Vi ricordate il discorso sugli sbagli? Quello
che tutti siamo condannati a farne almeno uno nella vita e bla bla bla, ecco io ne ho fatto un'altro.

Essere qui a questa festa è stato un enorme sbaglio, come quando Harry Styles decise di mettersi quella camicia semitrasparente, grande sbaglio, ha ucciso tutte le fan.

Io non sono un'amante delle feste, non lo sono mai stata, ho sempre pensato che un gruppo di adolescenti sudati e eccitati non fosse per niente un bel modo per passare la serata, preferivo stare a casa a guardare con Cameron un nuovo episodio di The Walking Dead e dopo essere arrivata qui questa convinzione mi rimane.

Ovviamente la festa è in una casa di una figlia di qualche uomo benestante che l'ha lasciata a casa da sola per andare alle terme con la moglie e ora si starà vantando con i suoi amici davanti a un bicchiere di spumante di quanto sua figlia sia una brava ragazza mentre in verità sta tracannando birra da un barile a testa in giù.

Ma Michael lo dice sempre, le brave ragazze sono solo cattive ragazze che ancora non sono state scoperte, dovrebbero farci una maglietta con questa frase o una canzone avrebbe successo.

"Clifford hai un po di roba buona?" Chiede una ragazza avvicinandosi a mio fratello, ha gli occhi vitrei e persi sicuramente è già ubriaca o fatta.
"No mi dispiace dolcezza" dice Michael facendola allontanare insoddisfatta.

"Bel ragazzo dagli occhi nocciola avvistato a ore nove" dice Hayley facendo l'occhiolino al ragazzo in questione che è seduto sul divano con un bicchiere rosso in mano
"Non stavi con Calum?" Chiede Mikey prendendo una sigaretta dalla tasca della felpa blu
"Non nei feriali" dice la ragazza prima di dirigersi dal ragazzo che la fa accomodare accanto a lui.

"Vado a prendere qualcosa da bere" dico allontanandomi da Michael che intanto si accende la sua sigaretta salutando una rossa che si sta strusciando su una colonna sensualmente anche se a me ricorda più l'orso Balù nel libro della giungla quando si gratta sui tronchi degli alberi.

Raggiungo la cucina passando accanto a ragazzi sudati e ubriachi, qualcuno mi ricordi perché ho accettato di venire qui?

"Bel culo ragazzina" una mano mi ferma prendendomi per il polso, mi giro e vedo un ragazzo dai capelli a spazzola
"Se ci tieni ad avere figli nei prossimi anni io lascerei il mio polso" le sue dita velocemente liberano il mio arto e i suoi occhi si soffermano sulla mia scollatura data dalla canottiera nera che porto.

"Ti va di ballare?" Chiede indicandomi la pista e sorridendo
"Mmmh, e rischiare che le tue luride mani si avvicinino al mio sedere no grazie"
"Okay pensavo che essendo una Clifford fossi anche una troia ma a quanto pare si sbagliano"

Sorrido prima di avvicinarmi a lui e passare sensualmente il dito sul suo petto
"Già dicono anche che i ragazzi come te siano intelligenti e carini ma a quanto pare si sbagliano"

Me ne vado dal l'idiota e continuò il mio percorso verso la cucina anche essa sovraffollata da ragazzi e ragazze che fanno strani giochi alcolici come quello di bere dal corpo altrui, praticamente si leccano e basta.

Prendo una bottiglia di birra e mi allontano dalla folla salendo le scale della villa, mi guardo attorno per le camere e molte sono occupate da dei conigli che non potevano aspettare di andare a casa per riprodursi.

Trovo una terrazza isolata dal resto della gente e mi appoggio al cornicione guardando in basso nel giardino dove posso vedere Hayley ballare con il ragazzo e strusciarsi su di lui come una posseduta da Jessica Rabbit.

Prendo una sigaretta dalla tasca dei pantaloncini e la accendo con l'accendino rubato stamattina a Calum è carino perché ha il musetto di un Beagle che mi dice che sono adorabile.

"Fanno male le sigarette" sussulto e la sigaretta mi cade nel giardino, mi giro verso la voce e riconosco gli occhi azzurri di Luke.
"Mi hai fatto prendere un'infarto" dico portandomi una mano al cuore e lui sorride appoggiandosi al cornicione con me
"Dicono che ogni sigaretta porti via dieci minuti di vita, ringraziami ti ho allungato la vita di ben dieci minuti" dice prendendo la mia birra e bevendone un sorso.

