Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Epilogo

Riusciamo a prendere il pullman con un anticipo di ben dieci minuti.
Dopo la breve discussione tra Matty e il prof in bosco non c'è stata più occasione per Avan di parlarmi e io penso sia meglio così.
Prima di lasciarmi partire Liam ha voluto salutarmi lasciandomi un foglio arrotolato e facendomi promettere che l'avrei aperto solo una volta arrivata a casa, ho acconsentito lasciandogli un bacio sulla guancia.

Per il ritorno mi concedo di stare seduta dietro con Matty e gli altri; ho la possibilità di recuperare quello che non ho fatto all'andata. Tra canti accompagnati dall'acustica di Matt, obbligo o verità un po' spinti e battutine le ore di pullman passano anche relativamente veloci.
Di tanto in tanto mi perdo a guardare Victoria seduta nei sedili davanti, guarda indietro con astio senza capire il perché abbiamo lasciato il suo posto a Nathan. In realtà non guardo molto lei quanto la persona che occupa il sedile due file davanti a lei. Di tanto in tanto scorgo il suo sguardo di caramello fissarsi su di me, ma lo distoglie non appena la GutenMayer lo chiama per qualche questione importante.
Cerco di non pensarci. Il solo ricordo della scoperta della scorsa notte mi fa contorcere lo stomaco e un dolore profondo mi trafigge il petto, come fosse una lama reale.

Finalmente inizio a riconoscere le strade che percorriamo in pullman segno che stiamo arrivando a casa; di fatti una ventina di minuti dopo scendiamo dal pullman sul piazzale della scuola dove ci aspettano parecchi genitori. Io resto tra gli ultimi a scendere con Matty e gli altri.
Recuperiamo le valigie.

-Oh, bella raga, è stata una bomba, ci si becca domani. Bella.- saluta Frankie avvicinandosi al suo motorino, un coro generale risponde, lui fa l' occhiolino a Miranda che ridacchia e mette in moto sgommando sulla strada.

-Beh, è stata una figata ragazzi. Ci vediamo domani.- dice Miranda ancora paonazza per il saluto di Frankie e si avvicina alla Mercedes di suo fratello, un importante avvocato.

-L'avventura più bella che io abbia mai vissuto... Nathan, mi porti a casa tu?- sorride raggiante Janette, il moro alza le spalle e prende per mano la sua ragazza lasciando il gruppo.

-Ari tu che fai?- borbotta Matt.

-Penso ci siano i miei genitori... vuoi un passaggio? Anche tu Elizabeth se vuoi...- risponde la ragazza affaticata nel trainare il pesante trolley.

-Io... non credo, grazie.- guardo Matty con un sorriso, lui circonda le mie spalle con il braccio e Ariana capisce che non ne avrò davvero bisogno.

-Vabbè, allora ci vediamo domani.- i due si allontanano verso la macchina dei genitori di Ariana. Percy e George ci guardano e poi si scambiano un occhiata.

-Oh Matty, allora io vado. Ci vediamo sta sera da me, okay? Porta qualcosa da bere.- Matty annuisce, i due si allontanano. Il moro abbassa lo sguardo su di me con un sorriso.

-Bene, siamo rimasti in due... che hai voglia di fare? Ti porto a casa?-

-Saresti un vero cavaliere.- commento con un sorriso, lui mi scruta per un po'.

-Mh, oppure vieni da me.- propone con un sorrisetto.

-E Jenna?- lui alza le spalle con noncuranza.

-Diciamo che potrei aver trovato di meglio.- ridacchia.

-McKibben, mi stupisci...- mormoro, lui prende dalla tasca posteriore dei suoi jeans un pezzo di carta stropicciato, lo stringe nel pugno accartocciandolo ulteriormente e lo butta nel cestino.

-A volte mi stupisco da solo.-

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro