Mentre mi incamminavo verso l'abitazione del Maestro Fu, Plagg continuava a darmi fastidio, avrebbe voluto continuare a dormire essendo molto stanco dalla scorsa battaglia, che fu stata una vera e propria impresa da parte mia e di Ladybug, ma a quanto pare, l'unica cosa che voleva era formaggio. Il solito, schifoso, e puzzolente formaggio, ossia la causa per cui ero costretto a puzzare come un caseificio.

Eravamo vicino all'abitazione, e da fuori vedevo le luci accese...il che molto strano da parte di un uomo anziano, io mi aspettavo dormisse.

«mmmm....molto strano che la luce sia accesa, comunque, ho voglia di entrarci, lui dovrebbe avere un po' di formaggio da prestarmi!»

«possibile che tu pensi solo al formaggio!? Ah...va beh, lasciamo stare, entriamo che é meglio» gli dissi io, un po' scocciato dal fatto che Plagg pensi sempre e solo al cibo.

Sicuramente vi starete chiedendo chi sia il Maestro Fu, beh..lui è uno dei tanti portatori della Miraculous Box, ossia una scatola dove vengono conservati e protetti i Miraculous, oggetti magici dove all'interno vi si nascondono i kwami, ovvero esseri tanto pucciosi da cui io e Ladybug ricaviamo i poteri.

Ogni Miraculous al suo interno risiede un potere diverso dagli altri, per esempio Volpe Rossa e Carapace hanno poteri diversi. Però i poteri non vanno sempre a seconda del Miraculous, ma vanno anche a seconda del kwami, che di solito viene rappresentato da un animale specifico. Vi faccio un esempio..lo Ying e lo Yang, la fortuna e la sfortuna, che in questo caso vengono rappresentati dai kwami della coccinella e del gatto nero, di cui io e Ladybug siamo a conoscenza, però, se un giorno questi i due Miraculous venissero uniti, andrebbero a creare il potere assoluto, che consente di riportare in vita le persone a noi care, però tutto ad un prezzo molto alto, che a quanto pare,nemmeno il Maestro Fu riesce a decifrare. 

Aprii la porta, e vidi il Maestro Fu sveglio, a quanto pare, stava parlando con Waizz, il suo Kwami. Il Maestro mi sorrise, e mi chiese: «oh, ciao Chat Noir...dimmi, quale buon vento ti porta qui?» 

«Ciao anche a lei Maestro Fu..sono venuto da lei perché ho dei sospetti su mio padre, penso che lui mi stia tradendo...in qualche modo. Poi..credo di avere un po' di tensione, perciò è da un po' di settimane che vivo notti insonni» gli risposi io, ancora scioccato dal fatto che un uomo anziano come il Maestro sia ancora sveglio.

«oh...allora non è solo un presentimento mio e di Ladybug.....vedi Adrien..tu, io e la tua collega, abbiamo iniziato da 2 settimane ad avvertire un aura di malvagità in un luogo comune, e guarda caso, tu è da due settimane che vivi notti insonne, perché hai sospetti sul signor Agreste. Quindi il luogo comune di cui io e la tua collega discutevamo ieri..potrebbe essere casa tua»

Rimasi scioccato. Non sapevo affatto che rispondere...insomma..mio padre, mi stava davvero.. tradendo..

Wow, ecco allora spiegato il suo atteggiamento freddo con me, ecco allora spiegato il suo carattere molto riservato..ora capisco tutto...ma, la vera e propria domanda era: in che modo avrebbe voluto tradirmi?

Io e il Maestro Fu iniziammo a parlare della cosa, mentre i nostri Kwami si stavano gustando una tazza di tè sopra un cuscino. Passammo circa mezz'ora a parlarne, cercando di trovarne la fonte, quando all'improvviso si udì un forte rumore proveniente dalla torre Eiffel. Il Maestro mi disse che sarei potuto andare, allora mi trasformai, e andai immediatamente a controllare.

Per un attimo vidi la completa distruzione di Parigi davanti ai miei occhi...famiglie impaurite, bambini che si erano persi, e perciò urlavano di paura, edifici ormai a pezzi e occhi di persone impaurite a morte con un sacco di lacrime agli occhi, ma poi, mi guardai bene attorno, e vidi lei, la supereroina più dolce e bella di tutta Parigi, l'eroina che è riuscita a farsi guadagnare fiducia da tutti..insomma...lei era la migliore di tutto il peggiore. Riusciva a tirarmi fuori la speranza che per poco stavo per perdere vedendo tutta quella gente urlare di paura. Ma vidi che per la mia Lady non era la stessa cosa, visto che lei pensava ancora di non farcela, toccava a me, a sollevarle il morale, toccava a me a renderla felice.

*Angolo di quella scema*

BENE! ALLUORA....RAGAZZI...703 PAROLE DI STORIAAA!! UUUH..CHE FATICA T_T. Comunque sono felice di come è venuto il capitolo, ci ho messo tanto per scriverlo...ora però devo andare... 

Jwjejeiwmsu non so cosa dire 😁