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2. Memories of a dead

"Allooora.. Com'é andata?" Chiese Niall sorridendo sedendosi al nostro tavolo dopo averci portato personalmente tre birre portandone una in più per se

"Benissimo, con Harry fare i servizi fotografici é una passeggiata" Disse Liam sorridendo dandomi una pacca sulla spalla, ero contento di sapere che pensavano questo 

"Già, non come l'altra volta che quel fotografo voleva che mi mettessi in una posizione stile fatina dei porco il mondo di denti accanto a Liam che sembrava mezzo fatto.." Sbuffò Zayn sorseggiando la sua birra facendoci ridere 

"Hey! Io quella rivista ce l'ho attaccata in salotto AHAHAH" Disse Niall e Zayn sgranò gli occhi per poi prenderlo per il colletto costringendolo a stare in punta di piedi

"Così tieni una nostra foto per un servizio imbarazzante in salotto?" Chiese incazzato e Niall sorrise 

"Andiamo Zayn, sta diventando viola" Sbuffò Liam ruotando gli occhi 

"Forse non dovevo dirlo" Disse Niall con voce strozzata sorridendo angelicamente a Zayn che ruotò gli occhi lasciandolo facendolo quasi cadere all'indietro 

"Mi mancava vedere queste scene in live" Dissi ironico ridendo insieme a Liam bevendo un sorso della mia birra girandomi bloccandomi un momento osservando un ragazzo fissarmi, aveva addosso degli skinny jeans ed un giaccone enorme nero con il cappuccio che gli copriva la faccia nascosta anche da uno sciarpone enorme. Corrugai le sopracciglia notando che mi stava fissando

"Sapete? Dovrei trovarmi degli amici etero" Disse Niall ridacchiando

Presi un sorso di birra e notai che il ragazzo fece lo stesso sincronizzato con me, la cosa mi inquietò abbastanza quando la poggiai e lui fece la stessa cosa continuando a guardarmi. Iniziai a torturarmi le mani e diventai ancora più nervoso quando notai che lui stava facendo lo stesso

Andiamo, chi é il bambino che copia ogni singola mossa allo... Come fa a copiarmi allo stesso tempo?

Come fa a sapere tutte le mie mosse?

"Io sono etero, coglione"

"Seh, certo Zayn.. ti credo"

"Che buona questa birra vero Harry? Aiut."

Allungai la mano verso di lui che fece la stessa cosa verso di me, sembrava di specchiarsi con... con un'ombra... Deglutii rumorosamente e ritirai la mano così come fece lui..

Sembrava stessimo giocando al gioco del mimo, mio Dio.

"Non é che sono gay solo perché passo tutto il giorno con Liam dato che la maggior parte del tempo lavoriamo duh"

"Anche io lavoro, ma questo non significa che non ho tempo per una scopata con una o per andare ad un appuntamento duh"

"Ti sto per ammazzare"

"Vi prego ragazzi... E' la prima uscita con Harry da quando si é trasferito, non vorremmo creare una rissa come l'altra volta che tu Zayn l'hai spinto fino a farlo cadere contro un motociclista che pensava che qualcuno avesse lanciato Niall contro di lui apposta creando una rissa per tutto il locale e poi.."

" Niall dovette ricomprare tutto con i suoi soldi" Completò Niall parlando in terza persona

"Ecco" Disse Liam sospirando per poi stranirsi e guardare Zayn 

"E' SUCCESSO TRE GIORNI FA" Dissero i due per poi guardarmi concentrato ad osservare quell'uomo o ragazzo che stava fermo a fissarmi rendendomi inquietato

"Harry? Che hai?" Chiese Niall ed io mi girai verso di lui scuotendo la testa

"C'é quel tipo che mi fissa e che mi copia.. E' inquietante" Dissi indicandolo per poi notare che non c'era più... Scomparso..

"Di chi parli?" Chiese Liam corrugando le sopracciglia ed io li guardai confusi e mi schiarii la voce 

"No.. Niente... Solo.. Sono stanco" Dissi sforzando un sorriso ed i tre annuirono guardandosi straniti ma fecero spallucce decidendo, grazie a Dio, di non approfondire l'argomento

"Ci vediamo domani a lavoro ragazzi, Niall" Dissi salutandoli ed i tre mi sorrisero agitando le manine

-

Rientrai in casa e subito Lily mi venne incontro miagolando come non mai facendomi sorridere, la presi in braccio e la portai in cucina per poi poggiarla sul bancone.
Presi la ciotola riempiendogliela di cibo e la feci mangiare tranquillamente mentre sistemavo ancora diverse cose.

Mentre sciacquavo i piatti rimettendoli a posto guardai la finestra, aguzzai e notai ancora quella strana polvere che più che polvere erano granelli e sbuffai non capendo perché mia nonna ogni santa volta puliva tutta la casa tranne quei posti. Mi avvicinai e soffiai togliendola velocemente per poi sbuffare guardandomi attorno.

C'era sempre un silenzio... inquietante in quella casa ma credevo fosse normale data la mancanza di una persona importante camminare per le stanze.. Mi mancava troppo e forse nonostante la distanza di un anno ancora non avevo realizzato.. tutto qui.

