"Lo vuoi sapere perché Blue ti ha lasciato?"

"Non è ovvio? Stava giocando" disse Jungkook guardando altrove.

"Se non lo vuoi sapere puoi alzarti, o se rimani e continui a rispondere così, ti assicuro che ti spezzo in due"

"Scusa... dimmi"

"So che non dovrei dirtelo, ma credo che tu ne abbia il diritto.... Blue ti ha detto che è stata violentata da giovane, giusto?"

"E questo cosa c'entra? Ha un figlio? Ha incontrato quella persona? O-"

"Se non vuoi ascoltare, vattene" disse Chanyeol evidentemente irritato.

E dopo ciò, Jungkook stette in silenzio.

"In un certo modo ha rincontrato la persona come hai detto... e quella persona non è una persona qualsiasi... è tuo padre, Jungkook... quella persona è tuo padre, il signor Jeon" e detto ciò, prima che Jungkook potesse reagire, qualcuno interruppe nella stanza.

"YAH! PARK CHANYEOL! CHI TI HA DETTO CHE PUOI RACCONTARGLI CIÒ?! TU- TU ME L'AVEVI PROMESSO!" Disse Blue, prima di correre via di casa.

"Blue- Aish..." disse prima di rincorrerla, così come fece Jungkook.

JUNGKOOK's POV

Ancora non potevo credere a ciò che avevo udito, ma nonostante ciò continuavo a cercarla.

Dovevo trovarla, era l'unica cosa a cui stavo pensando. Dovevo sentirlo dire da lei, solo così potevo crederci...

Mio padre... era quel tipo di persona?

Era già passato più di mezz'ora, e ancora non riuscivamo a trovarla.

Avevo provato a chiamarla, ma c'era la segreteria, come se non fosse ovvio.

Vagai per altri dieci minuti in spiaggia, finché non notai una figura seduta in spiaggia a... bere?

Vidi varie lattine al suo fianco, era birra.

Era Blue.

Mi avvicinai lentamente, e mi sedetti affianco a lei.

"Scusa... non lo sapevo" dissi, senza neanche guardarla negli occhi.

NOBODY's POV

"Ho intenzione di citare il suo nome" disse lei, dato che la denuncia fatto anni fa non aveva avuto risultati sin dall'inizio.

"Ti posso capire... spero che ci stia in carcere se ha fatto ciò veramente"

"Quindi non mi credi?" Chiese lei, guardando negli occhi, e lui vedendola così, non ce la faceva.

Blue che piangeva era veramente una delle viste che odiava più di tutti.

"M-mi dispiace" disse, abbracciandola.

Lentamente lei si addormentò, nuovamente... doveva essere veramente stanca, perché era già la seconda volta che si addormentava.

Dopodiché la porto nella villa, non dopo aver chiamato Chanyeol.

La fece sdraiare sul letto, e andò in salotto dov'erano gli altri.

"Cos'è successo?" Gli chiese Tae.

"L'hai saputo?" Chiese Baek, dato dagli sguardi di Chanyeol.

Jungkook annuì solamente, e non disse niente, era ancora sconvolto.

"Saputo... cosa?" Chiese Jimin non capendo la situazione, così come Taerin e Taehyung.

Jungkook non rispose, e se ne andò in stanza.

"Vado anch'io" disse Taehyung raggiungendolo, dato che sapeva che quando stava così aveva bisogno di qualcuno, ma non gli avrebbe fatto domande se lui non avesse voluto.

-next Morning-

BLUE's POV

Aish... che male...

"Blue? Blue! Svegliati!" Disse qualcuno chiamandomi, ma avevo dei gran crampi allo stomaco.

Vedendo che ne mi muovevo e ne mi svegliavo, mi tolse la coperta.

"Blue- OMG! BLUE HAI IL CICLO!" Urlò lei, facendomi inseguito notare la macchia sulle lenzuola.

Dopodiché mi obbligo ad alzarmi ed a cambiarmi.

Intanto credo che lei sia andata a cercare una nuova lenzuola.

Dopo aver finito, mi buttai sul suo letto, e dopodiché la vidi entrare con Jimin e lui.

"Spero almeno che non mi abbia sporcato il materasso" disse Jimin.

"Sorry Chimmy" dissi veramente dispiaciuta.

"Aish... non riesco proprio ad arrabbiarmi con te quando fai così..."

