Scuse
-"Ti prego rispondi, rispondi"
Il telefono suona a vuoto; gli avrò lasciato come minimo trenta messaggi e niente.
-"Chi chiami?" chiede Adam con una voce assonnata.
-"Un mio amico"
-"Okay"
É appoggiato allo stipite della porta, con un braccio piegato sulla testa e i piedi incociati uno sull'altro.
-"Vatti a mettere una maglietta!"
-"Non mi dire che non ti piace vedermi così"
-"Si ma..vestiti!" Scoppio a ridere e per poco non rovescio il caffè che stavo versando in due tazzine.
Si gira e va in bagno a farsi la doccia.
Ho sempre amato il caffè con il latte e la panna, non so perché, ma credo semplicemente perché mi piace il gusto che rimane nel mio palato dopo averlo bevuto.
All'improvviso mi squilla il telefono; corro a rispondere.
-"Jensen?!"
-"Cos-?No, è lei la signora Potter?"
-"S-si..sono io"
-"Bene, vi disturba la Telecom, dovrebbe rispond-"
-"Non mi interessa grazie"e attacco.
Decido di riprovare a chiamare Jensen nella speranza che mi risponda.
-"Ti prego..."
-"Ehm, pronto?"
-"MISH!Misha, grazie al cielo, mi puoi passare Jensen?"
-"Lui..ehm...n-non è in casa...è andato a...a comprare..."
-"Cosa"
-"Ehm.....le verdure!"
-"Jensen ha alzato il suo culo per andare a comprare l'unico cibo che detesta?"
-"G-già"
-"Senza offesa, ma fai schifo come bugiardo"
-"Lo so"
-"Ti prego, ci devo parlare"
-"È occupato con.."
-"Misha"
-"Non vuole parlarti"
-"Lo so, ma è importante"
-"Ci provo"
-"Grazie"
Dopo alcuni minuti di silenzio riprendono la cornetta.
-"Chloe"
-"Jensen!"
-"Sbrigati, non ho tempo da perdere"
-"Come ha fatto Misha a convincerti?"
-"Non sono affari tuoi"
-"Okay....mi dispiace davvero tanto"
-"Per cosa"
-"Sai bene per cosa"
-"Ah, già...la tua ignoranza"
-"Smettila.Sono stata ingenua ma può capitare"
-"..."
-"Dai, su, non possiamo litigare,non noi due"
-"S...a"
-"Cosa?"
-"S..a"
-"Non sento"
-"Scusa"
-"Figurati"
-"È acqua passata allora?"
-"Okay"
-"Ehi, oggi vi va di incontrare Adam?"
-"Uhh, il fidanzatino"
-"Idiota"
-"Da te alle cinque?"
-"Se per voi va bene"
-"Perfetto"
Attacca.
Ora sono più calma, si è sistemato tutto e ne sono davvero contenta.
Guardo l'ora: le quattro e mezza.
Sarebbero arrivati tra mezz'ora.
Vado in bagno e trovo ancora Adam sotto la doccia.
-"Questa cosa del vapore è proprio una figata"
-"Muoviti ad uscire, tra mezz'ora vengono due miei amici e te li voglio presentare"
-"Okay okay"
Mi guardo allo specchio: gli occhi sembrano più grigi di quanto siano normalmente, forse è influenzato dal mio stato d'animo, ho letto qualcosa del genere su qualche rivista.
Apro l'armadio per cercare qualcosa di più decente da mettermi al posto della mia saloppete nera con i cuoricini bianchi.
Trovo un top che scopre l'ombelico e dei pantaloncini a vita alta neri.
Guardando meglio, il mio guardaroba è costituito da vestiti neri,bianchi,rosa e qualche loro sfumatura.
Mi avvicino alla toilette e mi pettino i capelli in modo da creare una treccia che ricade sulla mia spalla sinistra; prendo il fondotinta e lo spalmo un po' ovunque e metto un lucidalabbra color pesca.
Qualcuno mi abbraccia da dietro e mi comincia a baciare la guancia.
-"Mi sono appena truccata, non mandare in fumo il mio duro lavoro"
-"Ti sei dimenticata il mascara"
-"Ah già,grazie"
Adam indossa dei jeans sopra il ginocchio e una canottiera azzurognola e si è impiastrato i capelli di gel.
Tengo alcuni dei suoi vestiti a casa, nel caso venga a dormire da me, come di solito fa.
Non appena finisco di mettermi il mascara sento suonare al campanello.
-"Hey bionda"
Lo abbraccio forte e lui ricambia e poi salto su Misha, dimenticando che non ha la forza di Jensen quindi cadiamo entrambi; fra le risate arriva Adam e si presenta.
