Questa è nata come una canzone. Esiste una leggenda riguardo le Cascate delle Marmore, da cui prende il titolo il componimento. Si dice che la forza e l'amalgama delle acque che precipitano nel fiume Nera abbiano la capacità di rendere pietra la vegetazione e tutto ciò che le lambisce o viene toccato. Affascinante, no?

Tu

tu non hai più niente che ti trattiene qui.

Io

io ti getterò dal ciglio.

Nell'acqua, nell'acqua rombante

che precipita dal Nera,

e tu diverrai pietra

e l'acqua ti scaverà, cavandoti il sangue.

Dura pietra,

tu

tu non sei altro che un bisbiglio.

Io

io ti sento nelle notti chiare,

hai consegnato la tua anima al salto dell'acqua

pietrificante delle Marmore.

Tu

tu hai avuto quello che meritavi.

Io

io ho solo eseguito la sentenza.

Tu

nessuno sa quanto sei stanco di muoverti.

Io

io so che

la polvere si è infiltrata nei miei sogni

e forse non mi farà dormire questa notte.

Io

io ho avuto ciò che meritavo.

Tu

tu hai solo eseguito la sentenza.