1 Settembre

T/n Pov
Adrian: Più parleremo, più ti rilasserai e più aprirai la mente a me. Quello che faremo è cercare i ricordi più radicati in profondità che sono legati a Draco, ed una volta trovati, li modificheremo. E questo dovrebbe portarci a dei ricordi base che una volta cancellati, avrà un effetto domino su tutti gli altri ricordi che tu hai di lui.

Se ne sono inventati di tutti in questi mesi. Dolore, violenza fisica e psicologica, e non mi è successo niente. Sono troppo forte per loro. Ma questo... hanno colpito il fondo del mio cuore. Eliminare Draco dalla mia mente. Riesco a dire solo un stento "Perché?"...

Adrian: Non servirà tanto per adesso, ma... quando verrai liberata. Perché si, un giorno verrai liberata. Vedrai Draco farsi una vita, con una ragazza che non sei tu... forse... Astoria Greengrass? Forse, si è fidanzato con questa Astoria, o sposato e... forse avranno anche dei bambini.

Lo guardo con perplessità. Cosa c'entra Astoria con Draco? Non dirmi che quello che ho pensato fin dall'inizio si è avverato? Che pensa che io l'ho lasciato e quindi si sta facendo una vita nuova? Sta andando avanti... questa volta veramente?

E poi, per il resto... No, non riesco ad immaginare una vita senza Draco o con Draco che sta con Astoria. Nemmeno nei miei peggiori incubi.

Adrian: Dalla faccia che fai, noto che hai cambiato idea. Ti farò delle domande, rispondimi sinceramente.

T/n: Risponderò a tutto sinceramente.

È stato quasi un obbligo. Di dire quelle parole. Come se mi avesse soggiogato o cose del genere. Mentre mi dice queste cose, tiene la punta della sua bacchetta puntata solito il mio mento, così da poterlo guardare nei suoi occhi neri come il carbone.

Adrian: Sei spaventata?

T/n: Più triste che spaventata.

Adrian: Perché triste?

T/n: Perché non voglio smetterlo di amarlo.

Adrain: Chi?

T/n: Draco.

Mio fratello alza gli occhi al soffitto.

Adrian: Draco chi?

T/n: Draco Malfoy.

Adrian: Nome completo?

T/n: Draco Lucius Malfoy.

I suoi occhi ormai neri come il buio, fissano i miei. Vedo il mio riflesso, e non so come. Mi vedo più debole, più magra, in confronto alla sua potenza.

Adrian: E dimmi... chi è Draco Lucius Malfoy?

T/n: È il mio ragazzo. Io lo amo.

Adrian: Quando l'hai visto la prima volta?

Chiudo gli occhi e ripenso alla prima volta che l'ho incontrato. E come se rivedersi il passato. E come se avessi una sorta di Dejavu.

T/n: È stato il primo settembre del mio primo anno ad Hogwarts. Nostro padre si era avvicinato ad una famiglia, che avevo adocchiato subito per i loro capelli biondo platino. Ci fa cenno di andare da loro. E... abbiamo parlato. E stato li la prima volta che ho visto e che ho parlato con Draco.

Adrian: E... com'era?

T/n: C'era qualcosa in lui... non so di... pericoloso. Ma non mi spaventava. Anzi, era... bello.

Adrian: E come ti faceva sentire?

T/n: La prima volta a disagio ma... poi... come se tutto fosse possibile.

Mio fratello posa la bacchetta. Mi fa sedere a terra e, successivamente anche lui lo fa, prendendomi le mani e continuando a guardarmi negli occhi.

Adriam: Hai passato un bel momento con uno sconosciuto e la sua famiglia, che nostro padre conosce bene. Ma era solo quello. Uno sconosciuto.

T/n: Uno sconosciuto... due persone che si incontrano con le loro rispettive famiglie...

Le mie mani tremano, e Adrian nota subito al cosa.

Adrian: Tutto bene?

Lascio le mani di mio fratello. Le faccio muovere come se fossero delle zampe di un un ragno, che sta fuggendo ad un pericolo... proprio quello che sto facendo io. Poi accenno un si, continuando a guardarlo.

Adrian: Adesso... parlami del vostro primo bacio.

T/n: Era sempre un primo settembre, però del terzo anno. Io, insieme a lui, Blaise, Tiger e Goyle, stavamo organizzando un piano per non farmi scopare da Nathan Hunt, e per scherzo l'ho baciato.

Adrain: Lo hai baciato, poi hai subito pensato fosse fuori luogo e glielo hai detto.

T/n: Gli ho detto che non era il momento.

Adrian si alza e inizia a girare per tutta la cella. Poi, ritorna da me. Di fronte a me.

Adrian: Chi è Draco Lucius Malfoy?

T/n: È il mio ragazzo. Lo amo.

Adrian sbuffa. Sembra scocciato.

Adrain: Perché non facciamo una pausa? Ti va?

Accenno un si... vedo dalla sua frustrazione che il suo piano non sta andando secondo i suoi piani. Sarà difficile levarmi Draco dalla testa. È il mio uomo. È il mio fidanzato. Il mio amore... il mio primo amore. È il mio Draco. È non lo dimenticherai mai.

Dopo cinque minuti, ritorna da me. Fa un incantesimo alle catene che mi legano al muro. Le fa diventare di infinita lunghezza e dice che posso camminare. Appena mi alzo mi tremano le gambe. Non sono più abituata a camminare... normalmente.

