"Quindi... come sta Niall?" chiesi mentre sistemavo l'obiettivo mettendo a fuoco Zayn e Liam in posa che sospirarono leggermente 

"Hanno dovuto trasferire Lydia in un altro ospedale... La madre è con lei, ma Niall si sente in colpa..." spiegò Zayn mordendosi il labbro mentre io scattavo la foto

Annuii leggermente mentre gli facevo il cenno di cambiare posa "E... vi ha... non lo so, parlato di me?" borbottai imbarazzato

"Ma chi ti caga"

Mi girai e notai un Louis con un sorriso divertito fissarmi mentre stava seduto sulla scrivania tranquillamente. Mi bloccai guardandolo mentre i miei amici mi richiamavano più volte 

"Harry! Cosa hai visto? Un cazzo volante?" chiese Zayn con la sua solita delicazzitudine, mi girai nervosamente e sbuffai

"Divertente, davvero, fottiti" borbottai e Zayn ridacchiò per poi cadere dopo uno schiaffetto da parte di Liam

"Comunque no... Capiscilo Harry, è triste, si sente in colpa un po' per tutto e ha un casino per la testa... vedrai che si aggiusterà tutto" disse Liam sorridendo dopo gli ultimi scatti 

"La verità è un'altra... La colpa la dà a me, me l'ha detto esplicitamente all'ospedale, e dopotutto lo so che lo è davvero.." borbottai girandomi notando Louis camminare lentamente per lo studio passando attraverso persone e oggetti facendomi rabbrividire 

Liam sospirò e poggiò una mano sulla mia spalla "Harry... cerca di stare tranquillo, okay?" chiese ed io quasi non scoppiai a ridere, non aveva idea di quello che mi stava succedendo 

"Fatti una scopata, dopo quello che ti è successo ne avresti bisogno" disse il moro sorridendomi ed io inclinai la testa da una parte mentre Liam sospirava

"Ma sei fottutamente serio? Questi sono i consigli da dare?" chiese nervoso e Zayn fece il labbruccio 

"Si."

"Io boh, forse ti serve davvero una doccia, andiamo" borbottò Liam tirandolo verso i camerini mentre Zayn rideva facendomi il cenno di andare a scopare muovendo il bacino facendomi rabbrividire

Mi girai e notai Louis leggere un libro nero, manco fosse il Death Note

"Carini i tuoi amici, sopratutto quello moro" disse Louis chiudendo il libro facendolo sparire per poi rivolgermi un sorriso 

"Che cosa ci fai qui?" sospirai abbassandomi smontando l'attrezzatura del photoshoot

"Non è logico? Evito di farti scopare dall'ombra che ti segue e che è così codarda da non farsi vedere quando sono con te" spiegò guardandosi attorno facendomi rabbrividire 

"Hai idea di... quanto ci metterà a rinunciare di uccidermi?" chiesi girandomi verso di lui che rise leggermente 

"Mai, dovrò ucciderlo" sospirò teatralmente ed io inclinai la testa da una parte sentendomi stranamente ansioso... Cioè, lo voleva uccidere per liberarmi?

"Lo fai per proteggermi?" chiesi e lui si fermò un attimo per poi copiarmi inclinando la testa da una parte 

"No, semplicemente nessuno si deve permettere di andare contro gli affari del Re. Quando l'avrò per le mani se vuoi ti farò vedere i modi in cui la torturerò fino a farla implorare di ucciderla" disse ed io sorrisi nervosamente sistemando dentro la valigetta gli obiettivi

"N-no grazie..." sussurrai facendolo ridere 

"Che c'è, ti spaventi curly?" chiese ed io mi alzai guardandolo mentre incrociavo le braccia al petto 

"Non sei divertente okay? Nel nostro mondo non è normale torturare le persone..." borbottai per poi agitare la manina notando che dietro Louis c'era la segretaria del mio capo guardarmi in malo modo

"IO SONO DIVERTENTE, OKAY?!" sbraitò per poi andarsene via incazzata facendomi sorridere nervosamente alla vita in generale

Odio la mia vita.

***

"Quindi... siamo sicuri di quello che stiamo facendo?" chiese Ashton posando tutto dentro il loro pulmino e Calum sospirò sistemandole

"Ash, ne abbiamo discusso, e tu eri d'accordo" gli ricordò per poi chiudere lo sportello e camminare insieme a lui verso l'entrata del bar

"Lo so... ma se non fossimo all'altezza? E se forse rischiassimo troppo iniziando questo?" chiese e Calum sospirò girandosi verso di lui poggiando le mani ai fianchi 

"Ash, smettila, siamo una grande squadra e poi siamo maledettamente professionali!" esclamò alzando le braccia per poi girarsi ritrovandosi Michael e Luke spingersi a vicenda incazzati 

"ENTRO PRIMA IO, LEVATI" esclamò il biondo spingendo Michael che continuava a premere la sua spalla contro il suo petto per spostarlo

"No! Levati, voglio fare io l'entrata da eroe e dire a Niall della bella notizia!" esclamò e Luke ruotò gli occhi dandogli uno schiaffetto alla guancia facendolo ritirare 

"Idiota, levati"

"HEY!" Michael assottigliò lo sguardo ed iniziò a dargli diversi schiaffetti ritrovandosi altri dati dal biondo che si lamentava 

"Picchi come una femminuccia!" lo schernì Luke stringendo la mascella

"Perchè tu magari stai facendo una figura migliore" ribattè Michael continuando a dare schiaffetti

Calum e Ashton si guardarono e sospirarono pesantemente 

Entrarono nel bar dopo aver tirato i loro amici per le orecchie dentro e sorrisero ai soliti baristi

"NIALL!" Esclamò Michael entrando aka irrompendo nell'ufficio di Niall facendo sbattere la porta con la sua solita delicatezza.

Il biondo saltò in aria e rise leggermente quando notò gli altri tre guardarlo male

"Ragazzi!" esclamò Niall sorridendo leggermente alzandosi abbracciandoli

"Siamo venuti qui per ufficializzare il fatto di aver eliminato l'ombra che seguiva Harry" disse Luke fiero e Niall annuì leggermente sorridendo

"Oh... quindi starà bene?" chiese ed i quattro annuirono "Sono felice... Finalmente si torna alla realtà anche se un regalo ovviamente me lo doveva lasciare quello stronzo di Louis" sussurrò

"Hey, tutto bene?" chiese Ashton notando qualcosa di strano in Niall, sembrava triste ai suoi occhi nonostante sorridesse, come se stesse sforzando quest'ultimi da un lato 

"Sisi, troppo stress per la rimessa dell'ufficio" borbottò ed i quattro a quel punto si sentirono dei rincoglioniti dato che solo in quel momento notarono il pavimento con diverse macchie nere e la maggior parte dei mobili tolti mostrando le pareti macchiate 

"E' successo qualcosa?" chiese Luke osservando attentamente la situazione e Niall sorrise leggermente 

"Niente di particolare, un semplice incendio... Ma non succederà più a quanto pare" disse guardandoli confusi e sorrise riconoscente nonostante loro non sapessero nulla

"Okay, noi dobbiamo passare a visitare un po' tutti, hai idea di dove sia Harry? Abbiamo già salutato Liam e Zayn che stanno prendendo una birra" disse indicandogli la parte dietro di loro dove c'era il bar e Niall fece spallucce

"Credo che sia a casa sua, non esce tanto" rispose il biondo ed i quattro annuirono

"Benissimo!" esclamò Michael abbracciandolo dandogli diverse pacche sulla spalla "Stammi bene biondino" disse dandogli qualche pacca sulla spalla 

"Anche voi" disse Niall ridacchiando dopo averli salutati.

I quattro uscirono dal bar pronti per salire sul loro solito pulmino "ASPETTATE" esclamò Niall facendoli girare "Salutate... Salutatemi Harry..." borbottò abbassando lo sguardo timidamente 

I quattro si guardarono per poi fare spallucce e sorridere 

"Lo faremo"

***

"Dove stiamo andando?"

Sobbalzai in aria ritrovandomi accanto un Louis con gli occhi neri camminare accanto a me

"Potresti evitare di comparire così, per favore?" chiesi continuando a guardare avanti mentre lui rideva felice del mio stato d'animo dominato dallo stress e dall'ansia

"Solo perchè voglio evitare che un idiota cerchi di ucciderti, non vuol dire che io non possa farti male, quindi attento a come parli, curly" disse facendomi rabbrividire mentre mi mordevo il labbro nervosamente 

"Mi sento troppo osservato..." borbottai e lui rise 

"Lo facevo sempre, ora la differenza è che mi vedi" disse ed io sbuffai entrando nel bar facendo sospirare Louis che si sedette accanto a me

"Okay curly, non che mi interessi, ma che vuoi fare? Ubriacarti? Poi non c'è divertimento a torturarti dato che probabilmente neanche te lo ricorderesti" disse ed io mi girai guardandolo mentre mi torturavo le mani, i suoi occhi restavano neri e mettevano davvero inquietudine 

"Devo semplicemente scusarmi" dissi con fare ovvio e Louis inarcò il sopracciglio apparendo confuso, sembrava addirittura carino levando il fatto che avesse gli occhi neri inquietanti

