Passarono i giorni e Jeanette guarì del tutto.
Non sapeva cosa le fosse successo il giorno in cui era stata investita...
Sapeva soltanto, che i suoi ricordi erano abbastanza offuscati e confusi.
Cercava di capirci qualcosa, ma era tutto inutile.
Fatto stava, che da quel giorno, Simon le stava sempre vicino e faceva di tutto per tenersela stretta.
Jeanette apprezzava tutto questo, ma era ancora così confusa.
Così tanto, che avrebbe voluto parlarne con Simon; ma non poteva farlo.
No! L'avrebbe solo preoccupato di più!
E lei non voleva farlo preoccupare.
Quel giorno, comunque, Simon e Jeanette stavano andando a scuola; mano nella mano.
Era curioso, di come tutti li stessero guardando, ultimamente.
Soprattutto negli ultimi giorni...
Ma cercarono di non farci caso.
Dopotutto, avevano imparato ad essere molto riservati e calmi.
<<Simon... Secondo te, perchè tutti ci guardano così?>>
Chiese Jeanette e Simon sospirò, alzando lo sguardo al cielo.
<<Sarà perchè non hanno mai visto due amici così uniti.
Non so dirti altro, Jean...>>
Rispose Simon e Jeanette annuì.
<<Già, hai ragione... Ti va di andare in biblioteca dopo la scuola?>>
Chiese Jeanette e Simon le sorrise.
<<D'accordo Jeanette! Chissà... Magari troviamo un libro interessante>>
Disse Simon e Jeanette sorrise, per poi poggiare la testa sulla sua spalla e Simon glielo permise.
<<Ma wow, ragazzi! Da quando siete così piccioncini?>>
Chiese Alvin, avvicinandosi a loro e prendendoli in giro e Simon lo guardò male.
<<non siamo piccioncini Alvin! E poi stiamo solo passeggiando, non vedo cosa ci sia di male>>
Rispose Simon e Alvin scoppiò e ridere.
<<passeggiando? Ma se sei un peperone!
Non mentirmi Simon!
Tu ami Jeanette!>>
Esclamò Alvin e Simon divenne tutto rosso, per l'imbarazzo; compresa Jeanette che si staccò.
<<ALVIN?!>>
Urlò Simon, ma Alvin continuò a prenderlo in giro.
Così, Simon gonfiò le guance e prese per mano Jeanette; per poi allontanarsi.
<<hey ma... Dove andate voi due?! Non ho finito!>>
Esclamò Alvin, ma Simon e Jeanette lo ignorarono.
<<Certo che tuo fratello è così immaturo>>
Commentò Jeanette e Simon annuì.
<<Già, a volte è insopportabile...>>
Rispose Simon e Jeanette gli sorrise.
<<però tu lo sopporti lo stesso.
Hai un segreto, Simon?>>
Gli chiese Jeanette, scherzando e Simon ridacchiò.
<<No, Jean... Non ho nessun segreto.
Riesco solo a sopportarlo, tutto qui.
E poi gli voglio bene.
È mio fratello, infondo>>
Rispose Simon e Jeanette gli sorrise.
<<beh, sei dolce>>
Disse Jeanette per poi dargli un bacetto sulla guancia e Simon arrossì; per poi ridacchiare.
<<G-Grazie Jeanette...>>
Rispose Simon e improvvisamente suonò la campanella.
<<oh ma guarda! Dobbiamo andare a scuola>>
Disse Simon e Jeanette annuì.
<<Già... Beh, andiamo>>
Rispose Jeanette e così entrarono nell'istituto.
Dopodiché, Alvin, Brittany, Theodore ed Eleanor li raggiunsero.
<<Hey ragazzi! Perchè siete scappati così? Siete andati a fare i piccioncini da qualche altra parte?>>
Chiese Alvin, divertito e Simon sbuffò.
<<No Alvin, stiamo solamente passeggiando>>
Rispose Simon e Alvin fece spallucce, divertito.
<<E intanto, state camminando mano nella mano! Se questo è passeggiare...>>
