Capitolo 11
Erano ormai sulla via di casa mancavano pochi metri e Mia era assolta a guardare il finestrino.
Lui:<<L'asfalto è meglio del guardarmi?>>
gli chiese lui ...
Mia:<<No ero in sovrappensiero>>
Lui:<<A cosa pensavi ?>>
Mia:<<Al fatto che se fosse per me non andrei mai via>>
Lui allora le prese la mano e gliela baciò.
Erano arrivati a destinazione una destinazione che non era la fine di un viaggio ma il continuo di un incubo.
Mia aprí la portiera e prima di chiuderla gli diede un bacio lunghissimo e lo salutò.
Lui:<<Ciao principessa>>
Mia:<<Ciao , Valerio>>
Era la prima volta che sulle labbra di Mia si adagiava il nome di lui , sembrava una melodia bellissima avrebbe voluto ripeterlo all'infinito finchè non si sarebbe stancata e poi avrebbe ricominciato.
Mia scese dall'auto piena di felicitá e allo
stesso tempo sulla difensiva perchè sapeva che quando avrebbe varcato la soglia di casa il malumore e l'apatia l'avrebbero aspettata sull'uscio della porta.
Suonò il citofono gli stessi minuti lenti e fastidiosi di ogni volta .
Entrò in casa e le solite urla che si sentivano dal pianerottolo.
Mia , ormai non ci faceva neanche piú caso le avevano giá tolto tanta fanciullezza troppo in fretta a 16 anni si ritrovò senza piú nessuno a cui credere senza piú nulla in cui credere e questo l'avevano resa cosí forte agli occhi degli altri. Era come guardare il vetro trasparente , potevi oltrepassare quei suoi occhi scuri ma gli si sarebbero viste tutte le crepe.
Mia fece gli ultimi gradini prima di entrare nell'inferno ...
SQUILLO DEL TELEFONO
(VALERIO)
Valerio:<<Ciao principessa>>
Mia:<<Ciao>>
disse con voce quasi normale mentre tratteneva in gola i singhiozzi di lacrime
Valerio:<<Che hai, è successo qualcosa?>>
Mia:<<No nulla , quello che succede sempre>>.
Valerio:<<Affacciati alla finestra>>.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro