16. Don't touch me! Don't you fucking dare!
Mi svegliai con un grande mal di testa, mi guardai attorno riconoscendo le lenzuola del mio letto, e rabbrividii ripensando a ciò che era successo la sera scorsa
Louis mi aveva baciato.
Mi aveva fottutamente baciato.
Mi alzai con le gambe tremanti guardando Lily accucciata che si leccava tranquillamente, mi sfregai le spalle nude guardandomi attorno avendo paura di qualsiasi cosa
Aprii il mio armadio vestendomi velocemente dato che ero solo in boxer, il silenzio non mi piaceva affatto semplicemente perché sapevo che lui c'era, e mi stava probabilmente guardando, inquietante la cosa
Sobbalzai quando sentii qualcosa cadere dietro di me, mi guardai attorno e notai la lampada del comodino a terra
"L-louis?" Lo richiamai guardandomi attorno cercando di trovare un po' di coraggio, ma adesso oltre alla paura, giocava contro di me anche il fottuto imbarazzo perchè diamine! Mi aveva fottutamente baciato e al solo pensiero rabbrividivo e basta
Nessuna risposta
"Louis lo so che sei qui, maledizione!" Dissi frustato, ma non sentii più nulla. Sbuffai nervoso come non mai già di prima mattina andando in cucina preparandomi la colazione sentendomi fottutamente osservato
"Louis, diamine, mi stai ignorando!" Sbuffai imbarazzato mentre mangiavo i cereali e Lily mangiava tranquillamente la sua colazione.
Picchiettavo nervosamente le mani sul bancone mentre masticavo lentamente guardandomi attorno, era orribile. Mi sentivo fottutamente osservato, ovunque e al solo pensiero di quello che era successo la sera scorsa, mi fece diventare le guance rosse ed il cuore mi batteva in una maniera allucinante.
Portai istintivamente la mano sulle labbra sentendomi abbastanza strano. Maledizione, continuavo a pensare al bacio e non al fatto che mi stava per uccidere in un modo orribile, perfetto
Devi riguardare le tue priorità, Styles.
Borbottai delle imprecazioni a me stesso per poi bloccarmi non appena sentii un'ombra passarmi accanto, mi girai e vidi un'alone nero scomparire nel corridoio
Deglutii rumorosamente prendendo la giacca, le chiavi e scappare a lavoro mandando a fanculo la casa
***
"Esattamente... cosa ci facciamo qui?" Chiese Calum parcheggiando la macchina davanti ad una casa a loro sconosciuta
"Una delle vittime era la cugina della mia ex paziente" Spiegò Ashton scendendo dal pulmino sistemandosi la sua giacca ed i suoi pantaloni
"Ugh, ma perché ci siamo vestiti in modo formale?" Chiese Michael e Ashton sospirò
"Dobbiamo fare la figura da professionali, non da adolescenti coglioni" Rispose Luke guardando Ashton che annuiva dandogli ragione
"Credetemi, lo sembrate lo stesso in ogni caso" Disse Calum ridacchiando facendogli assottigliare lo sguardo
"Dobbiamo sapere qualcosa di più su di lei... su cosa vedeva o spiegava.. Forse troviamo un modo per.." Ashton si bloccò quando vide due uomini davanti la porta bussare
Erano entrambi abbastanza alti, uno un po' di più dell'altro, aveva addosso un completo blu simile a quello del ragazzo accanto, aveva dei lunghi capelli castani e delle spalle tremendamente larghe. L'altro un po' più bassino teneva lo stesso completo e di spalle notarono che aveva i capelli sul biondo scuro
"Chi diamine sono quelli?" Chiese Michael corrugando le sopracciglia ed Ashton fece spallucce non riconoscendo neanche un familiare
Si avvicinarono guardandoli male fino a sorridere non appena i due si girarono come se si fossero sentiti osservati ritrovandosi infatti i quattro guardarli in modo inquietante
"Uhm, salve" Disse il ragazzo dai capelli castani guardando poi il suo amico che li guardava malissimo "Amici della signora Rose?" Chiese gentilmente e Michael incrociò le braccia al petto
"Non proprio, voi?" Chiese ed il ragazzo dai capelli biondo scuro guardò il castano per poi girarsi
"Beh... dato che non lo siete, potete anche andarvene, abbiamo del lavoro da fare" Disse semplicemente meritandosi l'occhiataccia da parte del castano che sorrise nervosamente ai quattro
"Noi pure, siamo Ghostbusters amico" Disse Calum facendo ruotare gli occhi ai due quasi come se avessero sentito quel nome ogni giorno come una battuta
"Ma davvero" Disse il ragazzo dai capelli biondo scuro guardandolo negli occhi, sembrava divertito
"Si ehm.. Se volete, noi abbiamo davvero del lavoro da fare, é importante" Disse Luke sorpassandoli insieme ai quattro
"Hey hey, amico, io direi che voi dovete lasciarci fare il nostro di lavoro" Lo interruppe ancora una volta il ragazzo dai capelli biondo scuro
I quattro si girarono sbuffando quando sgranarono gli occhi notando due distintivi della FBI tenuti in mano dai due
"Lol, sembrano i distintivi che usavamo io ed i miei amici quando giocavamo a fare gli agenti" Disse Calum ridacchiando ed i due si guardarono nervosamente per cinque secondi per poi sorridere acidamente ai due
"Agente Spears e Aguilera" Disse velocemente il biondo facendo inarcare il sopracciglio al suo amico
"Scusateci, uhm, dobbiamo lavorare" Disse il castano facendo spostare i quattro per poi bussare alla porta mentre il suo amico li guardava male
"Spero non vogliate problemi" Disse sorridendo ed i quattro sorrisero nervosamente indietreggiando via
"Non mi convincono" Disse Ashton una volta dentro il pulmino mentre Michael sbuffava sul sedile accanto a Calum che ascoltava musica tranquillamente e Luke controllava la situazione guardando oltre il finestrino
"Neanche a me... Spears e Aguilera? Io ci rido" Disse il ragazzo dai capelli blu ridendo leggermente
"Hey, hey! Stanno uscendo!" Disse Luke girandosi verso i suoi amici indicando i due agenti uscire e camminare velocemente verso la loro macchina
"...Ditemi che non faremo quello che volete fare" Disse Calum guardando Ashton accendere il veicolo facendolo sbuffare
"Oh si Calum, noi adesso li seguiamo"
Peccato che non avevano la più pallida idea di chi fossero davvero quei due uomini e senza saperlo si stavano cacciando nei casini
Infatti i quattro si fermarono davanti un edificio abbandonato
"Non ditemi che volete scendere" Disse Michael un po' impaurito e Ashton lo guardò con fare ovvio
"Certo che si! Non mi convincono ed io voglio sapere di più su questa storia" Rispose scendendo insieme a Calum e Luke
"Allora aspetta Lunedì per il nuovo capitolo" Ribattè Michael con fare ovvio *bada tss* no okay
"Che brutta idea, che brutta idea" Piagnucolò Michael facendo ridacchiare Calum mentre entravano nel posto che si rivelò essere semplicemente un granaio abbandonato
"Lol, stai facendo Ron o..."
"CAL ATTENTO!" Esclamò Luke per poi venire stordito da ragazzo castano mentre quello biondo stordì Calum facendolo cadere a terra
"OH CAZZO, DEI KILLER!" Urlò Michael tranzollando con le braccia
I due si guardarono confusi per poi fare spallucce e stordire gli altri due.