Rispose Alvin, continuando a prenderli in giro e poi Brittany si immischiò.
<<ma appunto! Secondo me siete innamorati e non volete dircelo>>
Disse Brittany e Jeanette diventò tutta rossa per poi staccarsi e voltarsi verso di lei.
<<B-Brittany?!>>
<<Che c'è? Non è la verità, Jean?>>
Chiese Brittany e Jeanette non sapeva come ribattere.
<<Beh... Smettila e basta!...>>
Esclamò Jeanette, troppo rossa.
<<E perchè? Non vuoi che Simon sappia che lo ami?>>
Chiese Brittany e Jeanette rimase senza parole; per il troppo imbarazzo.
Non riusciva ancora a credere a ciò che aveva sentito.
Come poteva farle questo?!
Così, non riuscendo a ribattere, scappò.
<<Jeanette?!>>
Esclamò Simon, per poi correre da lei.
A quel punto, Eleanor incrociò le braccia e guardò male Alvin e Brittany.
<<Avete proprio esagerato! Andiamo Theodore... Lasciamoli soli>>
Disse Eleanor, disgustata da tale scena; per poi prendere Theodore per mano e portarlo con sé.
<<ma... Perchè? Che abbiamo fatto di male?>>
Chiese Alvin, incrociando le braccia e Brittany fece spallucce.
<<Niente, ci stavamo solo divertendo... Saltiamo una lezione?
Mi sento in colpa adesso...>>
Disse Brittany, abbassando lo sguardo e Alvin sospirò.
<<si, anch'io Britt... Non pensavo che se la sarebbero presa così tanto...
Beh, vada per saltare una lezione.
Andiamo>>
Disse Alvin, per poi prenderla per mano e uscire dall'istituto insieme a lei.
Nel mentre, Jeanette si era chiusa in bagno, imbarazzatissima e con le mani sul volto.
Improvvisamente, però, sentì qualcuno bussare.
<<J-Jeanette sei lì?..>>
Chiese Simon, per poi sentire Jeanette annuire e sospirò.
<<posso entrare?>>
Le chiese e Jeanette aprì la porta; così Simon entrò e la vide seduta a terra.
A quel punto sospirò e si inginocchiò davanti a lei; vedendo che era seduta a terra.
<<Hey... Va tutto bene?...>>
Le chiese Simon, mettendole le mani sulle spalle e Jeanette scosse la testa.
<<Jean... Lo so che Alvin e Brittany hanno esagerato, ma lasciali perdere! Sono due stupidi, non capiscono niente... Ok?>>
Chiese Simon e Jeanette annuì.
<<Dai... Alziamoci, che già stiamo facendo tardi>>
Disse Simon, per poi alzarsi e porgerle la mano.
Così, Jeanette accettò l'aiuto e gli sorrise.
<<Grazie Simon... Sai... Forse è meglio che per adesso non stiamo troppo appiccicati...>>
Disse Jean e Simon annuì.
<<sono d'accordo... Andiamo in classe?>>
Chiese Simon e Jeanette annuì.
Così, uscirono dal bagno e andarono in classe; ma stavolta non si presero per mano.
Non volevano essere presi in giro...
Nel mentre, Alvin e Brittany erano entrati a seconda ora, ma ricevettero solo una bella sgridata dalla maestra; che li aveva visti fuori.
"Ben gli sta"
Pensarono Simon e Jeanette, sorridendo di nascosto; come se questa fosse stata una specie di vendetta.
Così, passò la giornata scolastica e dopo la scuola, Alvin e Brittany non osarono dire niente.
In compenso, hanno ricevuto una bella lezione.
Sperando soltanto, che non ripeteranno più lo stesso errore.
Anche se conoscendoli, era difficile che ciò potesse avvenire.

Continua...

Com'era?
Spero che vi sia piaciuto e mi raccomando, se vi è piaciuto, lasciate un voto e un commento.😊

Baci😘;

La vostra Cat🐈🐱