31. We should say goodbye...
But we... carry on (MY WAYWARD SOOOOOON) while everyone's gone...
(Piange perchè le arrivano tutti i flash di Zayn e le sue parti soliste ed i bei tempi della band)
***
"Finalmente!" esclamò Liam sorridendo guardandomi mentre uscivo dalla macchina con un enorme sorriso
"Ciao Liam!" dissi saltandogli addosso abbracciandolo facendolo per un attimo stranire mentre Zayn ci osservava inarcando il sopracciglio ed io stringevo a me il castano chiudendo gli occhi incredulo di essere lì con loro sani e salvi
"Harry, ti vedo così affettuoso e felice oggi, cos'è successo?" chiese Liam staccandosi di poco stringendomi le spalle leggermente mentre io facevo spallucce
"Niente, sono contento di... avervi come amici, davvero" dissi per poi abbracciare Zayn che gemette infastidito per poi stringermi a se facendomi ridere leggermente
"E' fatto" lo sentii sussurrare a Liam facendomi ruotare gli occhi
Mi staccai e lo guardai male mentre mi sorrideva angelicamente per poi schiarirsi la voce
"Forza, entriamo che oggi il locale è davvero strapieno, giuro che faccio scoppiare una rissa se non mi ritrovo i nostri soliti posti liberi" disse Zayn entrando stringendo i pugni mentre Liam ruotava gli occhi
"Zayn, che cazzo, almeno oggi potresti evitare? Finalmente tutti e cinque stiamo bene e tranquilli" si lamentò e Zayn si girò per un attimo
"Appunto per questo" disse con fare ovvio "Se qualche coglione mi vuole rovinare la riunione del gruppo, gli spacco la mascella" ringhiò facendomi sorridere nervosamente
Entrammo mentre io incrociavo le dita sperando davvero che non ci fosse nessuno ai nostri posti, ma fortunatamente Eoin ci sorrise dal bancone indicando i soliti posti liberi facendoci velocemente sedere
"Quattro birre, Niall?" disse velocemente Zayn sedendosi ed Eoin pulì velocemente un bicchiere per poi fare un cenno a Colin che subito ci venne incontro
"Sta sistemando gli ultimi documenti, ha dovuto ri-stampare un bel po' di carta sul locale e... altro" borbottò grattandosi la nuca per poi fare spallucce "E' molto nervoso, credo che voi siate la nostra unica speranza per non farci licenziare" disse sorridendo nervoso per poi meritarsi una sberla al collo da Bradley
"Vado a chiamarlo, si" disse andandosene velocemente con un sorriso nervoso
"Scusatelo" disse Bradley mettendoci davanti le birre aprendole mentre guardava Colin andare velocemente verso l'ufficio di Niall "Ma diciamo che Niall è un po' nervoso, l'incendio ha fatto perdere importanti carte e lo sapete meglio di noi cosa fa quando è irritato" ci spiegò
"Sti cazzi, ci pensiamo noi" disse Zayn facendo spallucce sorseggiando la sua birra per poi sorridere notando Niall arrivare
"Hey!" esclamammo noi tre alzando le birre verso Niall che sembrò stupito di vedermi
Si avvicinò leggermente prendendo la sua birra dalla mia mano per poi sbatterla leggermente contro la mia, quella di Zayn e Liam e bere insieme a noi
"Non pensavo saresti venuto" disse Niall affiancandomi ed io gli detti una leggera spallata sorridendo
"Scemo, te l'ho detto per messaggio" dissi e lui mi sorrise per poi poggiare la sua birra sul bancone avvicinandosi più a me
"Niall cos..." Si buttò sopra di me abbracciandomi stretto a lui facendomi ridere leggermente mentre ricambiavo l'abbraccio stringendolo a me
Liam rise insieme a Zayn che ridacchiò porgendogli il suo cellulare permettendogli di farci una foto a sgamo mentre ci abbracciavamo.
"Ti voglio un mondo di bene Hazza" mi sussurrò Niall ed io sorrisi dandogli un bacio in guancia mentre ci staccavamo facendo sospirare gli altri due contenti
"Anche io Nello" dissi dandogli una pacca sulla spalla facendolo sorridere come non mai
"Bene, allora finalmente possiamo... Possiamo dire che è tutto a posto?" chiese Liam guardandoci e Niall fece spallucce per poi guardare me che annuii con un grande sorriso
"Credo proprio di si" risposi facendo sorridere i miei migliori amici
"Finalmente il gruppo è ritornato alla normalità" disse Zayn alzando la birra insieme a noi facendoci ridere per poi bere insieme e scherzare fra di noi come i vecchi tempi
Sembrava passata un'eternità dall'ultima volta in cui mi divertivo insieme ai miei amici sentendomi leggero come una piuma, spensierato... Avevamo tutto insieme, una famiglia, un lavoro, una buona stabilità economica, i nostri momenti di puro divertimento, relax... Era tutto perfetto
Allora, perchè sentivo quella sensazione di vuoto?
"Hey... Non ci credo, un altro cazzo volante. Harry AOH!" Esclamò Zayn facendomi sobbalzare mentre Niall era scoppiato a ridere dando una pacca troppo forte a Liam che sputò la sua birra nella propria bottiglia tossendo più volte facendolo ridere ancora di più
I suoi dipendenti lo guardarono e sorrisero per poi ri-concentrarsi sui clienti mostrando i loro migliori sorrisi servendoli con una grande velocità. Niall non era alla fine solo il loro "capo", ma mascotte, colui che rendeva magnifico e popolare l'Irish Bar più frequentato di Londra.
E poi da quando fece quell'intervista dove io personalmente venni ingaggiato da lui per le foto della rivista turistica di Londra, Niall era quasi più visto come modello che come il proprietario del locale più famoso della città.
"Zayn, sei sempre così simpatico" dissi ironico "Stavo pensando"
"Pensavi" disse Zayn ridacchiando e Niall gli dette qualche pacca sulla spalla
"Lo so Zayn, è qualcosa di nuovo per te, significa concentrarsi, riflettere su qualcosa" spiegò Niall quasi come se stesse parlando come un bambino ridendo insieme a Liam, che gli dette il cinque, mentre io mi mordevo il labbro cercando di non ridere in faccia al moro che mi guardava malissimo come per avvertirmi di non farlo
"Niall..." sussurrò Zayn stringendo i pugni mentre Niall rideva guardando Liam
"AHAAHAH GUARDA LA SUA FACCIA, STO MORENDO" Esclamò il biondo e Liam annuì continuando a ridere
Niall si girò verso di Zayn di nuovo ritrovandosi lo sguardo stra-incazzato del ragazzo "IO TI STROZZO, STRONZETTO" esclamò il moro poggiando le sue mani alla gola facendolo ridere con voce strozzata e soffocare
"Forse non dovevo dirlo" disse il biondo con voce strozzata sorridendo angelicamente a Zayn che ruotò gli occhi lasciando la presa facendo quasi perdere l'equilibrio a Niall
"Mi mancava vedere queste scene" dissi ridendo insieme a Liam sorseggiando la mia birra. Mi girai leggermente e notai all'ultimo posto del bancone un ragazzo fissarmi. Aveva degli skinny jeans ed un giaccone enorme nero con il cappuccio che gli copriva la faccia nascosta anche da un lungo sciarpone avvolto al collo
Mi bloccai un attimo.
Sembrava quasi di rivivere un de ja vu, sgranai gli occhi e notai il ragazzo alzarsi facendomi deglutire con il cuore che batteva forte, in modo incredibile. Il ragazzo si avvicinò e si sedette praticamente accanto a me
"Harry!" esclamò Liam facendomi girare verso il gruppo dei miei amici mentre avevo accanto quel... quel ragazzo.
"Dicevamo, dato che fra poco abbiamo le ferie, potremmo organizzare un viaggetto tutti insieme!" disse Liam e Zayn ridacchiò
"Si, basta che non stai in stanza con me" disse il moro e Liam arrossì leggermente mentre io e Niall bevevamo la birra guardandoci nel panico sapendo della situazione
"Perchè?" chiese schiarendosi al voce e Zayn ridacchiò
"Perchè ci stiamo ogni volta insieme quando andiamo a fare i photoshoot fuori Londra, e ci capita sempre il letto matrimoniale ed ogni fottuta volta mi svegliavo con te che mi stringevi manco fossi un orsacchiotto" blaterò Zayn agitandosi leggermente facendo imbarazzare tantissimo il castano che bevve la sua birra velocemente per poi ridere nervosamente
"Oh, mi dispiace" borbottò e Zayn lo guardò ridendo leggermente
"Scherzavo Lì, ti adoro bro" disse dandogli una pacca sulla spalla per poi girarsi verso di noi
"Voi coglioni?" chiese "Venite a sto viaggio?"
