me
so che è corto ma shhhhh. L'ho scritto in vacanza in tipo pochissimo tempo prima di andare a letto quindi capitemi. Ho in programma di scrivere almeno altre due os quindi vogliatemi bene (????)