"Harry!" Mi girai sorridendo a Richard mentre puliva un bicchiere avvicinandosi con un grande sorriso rendendomi tranquillo

Il ghigno di Louis sparì e si trasformò lentamente in una linea retta, il viso era meno rilassato e guardava Richard con un espressione assai inquietante. Si alzò e camminò lontano da noi guardando il posto camminando lentamente facendomi sentire apposta il suono delle sue scarpe quasi come un ticchettio fastidioso e continuo

"Ciao Richard... Io.. uhm, mi dispiace averti lasciato senza neanche svegliarti, ma il mio amico mi aveva chiamato e sono dovuto scendere velocemente" dissi inventandomi una scusa e Richard sospirò 

"Mi sono preoccupato tanto, davvero... Spero almeno che sia tutto a posto" disse ed io annuii leggermente sorridendo contagiandolo 

"Sisi... è tutto okay" mentii perchè nella mia fottuta vita, niente era okay

"Ne sono contento" disse porgendomi un drink ed io lo ringraziai tamburellando nervosamente le dita sul bancone deglutendo nervosamente notando Louis guardare una coppia seduta ad un tavolo mentre sorseggiavano un drink.

Iniziai a sentire la gola secca quando poggiò le mani sul collo della ragazza che iniziò a tossire stranita toccandosi la gola non capendo perchè sentisse uno strano fastidio che non permetteva quasi di respirare 

"Senti questa, stasera pensavo di portarti al cinema. Fanno un film meraviglioso, che ne pensi? Un'uscita fra amici" disse contento ed io annuii leggermente contento per poi continuare a sentire la ragazza tossire 

"Melanie, che hai?" chiese il suo ragazzo mentre la ragazza continuava a tossire ed io vedevo Louis quasi con uno sguardo assente soffocare lentamente la ragazza

"LOUIS" esclamai per poi tapparmi la bocca e girarmi verso Richard che inarcò il sopracciglio 

"Ehm... tutto okay?" chiese ed io annuii sorridendo nervosamente 

"Sisi..." sussurrai e lui si grattò la nuca 

"Allora, ti va?"

"Uhm... beh, mi piac..." 

Louis sparì e ricomparì accanto a me avvicinandosi al mio orecchio serio come non mai "Parliamoci chiaro, se non esci di qui fra tre minuti, considera tutti morti, Richard nel peggiore dei modi" sussurrò facendomi tremare leggermente 

"Ti... ti farò sapere, abbiamo tempo dopotutto" dissi alzandomi con fare per andarmene

"E' stasera" mi ricordò facendomi ridere nervosamente

"Allora no, devo... devo... lavorare, ciao!" esclamai uscendomene 

Mi ritrovai solo, Louis era finalmente scomparso insieme alla mia voglia di vivere.

Seriamente, mi sentivo fottutamente oppresso... Non era fottutamente normale! Vogliamo parlare poi del fatto che del bacio anzi... dei baci? Ma no perchè tanto sono una specie di bambolina per quel mestruato del cazzo che fortunatamente in quel momento non c'era

Entrai in macchina sospirando dal sollievo

"Che ragazzo sveglio" disse Louis comparendo nel sedile lato passeggero facendomi sobbalzare e sbattere il ginocchio contro il volante mentre il mio cuore stava esplodendo

"Non ce la posso fare" borbottai cercando di riprendermi mentre Louis ghignava divertito, lo stronzo.

Tornai a casa incazzato come non mai seguito da Louis che camminava nel suo modo tranquillo ed elegante

"Io non ce la faccio!" esclamai guardandolo "Che problemi hai eh?" chiesi nervoso e lui rise incrociando le braccia al petto mentre io diventavo sempre più nervoso 

"Cosa intendi?" chiesi ed io sgranai gli occhi non credendoci al suo tono divertito da finto tonto

"Okay che mi devi far soffrire e tutte le cazzate che vuoi... MA CAZZO... NON HO PIU' UNA VITA" Esclamai e lui sospirò

"Stai di nuovo urlando" mi ricordò ed io poggiai le mani ai capelli 

"Non posso neanche uscire con un amico? Sul serio? A questo punto vattene così almeno quello mi uccide e siamo tutti più felici perchè questa cazzo di vita non la si può chiamare così...Sono stufo!" esclamai nervosamente e Louis si sedette sulla poltrona fischiettando facendo salire sopra di lui Lily mentre mi guardava facendomi incazzare di più

"Non ti facevo un ragazzo che ritiene la vita così di basso valore" disse guardandomi negli occhi per poi sorridere "E poi se proprio vuoi morire, chiedilo a me. Lascia divertire me con te, non uno sconosciuto"