"A me piacerebbe" dissi sincero per poi guardare Niall sospirare indeciso
"Non lo so ragazzi" borbottò passandosi la mano libera ai capelli biondi scostandoseli leggermente
"Diciamo che... Ho perso molti documenti di cui non ho la copia, di conseguenza ho un paio di casini con l'agenzia delle entrate e cazzate varie, sto combattendo un po' con tutti per farmi riavere le copie dei documenti originali" borbottò facendomi mordere il labbro rattristito
"Oh..." sussurrò Liam schiarendosi la voce
"Tranquillo Niall" disse Zayn dando qualche pacca sulla spalla al biondo "Ti aspettiamo ovviamente, il gruppo non si muove senza di te" continuò facendogli l'occhiolino facendolo sorridere dolcemente
"Grazie ragazzi" disse per poi schiarirsi la voce "Siamo troppo dolci, non va bene" rise insieme a noi mentre io mi giravo leggermente notando il ragazzo guardare avanti mentre sorseggiava il suo drink per poi sparire leggermente davanti ai miei occhi senza che nessuno lo vedesse
"Oh merda" sussurrai poggiando la mano sul petto come per cercare di calmare il cuore
"... Esatto! E' quello che ho detto io infatti!" disse Liam dandomi una pacca sulla spalla credendo l'avessi ascoltato facendomi sorridere nervosamente
"Dai, l'hai detto solo perchè pensavi che io uccidessi quel fotografo del porco il mondo, ma dico, ti ricordi che pose ci voleva far fare?" chiese Zayn ridacchiando e Niall rise
"RIDO, Io c'ero, che risate, avrei qualche video adesso che ci penso" disse pensieroso
"Niall... tu hai sempre video nostri mentre ci sputtaniamo" osservai "Ma come cazzo fai?" chiesi e lui sorrise malvagiamente
"L'ingegno" rispose semplicemente picchiettando il dito sulla sua testa con sguardo furbo facendomi ridere insieme agli altri
"Hey! Dico davvero!"
"Si, certo" dicemmo in coro facendogli fare inizialmente il broncio, ma poi rise come non mai trascorrendo con noi la migliore serata di sempre dopo tanto tempo.
La serata si andò a concludere con io e Niall che salutavamo Zayn e Liam che dovevano andare ad un incontro notturno in una sala privata verso mezzanotte
"Beh" Niall si girò verso di me mentre guardava dal vetro l'interno del suo locale ancora animato da molte persone con i suoi dipendenti che lavoravano tranquillamente "Si direbbe che... tutto bene quel che finisce bene?" chiese allargando le braccia ed io sorrisi
"Tutto bene quel che finisce bene" ripetei abbracciandolo
Ci staccammo e ci battemmo il pugno ridendo insieme "Incredibile che questa storia così strana sia capitata a noi" disse ed io annuii divertito
"Già..." mi guardai attorno "assurdo.." sussurrai
"Meno male che i Ghostbusters si sono liberati delle ombre della città tra cui la tua" disse ed io annuii divertito sentendo in quel momento un tocco gelido che mi fece rabbrividire leggermente
"Esatto, spero se la cavino..." borbottai e Niall annuì sorridendo guardando per un attimo la luna e la strada con fare malinconico
"Chissà dove saranno... O come starà lei... E' simpatica sai?" chiese ed io ci misi un po' prima di capire che stava parlando di quella ragazza coinvolta nell'incendio
"Staranno facendo qualche pazzia insieme, lo sai come sono" dissi per poi dargli qualche pacca sulla spalla "E lei starà benissimo Nì, davvero" lo consolai mentre lui annuiva
"Lo spero" disse per poi sorridermi "Meglio che ritorni in ufficio ad imprecare tutti quei coglioni dell'agenzia per i documenti" ridacchiò ed io annuii incamminandomi verso casa
"Ciao Niall" dissi facendo un cenno facendolo sorridere
"Ci vediamo domani!" disse con entusiasmo facendomi sospirare dal sollievo felice finalmente che tutto nella mia vita si fosse ricongiunto, fosse ritornato al proprio posto.
Mi iniziai ad incamminare verso la macchina dopo aver visto Niall entrare nel locale e proporre un Happy Hour facendo esultare tutti i clienti.
"Allora curly..." Sobbalzai sentendo per un attimo il cuore fermarsi quando mi ritrovai accanto il ragazzo di prima.
Poggiai la mano sul petto incredulo di averlo lì, mi bloccai e lo guardai mentre lui sbuffava levandosi il capello "L-louis..." sussurrai stupito mentre lui sospirava schioccando le dita facendo finire in cenere tutto quello che aveva addosso lasciandogli addosso il suo solito completo nero
Mi guardò e sorrise affiancandosi a me continuando a camminarmi accanto ed io quasi non caddi accanto facendolo ridere leggermente
"Mi spieghi cosa diamine è successo?" chiesi fermandomi davanti la mia macchina mentre cercavo le chiavi e lui si guardava attorno con un sorriso per poi chiudere un attimo i suoi occhi azzurri lasciando che una leggera brezza gli accarezzasse i capelli. Giuro che in quel momento sembrava... Un angelo, davvero. Sembra un controsenso, ma... davvero, era di una bellezza irraggiungibile.
Aprì lentamente gli occhi e si girò verso di me che arrossii prendendo subito le chiavi aprendo la macchina ed entrando.
Mi sistemai per poi notare Louis di nuovo scomparso
"Andiamo Louis! Non puoi farl.. AAH!" Esclamai quando comparì dentro la macchina facendomi sbattere il ginocchio contro il volante dato che ero sobbalzato, fanculo
"Credo che da questo momento porterò una macchina fotografica, le tue facce sono davvero esilaranti" disse con un sorrisetto appoggiandosi allo schienale mentre io arrossivo e borbottavo cose mentre tentavo di mettere in moto la macchina
"Potresti evitare per favore?" borbottai mentre guidavo mentre lo guardavo con la coda dell'occhio picchiettando qualche volta le mani sul volante
C'era una strana atmosfera, il mio cuore stava scoppiando di gioia, avevo Louis vivo e ombroso accanto. Era reale, tutto era reale. Guardava fuori dal finestrino quasi come se si stesse godendo quella tranquillità che solo la notte poteva donargli...
***
Niall si chiuse di nuovo in ufficio sospirando leggermente, e passandosi nervosamente la mano ai capelli chiedendosi come avrebbe fatto con il locale se non avesse più avuto quelle dannate scartoffie.
Gli potevano sequestrare il locale senza quei dannati documenti.
"Maledizione, questi cazzo di avvocati non ci sono mai quando servono" borbottò al telefono per poi notare l'orario e ruotare gli occhi
D'un tratto si bloccò inarcando le sopracciglia notando qualcosa di diverso sulla sua scrivania e deglutì
Si avvicinò poggiando le mani su una busta chiusa in modo strano... Da un timbro con uno stemma a lui completamente sconosciuto.
Tremante aprì la grande busta e inarcò il sopracciglio confuso quando notò diversi fogli all'interno.
Poggiò la lettera sulla scrivania per poi notare con stupore che erano i documenti che... si ricordava fossero soltanto cenere, se lo ricordava perfettamente che non esistevano più eppure... Li aveva fra le mani
"Oh mio Dio..." sussurrò sentendosi come rinato, felice come non mai "Oh mio Dio!" alzò la voce incredulo per poi iniziare a saltellare ridendo come un idiota mentre controllava più volte che fossero tutte esultando dalla gioia
Si fermò quando fra le scartoffie un fogliettino bianco cadde.
Lo prese e velocemente lesse cosa c'era scritto facendolo rimanere per un attimo stranito:
Ma chi ti caga.
- L
I suoi occhi si sgranarono e fu quasi come un flash del suo primo "incontro" con Louis. Strinse leggermente il fogliettino mordendosi la guancia dall'interno cercando di capire cosa stesse succedendo davvero... Louis non era cattivo? Louis non era stato sconfitto? No? Allora perchè Harry era tranquillo e felice?... Niall scosse la testa incredulo e rise leggermente guardando quelle scartoffie e poi il bigliettino
"Grazie..." sussurrò chiudendo gli occhi per un attimo sorridendo leggermente.
***
"Grazie per avermi risposto tramite un messaggio uguale ai primi nostri incontri" spezzai il silenzio deglutendo leggermente girandomi un momento verso di lui "Insultando di nuovo la mia camicia preferita"
"Se mi fa schifo, non è colpa mia" si giustificò elegantemente facendomi mordere il labbro
"Louis..." fermai la macchina davanti casa mia e sospirai "Cos'è successo...?" chiesi e lui uscì dalla macchina scomparendo
"LOUIS... AH!" Sobbalzai di nuovo sbattendo per l'ennesima fottuta volta il ginocchio contro il volante guardandolo malissimo dato che era comparso accanto a me aprendomi lo sportello
"Smettila" borbottai mentre lui rideva leggermente facendomi sentire maledettamente ridicolo
Camminai velocemente per poi fermarmi insieme a lui davanti la porta cercando le chiavi. Scomparve di nuovo facendomi ruotare gli occhi.
