Cose che accadono con i compagni
Da persona timida e introversa, posso dire che sopravvivere a scuola non è molto semplice. Non si sa mai cosa dire, spesso la gente non si accorge della nostra esistenza, e parlare ai prof mette un'ansia assurda.
Oggi avevo pensato di parlavi però, non delle solite cose come "i miei compagni si son seduti vicino a me e al mio compagno di banco ma mi hanno ignorato", perché ormai son ripetute e risentite. Mi era venuto in mente di parlarvi di alcuni avvenimenti che mi son successi prima delle vacanze di natale. Soprattutto per dimostrare che se noi timidi vogliamo, parliamo e facciamo anche discorsi.
E anche per farvi vedere che è la gente che sbaglia.
Ora, non voglio stare a spiegarmi la situazione che ha portato a questo "avvenimento" dettagliatamente... vi dico solo che quest'anno in matematica la prof ha messo a me e alla mia un' impreparato che fa media, precisamente un 3, perché non siamo andate all'interrogazione dato che il giorno prima la prof, poiché nel precedente compito avevamo preso 3, ci ha detto di studiare assieme per recuperare (e nonostante ciò ci ha chiamato ugualmente il giorno dopo appunto, ed eravamo impreparate) ma ok, questa è la premessa poco importante.
I nostri compagni, ovviamente, ci hanno chiesto se aveva messo impreparato, e noi incazzate abbiamo spiegato la situazione, anche se parlava soprattutto la mia amica e avevo poco spazio per dire qualcosa (tutto ciò perché la nostra prof, ad altri, il giorno prima aveva messo impreparati che non facevano media, a noi il contrario)
E qui arriva la parte strana. Nonostante il fatto che sia io che la mia amica avevamo gli stessi voti in mate, i miei compagni parlavano solamente con lei compatendola e dicendo che non meritava quel 3, nonostante io ero vicina a loro e potevano anche interagire con me. Anche perché, io interagivo con loro, anche se non mi ascoltavano (lo so, sono una cogliona, lol)
Per farvi capire meglio: quando loro parlavano io rispondevo e aggiungevo cose da dire, perché, come la mia amica, avevo bisogno di un'attimo di sfogo e di avere un minimo di ragione, e anche un pò di comprensione, come chiunque in situazioni simili. Ma i miei compagni, ogni volta che mi sforzavo di dire una frase e auto-coinvolgermi poiché principale interessata nella vicenda, mi guardavano qualche secondo con uno sguardo del tipo "👁👄👁" appena finivo di parlare, per poi tornare a dialogare con la mia amica, senza darmi una risposta. Tutto ciò per più volte. Parlavo sola. Come se fossi un fantasma, invisibile. E tra l'altro, erano dei compagni, quei pochi compagni, con cui avevo un po' di confidenza nonostante non li consideravo simpatici.
Ora, non che in quel momento fossi invidiosa della mia amica e robe cosi, perché anzi, nonostante tutto non mi è importato più di tanto il loro comportamento... più che altro, mi son chiesta:
"perché noi timidi dobbiamo ricevere questo trattamento anche se parliamo? Perché siamo destinati a essere fantasmi? Perché ci escludono così, come se fossimo invisibili"
Ci ero rimasta male solo per questi motivi... e sinceramente ero anche allibita da questo comportamento che hanno avuto. Insomma, non rispondere quando qualcuno parla è anche poco educato.
Poi si sa, noi timidi siamo insicuri, e bastano episodi come questi per farci bloccare nel parlare le prossime volte e auto-escluderci. Arriviamo a pensare anche di aver qualcosa di sbagliato o valere meno degli altri, che quel che diciamo non conta nulla, che saremo per sempre ignorati da tutto e tutti.
Questa cosa è successa anche una volta in un'ora buca. Eravamo in 4 a parlare, ma venivo ignorata per quelle poche cose che dicevo. Il bello è che mi ascoltavano anche forse, sempre con lo sguardo cosi "👁👄👁", come se dicessi cose strane o parlassi lingue sconosciute.
Giusto per citare un'altro episodio simile:
Una volta, durante motoria, eravamo in 4 a non fare attività. Io ero seduta in mezzo alla mia amica e ad una mia compagna, mentre l'ultima era vicino alla mia amica. Non parlavo, ma cercavo di seguire il discorso per non sembrare asociale. La compagna vicino a me, dopo 5 min, si è spostata dall'altro lato, e son rimasta esclusa del tutto.
Queste situazioni in realtà, non mi fanno più ne caldo e ne freddo, è da anni che ne sono succube. Ne ho parlato giusto per interagire con voi e far capire alla gente che si comporta simile che sbaglia. E anche per fare un capitolo random per parlare insomma.
Son quelle situazioni di cui realmente non ti importa, ma ti portano a farti domande sul tuo essere e a sentirti sempre più solo in classe, e non è facile sopportare ciò insieme alle insicurezze che si vanno a creare di seguito. Soprattutto se ancora mancano degli anni per finire la scuola. Io fortunatamente quest'anno finisco e ho imparato a fregarmene della classe, perché a quanto pare è l'unica soluzione per non farsi abbattere da gente che ci conosce superficialmente.
A voi invece? Son capitate situazioni simili a queste? Cosa avete fatto e come vi siete sentiti?
Immagini da pinterest pertinenti al capitolo:
Lo so, le avevo già messe, ma son sempre belle
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro