Ma salve gentaglia :)
"Questo capitolo sarà diverso dal solito"
Cit del buon caro e vecchio Ratorix...
Allour, dato che di capitoli negativi ne abbiamo abbastanza, ho pensato di dedicarne uno a dei consigli che mi viene in mente di darvi (che ovviamente ho sperimentato)
Non sono proprio rivolti alla timidezza, ma possiamo dire che potrebbero "derivare" da essa. Iniziamo:

• Comfort zone
Un qualcosa che secondo me tutti dovrebbero avere è una loro zona di comfort. Ovviamente non ci si deve vivere perennemente, anzi, spesso si sente dire la così detta frase "esci dalla tua zona di comfort". Non è sbagliato perché fare ciò aiuta a superare gli ostacoli. Ma, secondo me, non è neanche tanto sbagliato avere quei comfort in cui rifugiarsi quando si sta male, si vuole avere riposo o si vuole stare soli. Il mio consiglio è di avere una comfort zone anche fisicamente. Può essere un luogo, come il mare, la natura o anche la propria stanza. Insomma, un posto dove stai bene (e che secondo me, se modificabile da te in modo tale da aver piacere di starci, è perfetto). Dev'essere come un piccolo rifugio personale insomma, in cui il solo stare li vi da piacere e tranquillità.

• Cosa fare?
Ora, cosa fare nella propria confort zone? Ovviamente cose che vi piacciono. Potreste leggere, scrivere, disegnare, suonare e qualunque altra cosa vi venga in mente. La cosa importante è che vi trasmetta per l'appunto del comfort, che vi faccia stare bene per il tutto il tempo.

Alcuni di voi potrebbero pensare: "A che mi serve avere la zona fisicamente se posso fare queste cose ovunque". La differenza invece ci sta. Magari percepita diversamente da ognuno, ma c'è. Immaginate di leggere un libro nel salotto di casa. A meno che non siate soli, potreste avere varie interruzioni, come i familiari che parlano fra loro o con voi, o la tv accesa. Potrebbe far sentire del nervosismo o far passare la voglia di leggere. Invece, nella comfort zone, siete solo voi e quel che volete fare.

Converrebbe anche eliminare l'uso del cellulare. O meglio, spegnere internet o entrare in modalità aereo (a meno che non vi serva, in quel caso va benissimo silenziare le notifiche delle app che più ci "disturbano" al giorno). In tal modo non vi preoccupate dei messaggi ricevuti e dedicate la vostra totale attenzione solo a quel che volete fare.

•Attività da fare
Dopo aver trovato la zona di comfort e aver deciso cosa fare, passiamo a quelle attività che spesso sono considerate da pochi ma che, se svolte con costanza, possono rivelarsi degli ottimi alleati:

- Scrivere un diario
Avete presente quando da bambini al vostro compleanno o in altre occasioni, vi regalavano quei piccoli diari con il lucchetto e con sopra la copertina il vostro personaggio preferito? Ecco, è arrivato il momento di riprenderne uno. Son sicurissima che, a parte qualcuno di voi, la maggior parte abbia scritto solo qualche pagina giornalmente e che poi l'abbia abbandonato a se stesso per la noia di scrivere quasi le stesse cose ogni giorno (dopotutto ci dicevano di raccontare cosa accadeva ogni giorno. Avendo tutti una vita abbastanza programmata, chiunque si sarebbe annoiato di scrivere i soliti punti: sono andato a scuola, a casa ho fatto i compiti, finiti quelli ho giocato, la sera ho cenato e sono andato a dormire).
Ecco, ora scrivere potreste trovarlo quasi terapeutico: uno di questi diari, scritti ogni giorno, potrebbe presentarsi utile nell'appuntare i propri pensieri, gli stati emotivi di ogni giorno, gli obbiettivi raggiunti e, perché no, anche cose che non ci son piaciute o che odiamo, possiamo esprimere il nostro malessere. All'inizio può risultare complesso l'approccio con la carta, soprattutto se si teme che qualcuno possa leggere. Ma una volta fatta l'abitudine, sarà tutto facilissimo. Dalla mia esperienza, posso dirvi che è parecchio liberatorio, quindi provateci!
Potete anche utilizzare dei semplici quaderni. Se avete paura che qualcuno legga, potreste scrivere in inglese o utilizzare un linguaggio e simboli che capireste solo voi.

- Ascoltare la musica
Anche la musica può risultare d'aiuto, specialmente se ascoltata tramite degli altoparlanti o auricolari, in modo da avere un buon suono. L'ideale sarebbe avere delle playlist in base ai vostri mood: una per la tristezza e una per la gioia ad esempio. Ma, cosa molto più importante, le canzoni dovreste ascoltarle soltanto quando ne sentite il bisogno. Altrimenti, se vi abituate a delle canzoni, non avrete lo stesso effetto di comfort che avreste se non l'ascoltate ripetutamente. (Spero di essermi spiegata. Un po' come quando alla radio passano la stessa canzone fino a far venire la nausa. Mentre se, una canzone viene sentita di rado, non c'è il rischio di annoiarsene e di godersela)
Un'altra cosa che vi consiglio sono le playlist di youtube.
Le trovate di ogni genere: canzoni per piangere, canzoni per quando sei la seconda scelta, canzoni per quando sei felice ecc ecc...

Eccone alcune che ascolto io:

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In alternativa, potreste creare appunto delle playlist voi, ecco un'esempio delle mie personali:

Se poi vi va di sapere le canzoni di ognuna, fatemelo sapere e ci faccio un capitolo :D
Attualmente Olivia Rodrigo è la Queen indiscussa delle mie playlist uwu

- Curare se stessi
Un'altra cosa che andrebbe fatta indistintamente tra l'avere un proprio comfort o meno, è prendersi sempre cura di se stessi.
Potreste indossare i vostri vestiti preferiti, acconciare i capelli, fare un'attività fisica che vi piace, prendervi cura della pelle ecc ecc...
Dedicare tempo a curare voi stessi può solo darvi benefici, tra cui l'avere più autostima e sentirsi meglio. Io trovo ad esempio rilassante "pulire" il viso con vari prodotti, applicare creme, e acconciare i capelli.

Per adesso non ho altri consigli da proporvi. In caso farò una parte 2 :)
Spero vi sia piaciuto ^^