"Eh no, stavolta non mi freghi" dissi girandomi appoggiando la schiena alla porta guardando in avanti mentre cercavo nelle tasche le chiavi di casa sorridendo credendomi un genio
Quando d'un tratto la porta si aprì facendomi quasi cadere "Boo" sussurrò Louis facendomi sobbalzare per l'ennesima volta
"CHE CAZZO!" Esclamai e lui rise
"Va bene, curly, ho finito" disse mentre io chiudevo la porta guardandolo un po' con il broncio sentendo ancora il mio povero cuore con le valigie pronte per Fanculo
Salimmo ed io mi sedetti sul letto guardandolo mentre camminava lentamente per la mia camera studiandola quasi come se non l'avesse mai vista
"Mi spieghi?" chiesi disperato e lui si appoggiò al muro incrociando le braccia al petto sospirando leggermente
"Ho ucciso l'ombra... Credo che abbia utilizzato la sua ultima parte di essenza, potere, per influenzare la mia decisione" spiegò... No, non spiegò un cazzo dato che non capivo lo stesso e lui sbuffò "Spiego meglio, la mia decisione, Harry, era quella di farti dimenticare di me a tutti i tuoi amici e te..."
"Okay, si, la tua uscita di scena con quel Dimenticarmi non me la sono scordata" dissi ironico e lui sorrise leggermente
"Ma c'è stato un problema..." disse avvicinandosi lentamente a me fino a sedersi accanto facendomi sentire il cuore battere di nuovo ad una velocità assurda, mi guardava profondamente negli occhi, sembrava quasi confuso "E' come se... Ti sei automaticamente imposto sul non volermi dimenticare. L'essenza di Aiden ha costruito attorno a te un mondo attorno a quello che volevo crearti io... Come una sorta di mondo parallelo e..." si passò la mano ai capelli
"E' come se tu avessi vissuto la tua vita immaginando che noi Ombre esistiamo e nessuno ti credesse mandandoti al riformatorio... Ci ho messo un po' a trovarti e mi dispiace perchè è anche colpa mia" disse semplicemente "Aiden ha creato delle barriere ed era come cercare una perla nel mare"
"Quindi... è come se ho vissuto concretamente qualcosa che non esiste? Come se avessi sognato quell'orribile dottor. Tomlinson e cazzate varie?" chiesi e Louis annuì
"Potevi decidere, cercavano di convincerti che non esistevamo, che non esistevo... Ed invece come il testardo che ho conosciuto tanto tempo fa, non l'hai fatto" disse facendomi sorridere leggermente
"Grandioso..." sussurrai e Louis rise leggermente
"Oh, ringraziami, ho fatto si che nel mio mondo il tempo si congelasse così da poterti riportare a casa nello stesso momento in cui eri venuto con me nel mio castello" disse "Essere il Re più potente ha i suoi vantaggi"
"Grazie..." borbottai per poi torturarmi le mani "E... adesso?" chiesi guardandolo negli occhi mentre lui si alzava e camminava sospirando leggermente
"Non lo so Harry, io... Per il tuo bene, io Louis Tomlinson, Re del regno delle Ombre, ho deciso di lasciarti andare" disse girandosi verso di me poggiando la mano sul petto quasi come un giuramento ed io mi bloccai
"Cosa mi significa questo?" chiesi e lui ruotò gli occhi
"Rovini sempre tutto, curly, con la tua stupidità" sbuffò facendomi alzare gli occhi al cielo
"Se ti spieghi peggio di mio nonno che cazzo ci posso fare io?"