"Cazzo che male.." Borbottò Luke aprendo pian piano gli occhi per poi ritrovarsi dell'acqua in faccia
"Niente" Disse il castano "E' a posto"
"Ma cos... Hey!" Esclamò il biondo notando l'uomo fare lo stesso con i suoi amici. Erano legati a delle sedie
"Lol, che disegno figo" Disse Calum guardando il pavimento decorato da uno strano cerchio con dentro una stella strana, cose a caso per Luke "Regà, questi sono artisti di strada, che figata" continuò ridendo come un coglione facendo ruotare gli occhi all'uomo con i capelli castani abbastanza lunghi
"Dean, non ti sembra di esagerare?" Sussurrò il castano mentre il ragazzo che doveva chiamarsi in quel modo guardò i quattro nell'ansia più totale
"AIUT, GLI AGENTI AGUILERA E SPEARS CI VOGLIONO UCCIDERE, VI GIURO CHE QUANDO SPACCIAI QUELLA ROBA, ERO PULITO, SCHERZAVO, CIOE' NON ERA ERBA, LA SPACCIAVO PER QUELLA MA IN VERITA' ERA ERBA GATTA, MA AI MIEI AMICI PIACEVA, GIURO, NON HO FATTO NIENTE DI MALE AAAAAAAH" Michael si dimenava nell'ansia più assurda
"STA ZITTO" Esclamarono tutti in coro per poi guardarsi straniti
"Lol" Disse Calum
"Aspetta... TU SPACCIAVI ERBA GATTA? MA CHE CAZZO?" Chiese Luke incazzato e Michael lo guardò con fare ovvio
"ERO AL LICEO OKAY? IO DOVEVO PRENDERMI LA CHITARRA QUINDI CAPITO, SOLDI. E POI ANCORA NOI NON CI CONOSCEVAMO"
"MA CI CONOSCIAMO DALLE ELEMENTARI"
"AH... Lol, come passa veloce il tempo eh Lukey?" Chiese Michael per poi ridere nervosamente notando lo sguardò incazzato di Luke addosso
"Aguilera e Spears, davvero Dean... davvero?" chiese il castano e Dean lo guardò
"Colpa di quel coglione di Castiel, Sam, ora lascia fare a me" Disse Dean sorpassandolo ed il ragazzo, Sam, ruotò gli occhi
"Dean, credo che..."
"D'accordo figli di puttana" Dean prese una sedia e si sedette poggiando le braccia sullo schienale della sedia scrutandoli uno ad uno "Perchè ci stavate seguendo?"
***
"Harry... stai bene?" Chiese Liam per poi sbuffare posando accanto a Zayn che guardava l'obiettivo mantenendo la sua espressione per la foto
"Si Liam.. Ho solo paura che succeda qualcosa.. a voi" Borbottai scattando qualche foto facendoli sospirare
"Devi smetterla di preoccuparti per noi, diamine.. E' successo qualcosa di particolare fra ieri e oggi?" Chiese Zayn stiracchiandosi prendendo il suo cellulare dopo aver finito il photoshoot
Beh, ha quasi ucciso Richard
Io per non far uccidere Richard ho deciso di buttarmi nella trappola mortale
Louis mi stava per uccidere
Louis mi ha salvato
Louis mi ha baciato
E adesso mi ignora facendomi impazzire
"Niente di particolare" Risposi facendo spallucce mordendomi il labbro facendolo sospirare
"Che cazzo di situazione di merda.." Imprecò Zayn e Liam lo guardò acidamente
"Già, forse stai iniziando a capire che un tuo amico sta davvero male per qualcosa" Disse ridendo ironicamente e Zayn lo guardò male
"Ascolta Liam, chiariamoci, io non ho nulla contro di te, okay?" Chiese mentre io sospiravo sedendomi sulla sedia controllando le foto
"Ma ovvio" Disse ironico "A chi la vuoi raccontare questa cazzata?" chiese e Zayn gli lanciò in faccia l'asciugamano facendolo sbuffare sonoramente
"Liam, incazzarti così tanto perché sono mancato ad una fottuta cena, ti rende solo ridicolo. Maledizione che vuoi che ti dica? Scusa?" chiese e Liam poggiò le mani ai suoi capelli
"Ragazzi.. andiamo" Sbuffai mentre guardavo le anteprime delle foto per poi sobbalzare guardando accanto a me la luce lampeggiare più volte
"Louis..?" Sussurrai guardandomi attorno deglutendo pesantemente notando solo i miei colleghi lavorare tranquillamente nelle loro postazioni non notando o sentendo qualcosa di diverso al contrario mio che sentivo continui brividi gelidi
"No! Io... Io.. vorrei solo che a volte mi.. mi comprendessi nella tua vita" Borbottò Liam "Potevi invitarmi sai, per passare la serata insieme, siamo amici eh" continuò grattandosi la nuca e Zayn lo guardò per poi sospirare
"..Mi dispiace... sul serio.. Ma evitiamo altre scenette del genere per ste cazzate e la prossima volta risolviamo subito" Disse velocemente abbracciandolo e Liam sorrise leggermente "Ti voglio bene Liam, lo sai"
"Anche io.."
Io intanto ero entrato nei camerini vuoti seguendo le luci che lampeggiavano quasi come se mi stessero guidando. Avevo paura, ma avevo davvero bisogno di parlare con Louis. Stavo letteralmente impazzendo, avevo bisogno di sapere del perchè del bacio.. del perchè.. di tutto
"Louis.. sei qui?" Sussurrai guardandomi attorno per poi bloccarmi sentendo la porta del camerino chiudersi, deglutii e mi girai non vedendo nessuno
Alzai gli occhi sul lampione, che illuminava il camerino enorme, che lampeggiava fino a spegnersi del tutto. Presi il cellulare e misi il flash guardandomi attorno sentendo dei rumori provenienti dalle docce
"Louis... D-dobbiamo parlare" Dissi schiarendomi la voce cercando di trovare il coraggio e continuare a camminare
Sentii una risata dietro di me e subito mi girai puntando il flash, ma l'unica cosa che vidi fu un'ombra che scomparve nel buio immediatamente facendomi sentire il cuore sempre più ansioso
Camminai verso le docce sentendo il rumore dell'acqua aperta, ce n'erano sei disposte su due file e l'unica accesa era l'ultima della seconda... Feci un passo e mi fermai avendo una tremenda paura di continuare
"Louis... Che diamine hai intenzione di fare?" Sussurrai tremando leggermente per poi deglutire pesantemente notando l'acqua aprirsi in tutte le docce, pian piano uscì da quest'ultime allagando il pavimento. Era orribile vedere tutto quello con una semplice luce del cazzo che illuminava stranamente ben poco
Entrai nella prima doccia spegnendola facendo lo stesso con tutte le altre e quando arrivai all'ultima, mi sporsi allungando la mano per spegnerla quando d'un tratto il telo doccia si staccò dagli anelli finendomi addosso
"Ma che cazzo.." Cercai di togliermelo, scivolai finendo a terra con il cellulare chissà dove. Cercai di allungare la mano verso quest'ultimo, ma il telo della doccia si schiantò sopra la mia faccia attaccandosi con una forza talmente forte da soffocarmi, sentivo quasi due mani stringermi la gola, Louis non era mai stato così violento, di solito utilizzava i poteri e cazzo quanto stava facendo male
"L-lasciami.. n-non respiro" Cercai in tutti i modi di toglierlo via dalla mia faccia, non vedevo niente, ero nel panico, non riuscivo neanche a respirare e sentivo ancora l'acqua sul pavimento gelarmi le ossa
Tossii cercando di respirare sentendo sempre più il telo di plastica premuto contro la mia faccia non facendomi arrivare più ossigeno, mi dimenai con tutte le mie forze, ma era tutto inutile. Mi lasciai andare al pavimento boccheggiando in cerca d'aria
"Harry?"
D'un tratto non sentii alcuna pressione, velocemente tolsi il velo sopra di me iniziando a respirare velocemente cercando di riprendermi velocemente
"Tutto bene?"
Mi girai e vidi Liam e Zayn guardarmi mentre sorridevo con il fiatone
"Uhm.. sisi" Dissi sorridendo nervosamente dandogli due pacche sulla spalla per poi scappare mettendomi addosso la giacca
***
"Louis dobbiamo fottutamente parlare!" Esclamai in imbarazzo entrando in casa sapendo che lui c'era, come in qualsiasi posto io andassi, lui era sempre lì
"Non puoi baciare le persone così a caso, non puoi!" Borbottai agitando le braccia confuso anche io di cosa stessi dicendo, ma la verità é che era abbastanza imbarazzante la situazione
"Rispondimi!" Esclamai disperato per poi bloccarmi sgranando gli occhi alla vista di Louis seduto sulla poltrona del salotto
Perché cazzo il mio cuore batteva forte e mi stavo imbarazzando di più ricordando quelle fottute immagini del bacio, seriamente? Seriamente stavo facendo la figura del coglione che ricordava quelle cose?
"Quante volte ti devo dire che non sopporto le persone che urlano?" Disse inclinando la testa da una parte guardandomi serio facendomi abbastanza raggelare il sangue nelle vene
Strinsi i pugni cercando di farmi forza "Si può sapere che.. che diamine sta succedendo? Perché mi hai baciato? Diamine, tu.. tu.. non puoi!" dissi agitato e deglutii rumorosamente quando lo vidi alzarsi con un sorrisetto maledettamente inquietante, volevo i suoi occhi blu, sarebbe stata meno difficile la situazione
"Non posso?" Rise in modo abbastanza inquietante per poi osservarmi "Come osi solo pensare che io non possa fare qualcosa sotto il tuo ordine? Tu, uno stupido umano, ma per favore" continuò ridendo mentre io serravo la mascella
"Si, okay? Non puoi! Sei un cazzo di bipolare, mi hai fottutamente quasi ucciso e poi baciato, quale persona sana di mente farebbe questo?" Chiesi nervosamente e lui mi guardò con un sorrisetto divertito
"Ma io non sono una persona" Mi rispose facendo il labbruccio mentre inclinava leggermente la testa da una parte facendomi venire sempre più voglia di mandarlo a quel paese
"Ma vaffanculo!"
Mi tappai la bocca sgranando gli occhi, okay, facciamo che non mi ero trattenuto.
E facciamo anche che adesso mi potevo considerare morto
Louis rise mentre io restavo fermo immobile guardandolo nell'ansia più totale "Sbaglio o stai diventando più coraggioso, curly?" chiese guardandomi negli occhi mentre sentivo le gambe tremare
Seh, certo, convinto.
Sono fottuto.
Non é il momento delle cose compromettenti, maledizione
"Tu... Tu non puoi!" Borbottai nervoso agitando le mani per poi poggiarle ai capelli stringendomeli frustato "Non puoi baciare sconosciuti, sopratutto quelli che devi uccidere o torturare o quello che é, diamine!" borbottai non sapendo neanche io cosa stessi dicendo "Non é normale che mi baci e poi tenti di uccidermi, maledizione Louis!" continuai mentre Louis mi guardava sorridendo per poi bloccarsi
"Calma curly, oggi ancora non ti ho torturato" Disse ed io lo guardai male per poi ridere ironicamente
"Si certo, perché stamattina ti stavi solo allenando per le Olimpiadi di strangolamento, certo" Dissi ironico e lui mi guardò apparentemente confuso facendomi ruotare gli occhi.
Ovviamente faceva pure il finto tonto, certo.
"Renditi conto che stai pensando più al bacio che alle mie torture, sei divertente" Disse Louis ridendo leggermente ed io mi imbarazzai sentendo la rabbia salire
"Io... Perchè... DIAMINE.. Smettila!"
