Un mese
È passato un mese da quando ho scoperto di dover mangiare per due.
Un mese più le tre settimane durante le quali pensavo di avere un'influenza.
Ho deciso che finchè non diventa evidente non dirò nulla ad Adam; non so come reagirà.
Però non posso starmene qui a ingrassare senza che nessuno se ne accorga quindi lo dico a Misha e Jensen sperando che la prendano bene; ora sono qui, in un bar ad aspettarli.
Passano circa dieci minuti nei quali vado in bagno almeno cinque volte; essere incinta fa davvero schifo.
Suona il campanello della porta e entrano le persone più importanti della mia vita.
-"Chloe!"Misha è raggiante.
-"Che è successo?Non si è capito molto dal telefono"anche Jensen sorride.
-"Uhm...devo dirvi una cosa"voglio alzarmi ma penso sia più facile che loro si siedano.
-"Sputa il rospo" Jensen sposta la sedia per Misha.
-"Ricordate Capodanno?"
-"Certo" Misha arrosisce e Jensen fa un sorriso malizioso.
-"Beh,io e Adam abbiamo festeggiato" mimo le virgolette su 'festeggiato'.
-"Okay...quindi?"
-"Jensen....io e Adam abbiamo festeggiato" cerco di accentuare l'ultima parola.
Mi guardano.
Misha assottiglia gli occhi e Jensen alza le sopracciglia.
-"Abbiamo fatto sesso"
-"Ahhh" esclamano in coro.
-"Cosa posso portarvi?" La cameriera ci guarda con disprezzo; chissà perché; forse ha sentito la conversazione
-"Per me un toast con pancetta"
-"Io niente"
-"E lei signora?"
Stavo per risponderle male.'Signora' davvero?Senti chi parla! Ma ho preferito semplicemente negare con la testa.
-"Jensen che rifiuta il cibo?"
-"Lo scrocco da Mish"
-"Ah giusto" sorrido quasi dimenticando il motivo dell'incontro.
Il toast 'arriva' quasi subito e Misha comincia a mangiare.
-"Comunque...vi stavo dicendo.." continuo ma vengo interrotta.
-"Beh?"
-"Se mi dai un minuto te lo spiego"
-"Se si tratta del tuo peso,non preoccuparti, ti amiamo anche se diventi una balena obesa"
-"Quanto sei delicato"
-"Lo so"
-"No,Jensen,non è quello il motivo..."
-"E allora?"
Esito un secondo ma decido di non dilungarmi più:-"Sono incinta"
Misha si strozza con il toast quindi Jensen gli da forti pacche sulla schiena.
Quando finalmente il piccolo pezzo di pane assassino è fuori dalla gola di Misha, cominciano le domande.
-"Stai scherzando,vero?"
-"Purtroppo no"
-"Ne sei sicura?Hai controllato bene?"
-"Si Mish...sono incinta di sette settimane circa, sono andata dal ginecologo l'altro giorno"
-"Potevi aspettare un po' di più prima di dircelo no?"
-"Mi dispiace...neanche Adam lo sa"
-"Perché?"
-"Ho paura della sua reazione"
Misha mette da parte il toast.
-"Non lo finisci quello?" guardo avidamente il piatto.
-"No, mi è passata la voglia"
-"Essere incinta ti fa venire molta fame, ci credo che divento una mongolfiera"
Durante quel mese avevo messo circa cinque chili, il che è tanto per essere solo al primo mese; per questo aumento sono costretta a indossare tutte le tute larghe che ho comprato per casa.
-"Lo tieni?" Jensen è serio.
-"Il bambino?Si"
-"Quando hai intenzione di dirlo ad Adam?"
-"Non so..credo che verso il terzo mese diventi abbastanza ovvio"
-"Se avrai bisogno di qualsiasi cosa chiamaci"
-"Certo Mish"
-"Ora dobbiamo andare, abbiamo un appuntamento con Bobby...ma se vuoi restiamo con te"
-"Nono, andate pure...anch'io torno a casa"
Si alzano,mi abbracciano e escono dal bar.
Sulla strada di casa mi fermo in una pasticceria.
I miei ormoni sono impazziti e sento un'incredibile voglia di dolci.
Entro nella pasticceria e compro una torta al cioccolato.
-"Chloe"
-"Hey, ciao"
-"Oggi sono tornato prima e ho deciso di preparare la cena"
-"Grazie,sei un tesoro"
Adam aveva trovato lavoro in un museo all'inizio di Gennaio e tornava a casa molto tardi; ancora non si era trasferito ma veniva sempre a casa da me.
-"E quello cos'è?" mi chiede indicando la torta.
-"Una torta al cioccolato"
-"Per quale occasione?"
-"Niente...avevo fame"
-"Oh okay"
Metto la torta in frigo e ceniamo; dopodiché lava i piatti e ci vediamo un film.
-"Amore..?"
-"Mh?"
-"Ti va se stasera ci divertiamo?" Mi fa l'occhiolino.
-"No...non credo sia una buona idea"
-"Dai, è molto che non lo facciamo"
-"Davvero,Adam, non credo sia il caso"
Mi alzo e vado a letto.Si avvicina e mi accarezza la vita.
-"Chloe!Da dove saltano fuori questi fianchi?"
-"Lasciami dormire"
-"Non penso sia il caso di mangiare quella torta"
-"Va bene ma ora dormiamo"
Era tutta colpa sua se ora avevo un bambino nella pancia.Era tutta colpa sua se i miei piani erano andati in frantumi.Avevo una gran voglia di dargli un bel pugno ma decisi che era meglio dormire.
***
Questo capitolo è un po' corto e un po' senza senso ma ho una specie di 'blocco dello scrittore' e non ho molte idee.
Comunque cercherò di sviluppare meglio i prossimi capitoli e niente, se vi piace la storia condividetela e stellinatemela☆
~TheQueenOfPotatoes
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