Mi tappai la bocca e lui mi guardò malissimo per poi sospirare schiarendosi la voce
"Intendo, non sei più un mio affare, sei... libero? Così vi definite?" chiese ed io sgranai gli occhi
"COSA?" Esclamai e lui inclinò di poco la testa non capendo il mio panico
"Sei lento di comprendonio?" chiese ridacchiando mentre io mi alzavo camminando verso di lui
"NO!" Esclamai mettendomi davanti a lui "Non... Non puoi dirmi questo! Non dopo quello che abbiamo passato, non dopo quello che ho patito per... per stare con te, cazzo!" esclamai mettendomi le mani ai capelli e Louis mi guardò negli occhi serio come non mai
"Lo sto facendo per te, curly" sbuffò "Diamine, voi umani, un'ombra va contro i suoi principi e cosa ottiene? Continui no, ugh, continuo a non sopportarvi"
"No Louis, per favore, no!" esclamai agitando le braccia "Non posso ricordarmi di te e non vederti, okay? Io ho bisogno di vederti" dissi disperato "I-insomma... Cazzo, non puoi lasciarmi così, no"
"Curly, non mi fare arrabbiare" disse Louis con voce tremendamente seria facendomi per un attimo rabbrividire
"No" mi imposi guardandolo con le lacrime agli occhi "Cazzo, non puoi scomparire dalla mia vita così, tu... sei.. sei fottutamente importante per me ormai!" esclamai
"Gli umani ed il loro affezionarsi" borbottò Louis mentre io mi mordevo il labbro nervoso "Curly, lo faccio per te, fare parte di due mondi è difficile e tu non saresti... pronto"
"Lo sono, ho visto sia il tuo e conosco tanto il mio" ribattei "Non voglio poi far parte del mio o del tuo mondo... ma del... del nostro"
"Intendi creare un mondo parallelo? Sai quanto potere ci vuole?" chiese ed io risi leggermente con gli occhi lucidi sperando davvero di non perderlo quella notte dove tutto finalmente si era aggiustato
"Non è un mondo parallelo... E'... umano come pensiero. Ma sarebbe un mondo dove siamo solo noi due, non c'è nulla attorno... Solo io e te.... Perchè io non chiedo di entrare nel tuo mondo Louis... E non chiedo a te di entrare nel mio... Io chiedo soltanto che tu entri nel nostro che abbiamo creato senza saperlo" spiegai e lui inarcò il sopracciglio
"No, se io faccio parte del tuo mondo, ti farei male e basta, come ho sempre fatto" ribattè "Ed è strano per me dirlo, ma non riesco più a fartene... Perchè forse si... mi sono affezionato" spuntò l'ultima parola quasi come se fosse divertito nel dirla, era qualcosa di nuovo per lui..
"Ed io dico che tu, cazzo, stai qui. Io non ho intenzione di lasciarti andare così" ribattei facendolo sbuffare
Louis mi prese il viso costringendomi a guardarlo negli occhi "Curly, questa è la mia decision..." mi avvicinai baciandolo passionalmente facendolo restare per un momento bloccato
"No, non è così" sussurrai baciandolo per poi sorridere leggermente sentendo le sue braccia avvolgermi i fianchi mentre ricambiava i baci sempre più veloci e bisognosi, quasi come se aspettavano tantissimo le nostre labbra per potersi ricongiungersi.
"Ci dovremmo dire addio..." mi sussurrò mentre mi baciava e leggermente mi spingeva verso il letto ed io gli stringevo i capelli quasi come per assicurarmi che fosse tutto reale, le sue labbra, le sue mani, la sua passione... Sentivo il mio cuore totalmente impazzito e quella sensazione di completezza... Come se grazie a Louis tutto il mio mondo fosse perfetto..
"Non oggi, ti prego, non ora" ansimai fra i baci mentre la mia pelle bruciava sotto il suo tocco dopo che sentii la sua mano infilarsi sotto la camicia. Mi spinse sopra il letto e mi ritrovai ben presto la sua fronte premuta sulla mia mentre continuava a baciarmi stando sopra di me
"Sei pazzo, curly, sei maledettamente pazzo" sussurrò guardandomi per un attimo ed io lo tirai a me disperato continuando a richiedere carezze e baci
"Non mi lasciare Lou, per favore" sussurrai per poi sentire le sue labbra premute dolcemente sulla nuca e poi velocemente sulle labbra mentre mi accarezzava le guance delicatamente
"Sono qui, Harry, sono qui"
- COSO AUTRICE -
E la storia ormai... è agli sgoccioli, peggio del tonno in scatola *bada tss*
SPERO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO
Pensiamo al fatto che sta storia mi ha fatto venire il dilemma, ho voglia di scrivere una larry con il mondo di Doctor Who, aiut adoro. Louis dottore pazzoide e Harry suo companion djiodjeio okay basta.
Per non parlare del possibile spin-off dei 5 Seconds Of Summer e Supernatural, aiut ma di cosa mi faccio madò.
CALMA.
CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO
ZAU *agita la manina*
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