"Smettila anche tu!" Ribattè ed io mi bloccai mentre lui serrava la mascella incazzato
"Di fare cosa? Io?" Chiesi non sapendo di che cazzo stesse parlando
"Di essere così fottutamente... diverso" Rispose facendomi bloccare per un momento
"Se devi uccidermi, fallo senza giri di parole o di fatti! FALLO!" Esclamai e lui ridacchiò mettendosi le mani alle tasche
"Hai finito?" Chiese ed io gemetti disperato scuotendo più volte la testa
"Hai sentito? Uccidimi, maledizione, fallo! Non é una fottuta vita quella che sto vivendo. Finirò per andare al manicomio, anzi.. Mi faccio rinchiudere di mia spontanea volontà.. Io..voglio solo... stare in pace" Spiegai e lui mi guardò serio
"Sei così debole" Disse serrando la mascella ed io lo guardai male
"Può essere, ma porca puttana, mi stai rendendo la vita impossibile!" Esclamai e Louis a quel punto ridacchiò
"Oh aspetta... Non sarà che il bacio ti ha disturbato così tanto, vero?" Chiese ed io mi bloccai guardandolo mentre rideva "Ohw, che romanticone" continuò facendomi serrare la mascella incazzato
"DIAMINE! Che cosa c'entra?! Io... Io.." Mi morsi il labbro nervosamente cercando le parole, ma la verità era che ormai non ragionavo da tempo e con Louis parlavo solo guidato dalla disperazione
"Non posso ucciderti"
Alzai lo sguardo confuso mentre lui sospirava, corrugai le sopracciglia non capendo bene, dato che i ricordi del mio collo strozzato e del sangue che colava facendomi quasi morire dissanguato, mi apparvero in testa dicendo il contrario di quello che Louis avesse appena detto
"Perché?" Chiesi senza giri di parole e lui mi sorrise
"Dove sarebbe il divertimento? E' meraviglioso vederti così disperato, talmente lo sei che chiedi anche di ucciderti, sei davvero speciale Harry Styles, lo devo ammettere" Disse ridendo ed io non ci trovai niente di divertente
"FOTTITI TU E TUTTA LA TUA RAZZA MALEDETTA" Urlai puntandogli il dito contro e lui smise di ridere guardandomi mentre io leggermente indietreggiavo rendendomi conto di aver urlato, deglutii rumorosamente
"Sei così dannatamente infantile a volte, se non sempre" Mi schernì avvicinandosi a me mentre io indietreggiavo a passi veloci "Non ascolti, sei proprio uno stupido moccioso" continuò serrando la mascella intimorendomi al massimo quando sobbalzai sentendo la porta del salotto chiudersi
Ero in trappola.
"Posso fare qualsiasi cosa io voglia, sopratutto con te" Disse avvicinandosi a me mettendomi in soggezione "Potrei anche baciarti un'altra volta, non sarai di certo tu a fermarmi" continuò poggiando la mano sulla mia spalla
"Cos... Non toccarmi! Non osare farlo!" Esclamai dimenandomi nervosamente facendolo ridere
"Ohw, ma davvero" Mi sorrise per poi schioccare le dita facendomi scontrare contro la porta del salotto facendomi deglutire pesantemente
"Continua a dirmi di non fare le cose che posso fare tranquillamente" Continuò ridacchiando poggiando la mano sul mio mento facendomi rabbrividire e spaventare per la sua vicinanza
"Smettila di starmi così vicino, smettila" Dissi nervoso e lui ridacchiò avvicinandosi facendolo apposta mentre io cercavo di spiaccicarmi di più contro il muro per allontanarmi
"Sei lento di comprendonio o cosa?" chiese ridacchiando guardandomi negli occhi ed io deglutii pesantemente guardandolo negli occhi
"Cosa intendi fare?" chiesi tremando leggermente ed i suoi occhi diventarono blu, mi sorrise in modo sadico e fece spallucce
"Qualsiasi cosa tu non vuoi che faccia, mi diverto a contraddirti" disse ridacchiando ed io mi morsi il labbro nervosamente
"Allora, baciami" Dissi sorridendo, e lui ridacchiò poggiando la mano sulla mia guancia guardandomi negli occhi
"Sai una cosa Harry Styles?" Chiese ed io lo guardai negli occhi nell'ansia più totale cercando di calmare il mio povero cuore, che cazzo stava succedendo? Perché fottutamente avevo paura di averlo così vicino, ma allo stesso tempo sembravo apprezzare quella vicinanza? Che cazzo di masochista ero?