Mi bloccai un attimo e rabbrividii "Ma anche no!" esclamai stringendomi il polso nervosamente

"Perchè?" chiese divertito ed io sospirai 

"Perchè non voglio che finisca così la mia vita! Voglio... voglio... Io non lo so..." borbottai con gli occhi lucidi impazzito "Vorrei solo un momento in cui tutta la merda che circonda la mia vita, non ci fosse... Anche una fottuta uscita con un amico mi sarebbe bastata"

"Ohw, povero curly, così debole e così gentile da farmi stare bene con la sua disperazione" disse divertito ed io lo guardai volendolo solo prendere a pugni

"CHE CAZZO... VATTENE DALLA MIA VITA!" Esclamai e lui si bloccò alzandosi lasciando che Lily scendesse da lui

"No" disse ed io scossi la testa sentendomi tremendamente emozionalmente instabile

"Si invece!" esclamai e Louis assottigliò lo sguardo

"Non credere che con queste lacrime, ti lascerò andare con quello al cinema, è stupido" disse serio ed io lo guardai malissimo

"SI PUO' SAPERE COS'E'?" Chiesi nervosamente e lui si grattò la nuca per poi guardarmi con fare ovvio

"Sembri una quindicenne" prima che potessi interromperlo lui sospirò passandosi la mano sul mento facendomi osservare un po' troppo le sue labbra "Ho troppo da fare e tu mi stai solo rallentando parecchio" borbottò ed io ruotai gli occhi per poi bloccarmi

Lo rallentavo? BENISSIMO.

"E ALLORA PERCHE' CAZZO NON MI LASCI IN PACE E VAI A SBRIGARE LE TUE COSE?" Esclamai e lui si bloccò guardandomi

"Sei il mio affare, di nessun altro" rispose facendomi alzare gli occhi al cielo frustato come non mai. Rispondeva sempre dicendo le stesse cose 

E ma vaffanculo allora, rendi le cose difficili.

"IO NON SONO TUO, E MAI LO SARO' OKAY?!" Esclamai con tutto il fiato che avevo e lui restò fermo

Ci fu un momento di silenzio ed io deglutii con il fiatone mentre Louis mi osservava attentamente per poi avvicinarsi velocemente verso di me facendomi salire l'ansia

"Vieni con me" disse con un tono tremendamente serio che mi fece sentire male, mi prese il polso stringendomelo forte come non mai facendomi gemere leggermente dal dolore costringendomi poi a camminare a passo veloce accanto a lui

"C-che fai? LASCIAMI!" Esclamai e lui non rispose, continuò a camminare per poi fermarsi nella mia stanza e fare un movimento leggiadro con le mani facendo apparire uno strano cerchio di fumo nero 

"Che cos.." Louis mi tirò dentro e chiusi gli occhi sentendo un sacco di brividi passarmi sulla pelle ed il cuore praticamente fuori dal petto 

Aprii lentamente gli occhi e la mia stanza non era più quest'ultima ma... Una più grande... Il letto a baldacchino con le lenzuola bianche e la coperta rossa, sotto ai piedi avevo una moquette bordeaux che si estendeva per tutta la stanza. Mi girai lentamente notando il muro opposto alla stanza adornato da biblioteche piene di libri di chissà quanti anni e altri nuovi.

"Dove... dove siamo?" chiesi nervosamente mentre Louis si toglieva la giacca nera poggiandola sulla sedia di pelle rossa con decorazioni in oro.. oro vero, mentre si sistemava la camicia bianca guardandomi seriamente per poi sorridere leggermente 

"Non ti piace?" chiese incrociando le braccia al petto appoggiandosi alla scrivania manco fosse un fottuto modello di quelli che fotografavo sempre io

Deglutii cercando di non guardarlo troppo perchè era maledettamente bellissimo, un demone sotto le vesti di un angelo maledetto. Mi grattai la nuca imbarazzato ed intimorito da tutta quella semplicità ma allo stesso tempo eleganza della stanza, sembrava quella di un vero Re..

Momento.

"Molto... grande" borbottai nervoso per poi guardarlo ridere divertito nascondendo quasi un ghigno malefico che mi fece indietreggiare lentamente ansioso come non mai.
Ero in trappola.

"Benvenuto nel mio castello"

- COSO AUTRICE -

Manca poco alla fineeeeeeeeeeeeeee piango

Spero che il capitolo vi sia piaciuto!

Non c'è niente di che, è un capitolo di passaggio e vediamo un Louis... geloso? Forse pff.

CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO

ZAU *agita la manina*