"Love uuu" dissi io facendo i cuoricini con le dita.

"Ma sei sempre stata così dolce?" Chiese lui sorridendo e facendomi cuoricini a sua volta.

"Quando mi va... Baek è sveglio? Devo andare a comprare della roba" Chiesi poi, non volevo Chanyeol... ero ancora arrabbiata.

"No... però ti può accompagnare Kook" disse Jimin.

E così i nostri occhi si incontrarono ancora un volta...

"Non fa niente... vado da sola" dissi alzandomi con un po' di dolori allo stomaco.

"Posso guidare, ti aspetto in macchina" disse, uscendo dalla stanza.

Dopo essermi preparata, lo raggiunsi. Avrei preferito andarci da sola, ma le mie condizioni attuali me lo impediva.

Mi misi davanti, anche se avrei optato per il sedile posteriore.

"Devi andare al supermercato?"

Annuii in risposta, mi sentivo ancora a disagio.

Il tragitto fu piuttosto tranquillo, nessuno fiatava, e imbarazzante.

Una volta arrivati, andai a prendermi degli assorbenti, mentre lui disse che doveva prendere qualcos'altro.

Mentre mi avvicinavo alla cassa, mi fermai alla corsia degli dolci e snack, dove trovai Jungkook.

Appena mi vide, mi prese le cose dalle mie mani e li mise nel cestino.

"Vuoi queste?" Disse, prendendo i cookies che avevo intenzione di prendere.

Non aspetto una mia risposta e li mise dentro.

Guardai il cestino, era pieno di tutti gli snack e dolci, e stranamente erano tutti quelli che io amavo e adoravo.

"Andiamo alla cassa?" Disse, e come suo solito fare, non aspettò risposta, e mi prese per il polso, trascinandomi con lui.

In quel momento sentivo solo il suono del mio cuore battere all'impazzita, sembrava stesse per uscire.

Non vedevo più nessuno oltre a lui, c'era solo lui in quel momento.

Ma mi ripresi una volta arrivata alla cassa, quando la cassiera ci salutò.

"Che fidanzato premuroso che ha signorina, è difficile vederli in questi giorni ad accompagnare le fidanzate a comprare gli assorbenti" disse sorridendoci.

Lo vidi leggermente arrossire, e fece un leggero inchino come per dire grazie.

Stavo per pagare, quando lui allungò la sua carta di credito, o almeno, così pensavo.

Prese lui le buste, e prima che potesse metterli tutte nel bagagliaio, mi rubai il mio pacchetto di biscotti.

Andai a sedermi nel sedile anteriore, come all'andata, e chiusi lo sportello.

Lui mi raggiunse subito, e stava per partire, ma mi guardò, disse qualcosa, ma non lo sentii, era come se il volume fosse su muto.

Non vedendomi reagire,  si avvicinò a me, erano a pochi centimetri di distanza, e solo inseguito capii cosa mi avesse detto.

Non avevo allacciato la cintura di sicurezza.

"G-grazie" dissi leggermente imbarazzata.

Una volta che partì, aprii il pacco di biscotti e ne mangia una, ero insicura se passargliene uno anche a lui o meno.

Eravamo i soliti a mangiare i biscotti insieme quando andavamo da qualche parte, e quando non gliene passavo uno si arrabbiava, e quindi presi tutto il mio coraggio e gliene passai una.

Potevo usare la scusa dell'essere gentile quando avevo il ciclo, a volte succedeva.

Lui esitò un secondo, e poi la mangio, vidii un leggere sorriso formarsi sulle sue labbra, ed indirettamente sorrisi anch'io.

Una volta arrivati, andai subito da Baekhyun e lo abbraccia, le mie emozioni stavamo esplodendo, ero felicissima, ma avevo dovuto trattenere la mia felicità davanti a lui.

"Che succede? Mh?" Chiese lui sorpreso.

"Volevo solo un abbraccio" dissi prima di correre in stanza.

"Lo volevo anch'io un'abbraccio..." sentii qualcuno sussurrarlo, e mi voltai, era Jimin.

E subito corsi da lui, "bastava dirlo" dissi, e stavolta me ne andai veramente in stanza.

NOBODY's POV

"Certo che il ciclo fa diventare le donne ancora più strane" disse Taehyung.

"A me sta bene" disse Jimin felice dell'abbraccio.