"Wow, cosa potrò mai fare in dieci minuti?" Chiedo riprendendomi la bottiglia e appoggiando le labbra si di essa per prendere un lungo sorso che ora ha un sapore diverso, c'è un retrogusto di menta e potrei giurare che sia dato dal fatto che il biondo abbia mangiato una cicca.

"In dieci minuti puoi salutare per sempre i tuoi cari, puoi ascoltare per l'ultima volta una canzone, puoi insultare per l'ultima volta lo stronzo che ti ha complicato la vita, puoi baciare per l'ultima volta il ragazzo che ami, puoi ballare che so si può fare di tutto in dieci minuti" dice guardandomi negli occhi e facendomi sorridere
"Oddio ti ho fatto sorridere per davvero? Devo avvisare il meteo, domani sicuramente nevica"

"Luke non esagerare, non è poi così raro un mio sorriso" lo guardo bene e vedo che non è vestito come a scuola, infatti indossa una maglietta blu scuro e i jeans skinny neri con uno strappo sul ginocchio destro.

"Come mai sei qua da sola su una terrazza con la tua birra?" Chiede avvicinandosi a me e facendo sfiorare le nostre spalle
"Aspettavo un ragazzo che venisse a infastidirmi" dico lanciandogli uno sguardo e lui ride, una risata adorabile.
"Ai suoi servigi principessa" dice fingendo di fare un inchino, alzo gli occhi sorridendo
"Non sono una principessa"

Rimaniamo in silenzio a guardare la folla che balla e si diverte a modo loro, mi piacerebbe poter essere spensierata come alcune ragazze ma credo che il buon senso prevalga in me.

"Tuo fratello quante ragazze ha?" Chiede Luke sorridendo e guardando verso una zona del giardino dove individuo la testa rossa di Michael il quale è in compagnia di una adorabile ragazzina seminuda.
"Non ha ragazze, semplicemente gli piace divertirsi" dico alzando le spalle e sorridendo

"È un brutto tic il tuo" dice voltandosi verso di me e appoggiandosi di schiena al metallo de cornicione
"Che tic?"
"Quello di alzare le spalle" dice e io alzo gli occhi sorridendo.

"Come mai ti sei qui con me? Ti facevo un ragazzo da feste e ragazze" dico appoggiando la birra vuota per terra
"Come disse una ragazza un po' acida, tu non mi conosci Rebecca"

Rido ricordandomi di aver detto queste parole alla partita
"Non puoi rubarmi le frasi Hemmings" dico riavvicinandomi a lui, Luke sorride e le luci provenienti dalla casa gli illuminano il volto rivelando un accenno di barba che stamattina non avevo notato.

"Ti va di accompagnarmi a prendere un'altra birra?" Annuisco e lui gentilmente mi apre la porta come un vero ragazzo educato e mi lascia passare, percorro il corridoio fino ad arrivare alle scale dove tre ragazze ubriache stanno parlando.

"Lucas" urla una appena passiamo, mi volto per guardarla e la prima cosa che vedo è il suo vestito giallo che la fa sembrare un sole.
"Ciao, come stai Clara?" Chiede lui cortesemente come al solito
"Alla grande, ti va di offrirmi un sex in the beach?" Chiede appoggiando la sua mano laccata con uno smalto rosso sulla spalla di Luke

"In verità non posso, sto già andando a prendere una birra con lei" dice sorridendomi e  facendomi arrossire, la ragazza gialla mi guarda quasi schifata prima di scoppiare a ridere
"Con una Clifford? Ti prego Lucas non scherzare" dice lei ridendo e facendo ridere anche le oche dietro di lei.

Ed ecco che l'incantesimo di mezzanotte svanisce, potevo fingermi una ragazza al suo livello per una serata ma ormai il mio segreto è stato svelato e non posso più fingere.

"Va bene Luke, vado da Michael si è fatto tardi e domani lavoro, buon divertimento anche a te Teletubbies giallo"

Mi allontano dal biondo e comincio a cercare mio fratello nella folla sperando che non stia scambiando saliva con una ragazza.

"Sorellina potrebbero esserci dei problemi" dice Michael afferrandomi per le spalle
"Che tipo di problemi?" Chiedo preoccupata
"La ragazza con cui ero di sopra prima potrebbe aver un fidanzato e il ragazzo ora è qui e mi cerca" dice sorridendo, sempre la solita storia, alzo gli occhi al cielo
"Vai in macchina, prendo Hayley e torniamo a casa"