- In effetti sono sorpreso anch'io di vederti. O meglio, vedervi. Non mi aveva avvertito. Beh, vi è andata bene: stasera organizzo una festa. - sorrise Ced.

Ci fu un coro di approvazioni in generale e Shawn si sedette imbronciato con il suo caffé.

Vicino a Cami c'erano da un lato Ced e dall'altro Luke, quindi dovette mettersi vicino a Halsey e mangiare i biscotti in silenzio.

Quando gli dissero che li aveva fatti Ced, smise di mangiarli, nonostante fossero venuti benissimo.

- Ragazzi, sono quasi le nove e mezza. Direi che è ora di muoverci e andare in spiaggia. - disse Austin.

- Se vi va venite alla spiaggia dove lavoro io: vi lascio gli ombrelloni gratis. In più è un bellissimo posto. - propose il cugino di Shawn.

E come rifiutare?

Mentre tutti si catapultarono a prendere i bagagli e portarli nelle camere per tirare fuori il necessario e prepararsi, Shawn rimase solo con Ced in cucina.

- Ha un prezzo quello che stai facendo?

Ced posò le ultime tazze sul lavello e si voltò a guardarlo.

- Che cosa sto facendo? - domandò.

- Questo... Fare amicizia con i miei amici, offrire loro ombrelloni gratis, organizzare la festa... Perché? - insisté Shawn.

- Non posso intrattenere i miei ospiti? D'altronde qua ci vivo e mi sembra ragionevole farli divertire, dato che mi hanno detto di essere in vacanza. - ribatté Ced, un po' più duramente.

- E va bene, fai pure come vuoi. Una condizione.

Shawn tenne lo sguardo inchiodato al suo, serissimo in volto.

Ced non si mosse di un millimetro.

- Ti ascolto.

- Cami è la mia ragazza. Questo significa che non devi provarci, né fare troppo il carino con lei; devi starle più alla larga rispetto alle altre ragazze e non cercare di fare colpo. Chiaro?

Il cugino mosse appena il mento per annuire, con le labbra strette in una linea dura.

Shawn annuì di rimando, come a dire "bene, tienilo a mente".

- Cosa succede? - domandò Cami, confusa, entrando in cucina - E perché non siete ancora pronti?

- Nulla, mi preparo in un attimo. - rispose Shawn, sorridendole.

La ragazza aveva ancora l'espressione stranita quando incontrò gli occhi di Ced.

- Pronti per una vacanza da urlo? - esclamò quest'ultimo, vedendo gli altri arrivare.

Cacciarono tutti un grido di approvazione ed entusiasmo.

La comitiva uscì con il cugino di Shawn in testa e tutti quanti sorridenti e allegri dietro.

Shawn, in fondo, teneva Cami per mano e si addolcì poco a poco.

***

Mentre camminava sulla sabbia bianca e un venticello soffiava piacevolmente alleviandole il caldo provocato dai raggi già forti del sole, Ally si chiedeva dove stessero andando esattamente.

- Lummus Park, South Beach. - rispose Ced, con un ampio sorriso.

- Mi pare di averla già sentita... - rifletté Halsey.

- È il top di South Beach. Durante il giorno è la spiaggia più bella e rilassante, la notte è la più festaiola e casinista. Ricordo che due anni fa hanno dato una festa indimenticabile: non c'era una sola ragazza brutta. Non me ne sono mai fatte tante in una sola sera in vita mia. - ridacchiò lui.

- Beato te! Il meglio che potessi fare io la sera due anni fa, a Phoenix, era ubriacarmi a casa di Holly con tutte le sue amiche che avevano fumato non so quante canne. Ricordi, Cami? - raccontò Luke.

- Certo che mi ricordo! Chi è che ti riportava a casa mentre blateravi cose senza senso e non riuscivi nemmeno a camminare dritto? - rispose lei.

- A proposito di ricordi: Shawn, cugino mio, ricordi quando c'era il torneo di judo per bambini? Quella bambina per me rimarrà un mito. - Ced si rivolse al cugino, che gli lanciò un'occhiata truce.

- Sì, be', nulla in particolare di così memorabile. - commentò Shawn.

- Ma come! Un calcio nelle palle da una bambina di sette anni non si dimentica mica! - obiettò Ced ridendo.

Luke e gli altri scoppiarono a ridere.

Cami cercò di trattenersi e fece a malapena un sorriso, mentre con lo sguardo rimproverò Ced per la figuraccia che gli aveva appena fatto fare.

- Almeno non è peggio di quando per un mese pressavi tuo padre per farti portare a vedere quel grosso pupazzo rosso che c'era in televisione tutte le sere e poi sei scappato via piangendo perché era veramente enorme! - rise ancora Ced.

Cami si avvicinò a lui impercettibilmente e gli assestò una gomitata potente.

Ced si sbilanciò un po', poi sbuffò.

La mora tornò a prendere per mano il fidanzato e cambiò argomento, osservando il paesaggio circostante.