Adrian: Raccontami il vostro primo evento ufficiale. Non so... un ballo, un appuntamento, robe del genere.

T/n: Il nostro primo ballo insieme...

Adrian: Va bene lo stesso.

T/n: Era la festa di Halloween ad Hogwarts del primo anno. Io mi ero travestita da Katherine Pierce e... Draco sembrava Stefan Salvatore. Mi ricordo però che quella fu anche la prima volta che litigammo.

Adrain: E perché? Che cosa è successo?

T/n: Pensavo che mi avesse invitato per una scommessa fatta con i suoi amici Serpeverde. Ma, alla fine si è fatto perdonare. Mi ha fatto uscire dal bagno di Mirtilla Malcontenta, mi ha preso per mano, e abbiamo ballato sotto la base di Hunger.

Adrian: Sei uscita dal Bagno di Mirtilla Malcontenta, perché ti sei sfogata con lei, e ti sei sentita meglio. Poi, sei ritornata in camera, ti sei messa il tuo bel morbido pigiama, hai scritto tutto quel che ti è successo nel tuo diario, e poi sei andata a dormire.

T/n: Ero in imbarazzo, devo ammetterlo, ma lo superato subito.

Adrian: Chi è Draco Lucius Malfoy?

T/n: Era il mio ragazzo... Lo amavo.

Mi osserva attentamente, poi se ne va. Mi lascia da sola, con lunghe catene che percorrono l'intera cella. Quasi cerco di legarmele per uccidermi... ma non ci riesco. Non posso morire... Non voglio morire...

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26 Novembre

Adrian: Pensa ad un momento unico. In cui hai saputo che provavi qualcosa per questa persona. Che lo amavi e hai saputo che quei sentimenti potevano durare per sempre.

T/n: Perché proprio questo?

Adrian: Perché... fidati... non si dimentica questo momento.

Abbiamo passato tanto di quel tempo insieme, io e Draco. Ma... non ricordo bene il momento preciso. Di quando l'ho veramente amato.

Adrian: Va tutto bene, T/n... puoi parlare con me. Parlami dell'attimo in cui hai capito di amarlo.

T/n: Era il mio dodicesimo compleanno. Il primo compleanno che "festeggiavo" da quando sono andata ad Hogwarts.

Adrian: Continua.

T/n: Era una delle prime volte che mi venivano le farfalle nello stomaco per lui. A quell'età, a quei tempi, non sapevo cosa significava, e non ci ho fatto tanto caso... solo adesso capisco che ero innamorata di lui. La cosa mi terrorizzava... ma è da li che mi sono innamorata di lui.

Adrian: Draco non venne mai a quella festa. Hai passato l'intera giornata con me, con Niklaus, con Kai e con Kol. Solo noi cinque. Abbiamo giocato alla play, guardato film, mangiato e bevuto.

In mente mi vengono tutte le cose belle e brutte che Draco mi abbia mai potuto fare in cinque anni che ci siamo conosciuti. Come se stessi morendo e stessi vivendo quei ultimi sette minuti come dei flashback sparsi e incasinati.

E poi ripenso che tutto questo mi è servito. Perché, dopo tutto quello che mia ha fatto e mi ha fatto passare, dopo tutto l'amore che ho provato nei suoi confronti anche quando lo dovevo solo odiare, non è bastato. Non è mai bastato.

Ed è forse arrivato il momento di mettere tutto alle spalle, eliminare i vecchi dati per metterne di nuove. Per essere finalmente felice di vivere la vita che mi meritavo di avere fin dall'inizio. Per vivere veramente il mio sogno con il mio principe azzurro dagli occhi celesti.

L'uomo che veramente farebbe di tutto per me. Che non mi tradirebbe mai e che mi amerebbe ogni giorno sempre di più. Che mi amarebbe nonostante tutto e tutti. Che non mi facesse piangere se non per i bellissimi regali. Che non mi lascerebbe mai sola.

Vorrei tutti gli uomini con queste caratteristiche... Tutti tranne Draco Lucius Malfoy.

T/n: Draco... mi ha fatto del male... mi ha fatto del male. Ogni anno era una litigata, ma... dal terzo anno è diventato più possessivo, più violento, più... tossico. Mi ha promesso che non mi avrebbe fatto mai del male, che mi avrebbe protetto.

Iniziano a scendere gocce enormi dagli occhi. Sto piangendo.
Per un coglione. Un coglione di merda. Perché sto ancora con un demente del cazzo? Perché io penso a questo demente del cazzo?

Adrian: T/n... chi è Draco Lucius Malfoy?

T/n: Un amico di Pansy... di Blaise, Tiger e Goyle. È un Serpeverde. È un mostro. Il diavolo in persona. Uno scemo. Un possessivo. Un tossico. E adesso, grazie a te, sta lontano da me. Per una buona volta nella sua vita.

Adrian si alza e si mette al centro della stanza. Mentre mi asciugo le ultime lacrime rimaste, lui prende la sua bacchetta e me la punta contro.  Io stento solo a guardare. Senza dire niente.

Perché non posso dire niente. Non posso fare niente. Sono bloccata. Sono incatenata. Sono senza forze. Respiro male. Sono molto dimagrita. Sono stanca. Voglio solo che tutto questo finisca al più presto.

Adrian: Perfetto. Ora, per essere sicuri... Oblivio Momentum!