-"Piacere, mi chiamo Adam Milligan"
-"Hey amico,riassati!Non siamo mica i suoi genitori"
-"Hai ragione scusa"
-"Jensen Ackles"
-"Misha Collins"
-"Avete dei nomi buffi"
-"Ehm, si...già" Misha sembra stranito dall'affermazione.
-"Okay, andate a sedervi al tavolo e vi porto del thè"
-"Seriamente?"
-"Cosa?"
-"Del thè in pieno Luglio?!"
-"Stai zitto e siediti"
Vado in cucina e mi accorgo che effettivamente fa caldo; quindi prendo quattro birre dal frigo e le porto in salotto.
-"Birra!Ora si che si ragiona"
-"Allora...Chloe parla molto di voi"
-"Davvero?"
-"Si, sembrate proprio simpatici"
-"Lo sono"
-"Niente cibo?"
-"Ho degli hot dog in cucina, ma pensavo di mangiarli per cena; prendi i biscotti"
-"Biscotti e birra?Che fai mi prendi per il culo?"si alza e va in cucina.
Dopo minuti di silenzio imbarazzante, Misha parla: -"Ehm...tu...tu hai un lavoro Adam?"
-"Al momento no...ma lo troverò al più presto"
-"Ah, Chloe, mi sono completamente dimenticato di dirti che se vuoi, ti ho trovato un posto da Charlie"
-"Charlie?Tua sorella?"
-"Si, lavora in uno studio fotografico e avrebbe un posto vacante di restauratore di fotografie"
-"Sarebbe...wow...sarebbe fantastico!"
-"Beh, puoi andare in qualsiasi giorno per un colloquio"
-"Grazie Mish"
Sorride.
-"Jensen, quanto ci metti?"
-"Mm..Arrivo"
-"Ti stai mangiando gli hot dog?"
-"..no.." è ovvio che parla con la bocca piena.
Torna in salotto e si siede.
-"Hai una macchia di ketchup sulla camicia"
-"Cos- Merda!Era nuova"
-"Ahem, torniamo ad Adam magari"
-"Sisi è solo che la camicia.."
-"Jensen basta"
-"Ma la camicia...!"
Credo di avergli lanciato uno sguardo parecchio inquietante perché si ferma subito.
-"Già...Adam...tu che interessi hai?"
-"Ehmm...cosa intendi?Politica?"
-"Non so..in generale, che ti piace cosa ti fa schifo"
-"Beh...non sono molto attivo nei discorsi politici ma c'è un'unico aspetto della società che reputo fastidioso, ma non è niente"
-"Dicci,cos'è?"
-"Non ti preoccupare, non fa nulla"
-"Dai su"
-"Non è importante"
-"Eddai"
-"Okay, beh..ecco..gli omosessuali.Io non credo facciano bene alla società."
Abbiamo tutti reazioni diverse: io impallidisco, Misha arrosisce e comicia a bere nervosamente tutto d'un fiato e Jensen fissa un punto nello spazio.
Poi ci sblocchiamo e Misha chiede -"In...in che senso?"
-"Sai, credo siano di brutto esempio per i bambini, che li vedono e vogliono imitarli.Ma poi è semplicemente scandaloso, non credete?"
Si sblocca anche Jensen:-"Certo.È proprio scandaloso"
-"Già"
-"E...tu hai in mente una vita con Chloe?"
Adam di gira verso di me e mette la sua mano sulla mia coscia.
-"Lo spero"
-"Oh, guarda il tempo!Dobbiamo andare!Ciao"
-"È stato un piacere incontrarvi"
-"Piacere nostro"
Li riaccompagno al portone.
-"È uno stronzo mollalo"
-"Non è unl stronzo.Ognuno ha le sue idee.Ma poi hai visto che faccia che aveva?Come dirgli no"
-"Faccia da coglione"
-"Jensen!"
-"Fammi sapere, okay?"
-"Okay,ciao ragazzi"
-"Ciao"
-"Ciao"
-"Credi mi odino?Ho detto qualcosa di sbagliato?"
-"No...ti adorano"
***
Gente♡
Allora, fatemi sapere se si capisce, durante le conversazioni multiple, chi parla con chi, perché forse è un po' incasinato.
Inoltre ditemi, se magari volete più cockles in questa storia, perché alla fine l'ho un po' incentrata su Chloe che sui ragazzi, ma ditemi voi.
Se vi è piaciuto il capitolo stellinatemelo☆
~TheQueenofPotatoes
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