*mangia le sue patatine* *finisce* *lancia il pacchetto che arriva in faccia a light*
Light: Chi ha mangiato le mie patatine?!
Io: ehm... Devo andare il pubblico mi aspetta!
Ehi! Come va? Lo so sono stata assente per *fa un piccolo calcolo con le dita* quasi 5 mesi, però la scuola non mi lasciava mai tempo, ma ora che sta per finire spero di riuscire ad aggiornare spesso. Questo capitolo è un pò diverso rispetto gli altri, però dato che comunque un pò centra la timidezza, ho deciso di farlo. Qualche settimana fa ho "litigato" con una mia amica. In breve: già da tempo notavo che lei con me non si comportava proprio bene (mi usava per andare dove si vergognava di andare sola, se faceva qualche battuta su di me ok, ma appena ne facevo una su di lei si incavolava, insomma cose cosi che a lungo andare diventano pesanti) e data la mia timidezza reagivo, ma poi la lasciavo perdere.
Un giorno, dopo che le mie amiche mi hanno consigliato di parlarle per risolvere, ho deciso di aspettare una di loro di mattina per poi andare a parlare con lei. Un giorno non l'ho trovata. L'altro si, ma mentre ero pian piano nel discorso (ye la timidezza) lei ha rigirato tutto facendo sembrare quello che dicevo sbagliato, e mentre provavo a parlarle non mi ascoltava e ha chiamato una sua amica, che appena arrivata, se ne andata con lei senza dire nulla (come se non esistessi). A questo punto la mia amica, stancatosi della mia timidezza nel non riuscire a parlarle, una mattina ha parlato al posto mio litigando con la mia ex amica. Quest'ultima credeva ancora di avere ragione. Un altro giorno lei e la mia amica (mentre io ero andata al bagno con la mia migliore amica) si sono incontrate davanti la mia classe e mentre sono arrivata c'erano loro due che litigavano con le compagne di classe che si si godevano la scena. Dopo un pò tutte le mie compagne si sono messe a gridarmi contro (facendo i giudici del c****) dicendo che dovevo dire alla mia ex amica cosa non mi andava bene.
Autrice: CIOÈ NOI TIMIDI ABBIAMO GIÀ DIFFICOLTA DI PARLARE TRANQUILLAMENTE CON GLI ALTRI, FIGURIAMOCI CHE POTEVO COMBINARE IN QUEL MOMENTO CON TUTTE STE *parole incomprensibili verso le sue compagne* DAVANTI A GRIDARE STANDO DALLA PARTE DI QUELL'ALTRA
*si ricompone* scusate lo sfogo
Poi io non ho detto nulla e con le mie due amiche ce ne siamo andate (evviva l'intervallo).
Un pomeriggio questa mia ex amica mi tempestato di chiamate (a cui non ho risposto, tanto sarebbe finita che parlava senza lasciarmi un attimo per parlare) e ho chimato la mia amica, e insieme abbiamo scritto un messaggio dove con calma elencavo tutti i motivi per cui con lei ero più fredda, mettendo anche situazioni come esempi per farle capire. Lei mi ha chiesto scusa, ma poi man mano ha detto che alcune cose non le aveva fatte, che io stavo esagerando e che ero io a ignorare lei sempre. Cioè io mi son rotta di discutere con una che non capisce, e le ho detto che non saremo tornate amiche come prima, poi essendo compagne di classe non potevo non parlarle più. Il giorno dopo, tutta tranquilla come se nulla fosse, viene da me sorridente e mi dice: dai facciamo pace
E io: no ci devo pensare prima
E lei ha insistito per tutta la giornata, e io tuttora non le ho dato risposta. La mia migliore amica dice che secondo lei potrei esserle amica, ma ovviamente non come prima e mantenendo un pò di distanza, mentre l'altra dice che se una persona ti ferisce una volta può rifarlo ancora, e ha ragione, nessuno sa se uno è sincero oppure no.
E dopo avervi annoiati con il mio racconto parliamo di ciò che riguarda la timidezza. Se vi trovate in una situazione del genere, che qualcosa non va con qualcuno, parlatene subito (si è difficile ma va fatto) e esponete il problema il più chiaro possibile, e sopratutto non fate intromettere nessuno, è stato l'unico sbaglio che ho fatto. Tra l'altro secondo me la gente, apposta che siamo timidi, crede di poterci sfruttare (facendo piccole cose), apposta che siamo genitili il più possibile con tutti. Ribelliamoci. Rivolta. Subito.
E sopratutto, dovremo avere meno paura di parlare: anche se abbiamo qualcuno contro, ci sono sempre i nostri amici dalla nostra parte no? Quindi anche se difficile, bisogna superare sta cosa.

Ok non so nemmeno io cosa è diventato il capitolo, sembra più una specie di sfogo ma ok. Stavo pensando... se vi va potete suggerirmi argomenti su cui parlare, ad esempio situazioni, consigli e altro...
be, vi saluto, al prossimo capitolooo
*va dietro le quinte pronta a pensare idee per i prossimi capitoli*