Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

~ Capitolo 1 ~


Questo pianeta è troppo pieno di odio...
Pregiudizi...
Malvagità...

Oggi ho dovuto salvare un altro ragazzo...un povero ragazzo di nome Shon.

Ogni giorno guardo il grande monitor, uno schermo enorme composto da cristalli e da antenne satellitari,
che dà la visuale sulla Terra.

Da lì riesco a vedere tutti gli umani che sono in pericolo.

Ho un potere...quello di percepire il buio che angoscia le persone...
dimenticavo, sono un alieno e provengo dal pianeta Stellare.

Noi siamo una razza superiore, ma io mi distinguo dal mio popolo, perché oltre all'intelligenza, ho quello che gli umani chiamano sentimenti.

Amo la musica.
Ho partecipato tramite il grande schermo ad un evento chiamato dj music, è stata una cosa spettacolare...da allora ho iniziato a portare la musica qui da noi, ed è nato così il mio nome “ Skan6 ”.
Sono un mistero ed una rarità per gli abitanti del mio pianeta.

"""""'"""""""""""""""

Sono giorni che sentivo il richiamo di Shon, un richiamo di disperazione...
Non riuscivo a capire da dove provenisse questa angoscia, poi tutto iniziò...

Shon

Oggi è un altro giorno interminabile...
Odio questo mondo e le persone che ci vivono...

"Ehi pivello che c'è? Che cazzo ti guardi?"
"Scu...sa, non vole...vo."
"Non è così che funziona!"

Ed ecco che iniziano...questa è una delle mie tante giornate.

Senza aver fatto nulla iniziano le offese, le botte...

Cosa ho fatto di male a questo MONDO!!!

Perché ce l'hanno con me!

"Non guardarmi più, CHIARO!!! Brutto pezzo di merda, ti sia ben chiaro che quando mi vedi devi cambiare strada."

Questi sono i bulli della mia scuola, a causa loro non ho più nessun amico...hanno tutti paura di loro.

Il mio ultimo amico lo hanno pestato solo perché era vicino a me...mi deridono, sputano, pestano peggio se fossi una malattia rabbiosa da evitare!

Ormai la mia vita è inutile...non ha più senso vivere...

Skan6

Giorno per giorno controllavo lo schermo, finché decisi di seguire il mio istinto, mi camuffai e andai sul pianeta Terra.

Cominciai a passeggiare in mezzo a tutto quel caos, sentivo pensieri, emozioni.

Arrivai davanti ad un palazzo color rosa, pieno di finestre, c'era un ampio spazio verde, era quello che qui chiamano scuola.

Cominciai ad entrare e misi in atto il mio potere, cercai la fonte di tutta quella disperazione, non potevo lasciarlo così; aveva bisogno di me ed io l'avrei aiutato.

Man mano che camminavo vidi una sagoma seduta in un angolo, era un povero ragazzo che piangeva, pieno di lividi, mentre mi stavo avvicinando a lui sentii la voce di un altro ragazzo che si dirigeva verso di lui.

"Guardatelo la femminuccia come piange, puu."

Fece un gesto orrendo per me, mi recai da loro. ho sempre indossato un indumento che gli umani chiamano “felpa” con il cappuccio per non farmi riconoscere, ma adesso dovevo aiutare quel ragazzo e lo avrei fatto.

"Ehy, dico a te."
"E tu chi sei, sloggia!"

Vidi Shon guardare verso di me, aveva paura che anch'io gli volessi fare del male.

"L'unico ad andarsene sei tu e per sempre."
"Ah sì? E chi lo dice? "
"Lo dico io."

In pochi attimi non lasciai il tempo di capire nulla a quel ragazzo.

Fu tutto a rallentatore, lo legai all'albero della scuola e gli dissi di smetterla altrimenti avrebbe fatto i conti con me, ma non lo avrei semplicemente legato, gli avrei fatto le stesse cose che lui fa agli altri davanti a tutti e non credo gli convenga.

Shon era ancora lì, in un angolo, accovacciato, che si copriva il volto.

"Non aver paura di me, sono qui per aiutarti, vedrai che più nessuno ti farà del male."

Alzò la testa e mi fissò, aveva capito che lo avevo aiutato, gli vidi spuntare un piccolo sorriso e mi porse la mano per raggiungere la mia.

"Grazie di avermi aiutato, non lo aveva mai fatto nessuno...chi sei?"
"Mi chiamo Skan6, piacere."

Lui mi ringraziò più e più volte, poi suonò la campana della scuola, perché è così che funziona qui da loro, dovevo andarmene, non potevo farmi vedere.

"Shon ricorda, non devi mai avere paura degli altri, abbi sempre fiducia in te stesso. Non permettere più a nessuno di demoralizzarti così, ogni persona ha il suo tallone di Achille, anche le persone cattive."

"Ti ringrazio, di cuore Skan6 ti ricorderò sempre, nei momenti più bui della mia vita penserò a te e mi rialzerò."

Mi allontanai e vidi tanti ragazzi che andarono ad aiutarlo.

Per un pò controllai dal grande schermo come se la passasse Shon.

Quel giorno ha trovato un sacco di amici, ha ritrovato la fiducia in se stesso e la sua serenità.

Ed ecco un'altra buona azione.

Bisogna credere in se stessi sempre e nel cadere bisogna sempre rialzarsi più forti di prima.
Non permettete a nessuno di calpestarvi perché nessun bullo è migliore di voi!!!

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro