{Per favore non saltate la lettura della canzone dentro questo capitolo è molto importante per capire la storia, anche se la conoscete vi consiglio di leggerla lo stesso, detto questo grazie e buona lettura 💕}

Ci stacchiamo lentamente dal bacio, che è durato diversi minuti, e ora siamo entrambi senza fiato

"Portami a casa" dico senza aggiungere altro e lui lentamente annuisce e mi prende per mano dolcemente, ma non come le coppie ma con la stessa dolcezza con la quale si prende una bambina per mano

Arriviamo alle porte del condomino, controllo le tasche per prendere le chiavi ma non le trovo è solo ora mi rendo conto di non averle neanche prese

"Cazzo" mi sfugge dalle labbra e subito Michele si volta

"Che è successo?" Dice le sue prime parole in un ora da quando siamo insieme
"Non ho le chiavi ed è quasi mezzanotte mia nonna dorme" mi accorgo di quanto possa essere patetica la cosa solo quando l'ho detta ad alta voce

"Puoi stare da me stanotte"
"Se vuoi" aggiunge subito dopo

"Va bene..........grazie" dico e lui sembra stupito
"Aspetta che giorno è oggi" dico
"Il 24 luglio" dice continuando a fare le scale per arrivare al quarto piano e io lo seguo

"Quindi a mezzanotte è il 25?" Proferisco con un tono di eccitazione ma lui non riesce a capire il perché
"Beh...sì?" Dice e lo prendo per il polso e inizio a fare le scale più velocemente possibile

"Michele a mezzanotte esce la canzone di Ultimo muoviti"

MICHELE'S POV

Devo dire che Elise mi stupisce sempre, mi sarei aspettato di tutto da lei tranne una modalità fan girl, non conosco il cantante che ha appena nominato ma se la fa diventare così deve essere speciale

"Michele muoviti cazzo" dice quasi urlando
"Shhh c'è gente che dorme" dico e lei mi guarda con un espressione che fa spesso quella che ti dice 'si sì come se me ne fregasse qualcosa'

"Va bene mi muovo" dico e inizio a fare le scale due a due
Sfilo le chiavi dalla tasca e le inserisco nella serratura

"Dammi il tuo telefono, il mio è andato a farsi benedire insieme alla pioggia"
"Aspetta che l'ho lasciato qui dovrebbe essere sul tavolo" dico andando a prenderlo e sbloccandolo e subito dopo glielo porgo

"Sono ancora in tempo sono le 11:59 sehhh" dice euforica e io scoppio a ridere
"Che ai da ridere?" Dice ma non faccio in tempo a rispondere che urla ancora
"È USCITA ZITTO" e io non posso trattenere un'altra risata

Voglio che un giorno si sappia quello che ho scritto nelle canzoni
Che quello che ho visto è solo l'istinto e tirando conclusioni
Mi sono spacciato per ciò che non ero per piú di una volta
Avevo bisogno di un Dio e l'ho ritrovato sentendomi in colpa
Voglio che un giorno tu sappia quante promesse che ho infranto
Quando la notte dormivo su un fianco
E sul mio cuscino, gocce di pianto
Quando bevevo e tornavo distrutto a casa la sera
Convinto di avere lei affianco
Lei che puntualmente non c'era!
E voglio che un giorno risplenda la mia incertezza, le mie abitudini fragili
E figlie di battiti, infiniti attimi, brevi voragini
Sai, da quando ho chiesto al tempo di essere meno lento
Adesso chiedo a me di stare al passo ma non ci riesco!
E voglio che tu non veda mai i miei occhi di adesso
Mentre sto scrivendo ho la rabbia che coincide con quanto perdo
Ma ti giuro che da sempre io punto all'eccellente
Se devo avere poco scelgo di avere niente

E costa cara la fragilità
Per chi un posto nel mondo non ha
In questo viaggio nell'infinità
So che l'amore no, non passerà
E se poi torni tu passa di qua
È una bugia anche la verità
In questo viaggio nell'infinità
So che l'amore no, non passerà

Wow questa canzone è come un pungo nel l'occhio per Elise, la musica può tirati su il morale come distruggerlo e credo che Elise in questo momento stia consumando il suo umore ascoltando questa canzone, è davvero molto bella chiunque l'abbia scritta deve avere una penna incredibile, ma lo vedo, lo vedo da come tiene gli occhi bassi quasi lucidi, vedo i ricordi scorrerle davanti, vedo che sta rivivendo tutto, vedo che sta soffrendo, perché si lei si nasconde ma in realtà è una persona molto fragile non tutti riescono a capire una canzone, la maggior parte delle persone si fermano al eh bello ha il ritmo poi è un inglese quindi ha stile senza neanche sapere le parole del testo, senza sapere entrare dentro la canzone, senza saper vivere la canzone

Elise's pov

Siamo a metà canzone e io naturalmente sto piangendo non so come una persona che non sa neanche della tua esistenza possa "capirti" così tanto, entrarti dentro senza neanche volerlo, ma è questo che fa la musica no?

Mille ricordi viaggiano per la mia mente è scene offuscate si presentano davanti ai miei occhi, ci sono frasi di questa canzone che mi distraggono completamente ma soprattutto l'inizio del ritornello

.....E costa cara la fragilità per chi un posto nel mondo non ha....

Sono sicura che Michele non conosca Ultimo come sono sicura del fatto che non sia una persona che ascolta "cantanti di strada" del tipo non famosi, lui si sorregge solo quei classici come Fiorella Mannoia, Marco mengoni, Tiziano ferro e quant'altro, che per carità sono bravissimi ma sono scontati ormai

Come fanno tutti d'altronde, ci sono milioni di persone che fanno così, non sanno che in Italia ci sono ragazzi incredibili ci fermiamo sempre al più vecchio al scontato non ci accorgiamo mai dei più piccoli

Numerose lacrime scendono dai miei occhi e Michele fa un gesto ancora più inaspettato, più inaspettato di un bacio rubato, che ormai con lui è all'ordine del giorno.

Continua....