paralisi
Vi capita mai di sentirvi come se tutto il mondo stesse girando mentre voi state rimanendo immobili a guardare tutto attorno a voi andare avanti?
Detesto questa sensazione. Mi fa sentire indietro rispetto a chiunque nella mia vita.
Perché non riesco a capire cosa voglio per il mio futuro? Ho fatto bene a scegliere questa facoltà universitaria? è veramente quello su cui voglio specializzarmi nella vita? Mi faccio queste domande di continuo, mentre nel mio petto sento sempre un peso che mi toglie il respiro e mentre mi torturo sempre di più perché non trovo risposta a nulla.
Certe volte fa male perché sento di star sprecando il mio tempo, altre volte invece riesco ad essere ottimista. "Non stai perdendo tempo" mi continuo a dire, ma la verità è che non ne sono più così sicuro.
Effettivamente fino a qualche mese fa la domanda sull'università mi ha tormentato tutto il giorno tutti i giorni per settimane: ero veramente quasi sul punto di mollare tutto, ma lì ulteriori domande mi annebbiavano la vista.
E ora che lascio questa facoltà cosa dovrei fare? Sono sicuro che troverei qualcosa che mi piace? Voglio rischiare?
Una cosa di cui non vado fiero è che preferisco avere sicurezza su praticamente ogni aspetto della mia vita.
Chissà dove sarei adesso se avessi cambiato facoltà, se due anni fa non mi fossi iscritto in università e se avessi provato a fare recitazione come avrei voluto fare; chissà come sarei diverso ora se non avessi quell'ansia che mi impedisce di fare ogni cosa; tante ipotesi a cui probabilmente non potrò dare risposta.
Questo secondo anno di università è stato mille volte più difficile del primo. Sono stato un anno a provare esami studiando come un matto e a non passarne neanche mezzo. Di 11 materie che potevo darmi tra quelle del primo e del secondo anno mi ero riuscito a dare solo una materia.
Non ho fatto altro che sentirmi un fallimento: perché tutti riescono a darsi queste materie e io no? Cosa c'è che non capisco?
Fortunatamente ho anche iniziato a prendere consapevolezza dell'ambiente che mi circonda, delle nuove persone che ora fanno parte della mia quotidianità, e, perché no, anche di me stesso.
Ho finalmente capito che a me piace quello che sto studiando, e che forse non è tempo perso.
Settimana scorsa mi sono riuscito a dare due materie nell'arco di tre giorni. Tra 9 ore ho un altro esame.
Eppure perché mi sento così stanco? Perché continuo a mettere in dubbio ogni cosa come se stessi avendo rimpianti? Perché continuo a sentirmi paralizzato?
Forse, molto banalmente, sono in burn-out: non riesco più a studiare, non mi intrattiene fare quello che mi piace, mi addormento tutto il giorno e di notte non riesco a chiudere occhio nemmeno provandoci, sento il bisogno di dover studiare e nonostante ci sia tutta la volontà non riesco a muovere neanche un dito...
Sono le 6 del mattino, e anche stanotte, come nell'ultima settimana, non ho chiuso occhio.
Ho veramente bisogno di una vacanza.
E magari anche di dormire un po'.
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