Zalveh, come va?? Come procedono le videolezioni/scuola? Spero bene, dobbiamo resistere un'altro pò e poi vacanzeee!
Finalmente sto trovando un'attimo di tempo per aggiornare, i prof, a 5 giorni dalle vacanze si, son messi in testa di fare seconde interrogazioni, lasciamo perdere  -_-

Inizio col dire che l'ispirazione del capitolo di oggi, viene da un video che ci ha fatto vedere la prof di religione (strano ma vero).
In breve, questo parla di quanto velocemente scorra il tempo, e di quanto possa cambiare la nostra vita se prendiamo una decisione appena ci si avvicina un'opportunità (su ogni cosa, dal lavoro alle relazioni con altre persone) su momento improvviso o con "scadenza" per la decisione. In conclusione, insegna a cogliere l'attimo e non dubitare troppo sul da farsi, bisogna agire e basta, senza pensare (Cosa che io non so fare praticamente, voi?)

Effettivamente, a me è capitato parecchie volte che per timidezza, varie insicurezze e paure (soprattutto quest'ultime insieme alla mia amica paranoia, che vi saluta e promette di non abbandonarci mai ovviamente) non abbia preso decisioni che avrebbero potuto cambiare totalmente il corso di eventi, salvare certe situazioni, o semplicemente farmi avere un mio sviluppo personale come persona.
Ormai lo sappiamo, noi timidi per queste paure appunto, rinunciamo spesso a fare determinate azioni che possono salvare situazioni complicate ad esempio, farci avere opportunità in qualche ambito, o magari farci avere la possibilità di relazionarci meglio con gli altri.

Ho notato che spesso, rimando (nel peggiore dei casi, anche di un mese. Si, sono molto problematica) a fare alcune cose che possono causare solamente il mio benessere, ma che non faccio per appunto queste insicurezze. Viste da una persona sicura di se, sarebbero davvero delle sciocchezze, ma dal mio punto di vista sembrano cose difficili e insuperabili. Poi, quando capita che queste determinate cose le porto a termine (e capitata davvero raramente)
penso: "ah tutto qui? Perché non l'ho fatto prima, possibile che io sia così cretina?!"
Quindi, se siete come me, credo che capiate benissimo di cosa sto parlando QwQ

In caso mi fossi spiegata male, il che molto probabile, ecco un banale esempio che mi è capitato realmente:

Io: dai devo solo mandare un messaggio alla prof e chiederle di aggiungermi al gruppo su classroom, dato che tra tutti doveva dimenticare proprio me ovviamente, non può essere tanto difficile...

Coscienza: E se invece ti risponde male? Poi che fai? Questa ti odia, ti mette 4 sicuro solo per averle rotto le ovaie

Io: Ma se non chiedo, rischio di prendermi una gridata perché non ho chiesto

Coscienza: E se sbagli a scrivere? Hai ricontrollato quel "salve prof" ventordici volte, vero???

Io: Si si, quello è perfetto... invio e-

Coscienza: E se fosse tardi? E se la stai disturbando? E se visualizza ma non risponde? Poi come fai a capire se è arrabbiata o altro...

Io: Hai ragione coscienza, non ci avevo pensato. Ma aspetta, perché dovrebbe arrabbiarsi?

Coscienza: ƪ(^_^)ʃ

Io: Hai ragione, non rischiamo.

Coscienza: Brava, mandalo domani, così ti prepari psicologicamente

Il giorno dopo: *riaccade lo stesso film mentale*

Potrei farvi un'altra marea di esempi (molto più seri) su situazioni diverse, ma non ne vale la pena, staremo qui fino a capodanno se no, e porteremo talmente tanto disagio al 2021 che deciderà di iniziare con il 32 dicembre.

Tornando a noi, quel video effettivamente mi ha fatto riflettere su questo punto di vista. Infatti, alla fine, ho pensato subito che dovevo farci immediatamente un capitolo qui su wattpad, perché sicuramente non sono l'unica che spesso ha questo tipo di problema. Quindi, se anche voi lo avete, spero di riuscire a farvi riflettere un po', e chissà, magari riesco a togliervi quel poco di insicurezza che blocca queste azioni.

-Allora, un primo consiglio che secondo me può essere utile, e che sto cercando di seguire anche se difficile, è di non pensarci troppo. Lo so, la nostra testa ha un'intera industria cinematografica di figure di merda, paure, paranoie e quant'altro, ma credo che se, man mano pensiamo di meno e agiamo di più, sempre poco a poco e con la nostra calma, potremo superare per gradi questo primo ostacolo che ci porta a pensare negativamente.

-Secondo consiglio: quando stiamo per agire, facciamolo subito. Magari prima abbiamo dubitato un po', e rimandato qualche volta a fare qualcosa. Ma appena ci sentiamo più sicuri e motivati, con l'autostima che si fa sentire, facciamolo. Cerchiamo di non pensare. Andate diretti a fare quella determinata cosa.
Se no finite come me, che, anziché prendere di punta le cose, ritorno al mio amatissimo angolino a pensare e rimuginarci su, e quando finalmente avrò il coraggio di agire, sarà finito one piece con tanto di fine del mondo vicina per colpa degli alieni.

-Più che consiglio questo, è il metodo che alcune volte uso quando devo fare qualcosa di personale (che quindi non riguarda robe collegate ad esempio alla scuola) ma che comunque non faccio per insicurezza. Mi imposto un determinato tempo, ad esempio: "entro le vacanze devo riuscire a ......"
Così appena avviato, inizio già a tranquillizzarmi psicologicamente, e a pensare solo alle cose positive che porterà quella determinata cosa, senza farmi influenzare troppo dalle negative. E appena trovo un'attimo tranquillo, dove sono rilassata e a mio agio, agisco con tutta la sicurezza che ho, sempre entro quel tempo che mi son impostata. Spero si sia capito più o meno cosa faccio, e spero che questi piccoli consigli possano tornarvi utili.

E nulla, siamo giunti alla fine del capitolo, non credo ci sia altro da dire...
comunque, se avete argomenti da consigliarmi, scriveteli pure qui, dato che spesso non ho idee, quindi se avete qualche proposta, ditela pure.
Ci si vedee UwU