Stavo impazzendo, sul serio.. stavo davvero impazzendo.
"Credo che tu sia davvero la mia rovina" Sussurrò avvicinandosi al mio viso facendomi dimenare perché no, cazzo no. Non doveva provarci eppure il mio corpo restava fottutamente immobile
"Perchè...?" chiesi deglutendo pesantemente guardandolo negli occhi mentre l'ansia saliva, i miei occhi guardavano i suoi e poi le sue fottute labbra sottili vicine alle mie. Aveva quel cazzo di fascino che non mi permetteva di disgustarlo, Dio, che masochista
"Perchè é la prima volta che decido di non torturare nessuno in un giorno.. tutta. colpa. tua. e delle tue fottute labbra" Disse guardandomi negli occhi ed io corrugai le sopracciglia scuotendo la testa perché cazzo! Aveva cercato di uccidermi a lavoro!
"Non é ve..." Le sue labbra furono sulle mie cogliendomi completamente di sorpresa
"Non contraddirmi" Sussurrò sulle mie labbra mentre io cercavo di allontanarlo "Tu non hai idea di che casino mi stai provocando, ti odio Harry Styles"
Ah beh, mi pare ovvio, mi odi ma tenti di stuprarmi, giusto.
Sei meglio te.
"Non puoi... non puoi!" Esclamai sentendo poi il suo corpo schiacciato contro il mio, mi morsi il labbro e lui mi guardò con quei cazzo di occhi azzurri sorridendomi sghembo
"Sappiamo entrambi che cederai, non puoi scapparmi, curly" Sussurrò ed io deglutii guardandolo negli occhi incazzato come non mai
Ma guarda te sto stronzo
Aveva ragione. Mi sentii la testa scoppiare a causa sua e delle sue parole, mi confondeva e non poco. Che diamine stava accadendo a me? A lui poi? Che diamine stava succedendo?
"Solo.. perché?" Chiesi in un sussurro e lui poggiò le mani sui miei fianchi stringendomeli. Sobbalzai rabbrividendo sentendomi tremendamente senza difese, e cazzo quanto metteva in soggezione il suo sguardo
"Tu fai troppe domande" Disse semplicemente poggiando le labbra sulle mie facendomi sospirare sulle sue labbra. Chiusi gli occhi cercando di capire che cazzo mi stesse succedendo. Sentivo il fottuto cuore che speravo battesse in quel modo per la paura di Louis e non per i brividi che le sue mani strette ai miei fianchi mi procuravano. Mi sentii tremendamente sbagliato in quella posizione, ma non potei fare altro che ricambiare il bacio mentre qualche lacrima scendeva lungo le mie guance sentendo soltanto una grandissima confusione in testa
"Non piangere piccolo Hazza" Sgranai gli occhi lucidi quando Louis sussurrò quelle parole chiamandomi con il nomignolo che mi aveva dato mia nonna mentre faceva salire la mano sulla mia guancia...Come faceva a saperlo? Come faceva a sapere così tanto del mio passato...?
"...Boo Bear..?"
- COSO AUTRICE -
Allora, boom.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto anche se non succede niente di particolare, gn, spero di fare meglio nel prossimo aiut, scusatemi
Chi sono quei due uomini? Rido, molti già lo sanno ma sh
Come finirà con i 5SOS? Rido pt.2
Ci vediamo al prossimo capitolo!
DOMANI LIVE DISAGIATA ALLE 16 SEMPRE SE SIAMO ANCORA VIVE, AIUT
Zau! *agita la manina*
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