File di alberi di palma fiancheggiavano il loro percorso sulla sabbia bianchissima, mentre il cielo era perfettamente terso e tutto brillava alla luce del sole.

Qualche volta tirava un leggero soffio di vento, ma faceva comunque molto caldo.

Arrivarono a una torretta per bagnini, gialla a strisce arancio, in cui Ced entrò per controllare che tutta l'attrezzatura da salvataggio fosse a posto.

Aprì poi gli ombrelloni per i suoi nuovi amici, in prima fila, e tornò alla sua postazione sul seggio in alto dopo che ebbero deciso di andare subito a fare un bagno.

Li sorvegliò finché non uscirono dal mare.

Doveva ammettere che le ragazze erano piazzate davvero molto bene in quanto a fisico e Halsey in particolare era piacevolmente formosa.

Lei e il biondo stavano insieme?

Ced non lo sapeva.

***

Tra schizzi in acqua, ore passate sotto al sole e battutine a gogò, la mattinata volò via in un batter d'occhio e a tutti quanti dispiacque dover andare via per pranzo.

Il cugino di Shawn cucinò spaghetti con frutti di mare freschi e soprattutto le ragazze si complimentarono per l'ottima riuscita del piatto.

Troppo stanchi per tornare subito in spiaggia, i ragazzi si coricarono per riposare un po' e solo verso le tre del pomeriggio si rimisero in moto.

Arrivarono agli ombrelloni dove si erano già stabiliti poche ore prima e si buttarono sui lettini per stare inermi sotto al sole, sudando velocemente per il calore.

Luke fu il primo ad alzarsi e trascinò Cami con sé a fare il bagno. A loro si unirono presto Ally e Halsey, mentre Austin e Shawn rimasero com'erano.

- Con Ally come va? - chiese Shawn.

- Se tutto va bene, tra un paio d'anni ci sposeremo e vivremo tutta la vita come due vecchietti innamorati. - ridacchiò Austin.

- Sei veramente innamorato di lei?

Austin si mise più comodo sul lettino e buttò via un po' di sabbia che c'era sul telo.

- Non so se sia giusto parlare d'amore... Voglio dire, siamo giovani. Sicuramente ci tengo a lei, e anche tanto, ma non so dire se sia amore. So che sto bene con lei e... Questo mi basta. - rispose poi.

Shawn rifletté qualche secondo sull'opportunità o meno di fare la domanda che aveva in testa.

- Le hai mai detto che la ami?

Austin lo guardò negli occhi.

- Sì. Ovviamente non subito, ma gliel'ho detto, e lei sa che parlo di un sentimento che forse è amore o forse solo affezione molto grande.

Shawn tacque per qualche istante e guardò la sabbia.

- Non sai se dirglielo... ? - suppose Austin.

L'amico annuì.

- Una volta che gliel'hai detto pero' non puoi più tirarlo indietro, quindi pensaci bene. Sii assolutamente sicuro di te quando glielo dirai. - consigliò.

Shawn cercò Cami sulla spiaggia e la vide sulla riva con Luke e Halsey.

Era arrabbiato con lei perché era finita per coinvolgere quasi tutti i suoi amici nella loro vacanza ed era arrabbiato con suo padre perché non gli aveva detto che Ced non era andato a Jacksonville com'era previsto che fosse.

Pensandoci, un po' la perdonò. Senza gli altri, sarebbero stati in tre a condividere quella settimana di vacanza e sarebbe stato insopportabile.

Ced era il tipo di persona che faceva colpo sugli altri per natura: era incline a mostrare le sue capacità, i suoi talenti, a fare battute e festeggiare non appena ne aveva l'occasione. Il fatto che il proprio carattere fosse ben diverso infastidì tantissimo Shawn, che avrebbe voluto far sparire suo cugino.

Con Austin parlò ancora qualche minuto di cose poco rilevanti, poi pose l'attenzione su Cami che veniva verso l'ombrellone con un bambino per mano.

- Questo bambino si è perso. - spiegò Cami.

- Non trovo il mio fratelloneee! - urlò il piccolo, piangendo.

- Shh, non piangere. Lo troveremo. - gli disse dolcemente lei, accarezzandogli il dorso della manina con il pollice.

Austin scoppiò a ridere per la scena e Shawn sbuffò pesantemente, prima di scoppiare a ridere anche lui. Era tutto così assurdo.

- E ora che vuoi fare? Andare in giro per tutto Lummus Park a trovare quel coglione di suo fratello? - chiese Shawn, ancora ridendo.

- Ma no, vado a lasciarlo dove l'ho trovato. - rispose Cami ironicamente.

Nel frattempo il bambino si era calmato e non piangeva più.

Shawn scosse la testa e si avviò con loro lungo la riva del mare.

- Voglio proprio sapere chi è quel coglione.

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NO HARD TO UNDERSTAND!

Ecco il capitolo di oggi 🙈

Baci e pomodorii😙🍅