"Okay piccolina, che ne pensi se adesso andiamo dormire?" Chiesi prendendola in braccio per poi salire le scale passando per il corridoio per raggiungere la mia stanza 

Stavo camminando verso la stanza quando un cigolio di una porta mi fece sobbalzare, guardai Lily che guardò me interrogativa

"Sai cosa vuol dire?" Chiesi e Lily si leccò un attimo la zampa

"Che devo comprare l'olio da mettere sulla porta" Dissi con fare ovvio per poi sbuffare

"Forse Liam, Niall e Zayn hanno ragione... Parlo troppo con te, ma non sono pazzo!" Dissi per poi schiarirmi la gola dato che Lily mi guardava tipo "Si, lo sei ma mi dai il cibo quindi ti voglio bene"

Dopo essermi appuntato mentalmente di dover mettere l'olio alle porte, continuai a camminare ma mi bloccai ancora una volta sentendo dei strani rumori provenire dallo studio di mia nonna

Mi morsi il labbro guardando la porta della mia stanza e quella dello studio. Sospirai e poggiai Lily a terra che mi guardò interrogativa

"Mi accompagni lì?" Chiesi indicandole lo studio, lei mi miagolò e corse dentro la mia stanza 

"Grazie" Dissi sforzando un sorriso per poi prendere un grande respiro

Camminai dentro lo studio e mi guardai attorno per poi sbuffare alla vista della fottuta finestra aperta

"Maledizione" Sbuffai chiudendola rabbrividendo a causa della brezza gelida che era entrata e sobbalzai come non so che cosa dato che la porta sbatté a causa del vento in modo forte 

"Vaffanculo, oggi non é giornata" Borbottai portandomi le mani ai ricci scombinandomeli nervosamente per poi avvicinarmi e poggiare la mano sulla maniglia abbassandola ma.. non si apriva 

"Ma cos.." La tirai più volte ma sembrava chiusa a chiave.. come?

Sentii quasi come qualcuno dietro di me, il suo fiato gelido sul collo e rabbrividii girandomi con gli occhi sgranati non notando niente, mi strinsi il polso cercando di tranquillizzarmi.

Non avevo nessun motivo di sentirmi inquietato a casa mia.. no?

Mi avvicinai alla scrivania di mia nonna cercando magari fra i cassetti una chiave di riserva del suo studio, non sapevo cosa altro fare.. 

Aprii il secondo cassetto e trovai con gran felicità la fottuta chiave di riserva, la presi ma mi bloccai notando un diario aperto.. Lo presi e mi sedetti sulla sedia della scrivania lasciando un attimo la chiave su quest'ultima

Sfogliai le pagine velocemente e mi accorsi che quello era il diario di mia nonna... Abbandonato così.. Diverse pagine erano strappate completamente.. altre a metà.. Come se fossero state cancellate di fretta..

Trovai una pagina intatta assieme ad un altro gruppo e sorrisi istintivamente quando d'un tratto sentii la finestra aprirsi tutta d'un tratto facendo entrare un vento assurdo, la porta si aprì e si fece una corrente che fece volare tutte le pagine per la casa 

Nel panico corsi verso la mia stanza e mi chiusi dentro guardando Lily dormire serena sul letto

"Ma che diamine sta succedendo?" Chiesi con il cuore in gola camminando lentamente verso il letto spogliandomi di tutto restando in boxer

Non so per quanto tempo restai sveglio, ripensavo tutto il tempo a quello che era successo sia al bar che qualche minuto prima sentendomi abbastanza.. strano..

Intanto una pagina volava leggiadra per la casa posandosi sul pavimento mostrando la scritta un po' ingiallita e la carta vecchia:

Londra, 23 Dicembre 2000
Non so cosa siano...
Li sento..
Sento queste dannate voci fuori da casa mia 
Non sono umane e non permetterò mai di farle entrare
Sembrano bloccate.. C'é qualcosa che le ferma..

Sembra che sia l'unica a vederle.. Non lo so perché.. La governante dice che non sa di cosa parlo eppure la vedo ogni notte controllare tutte le finestre per poi salutarmi velocemente.

Andrò a fondo a questa storia... Scoprirò che cosa sono anche se la gente mi considererà pazza, non mi interessa... Devo sapere.

Cosa sta succedendo attorno a noi piccolo Harry? Stai dormendo nella stanza accanto alla mia, tieni stretto fra le mani il tuo Boo Bear, dici che lo chiami così perché te l'ha detto lui di farlo... Sembri contento di stringerlo, ti senti al sicuro ma non abbastanza... Avevi paura di addormentarti da solo perché sentivi qualcosa ronzarti nelle orecchie, dei sussurri.. Ti ho risposto che era perché ci eravamo visti un film con mostri cattivi
Ma ora... Non so se quei sussurri, quei ronzii tu te li sia solo immaginati...

- COSO AUTRICE -

CHE BELLO SCRIVERE E NON FAR CAPIRE NIENTE A NESSUNO..... GIA'.

No okay, capitemi, siamo agli inizi della storia e piango perché ovviamente la trama non si sta stendendo bene, la fottuta asciugatrice ancora non funziona, piango. No okay.

SPERO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO

GIA' ABBIAMO PICCOLI MOMENTI INQUIETANTI ATTORNO AD HARRY EHEHEHEH.

CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLOOOOoooOOO *stile fantasma*

ZAU *agita la manina*

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