12. Shadows' King
"Spiegatemi perché lo stiamo facendo" Piagnucoló Michael mentre gli altri sbuffavano
"Me lo chiedo anche io" Borbottó Luke guardando scocciato Ashton che ruotó gli occhi nervoso
"Appunto, ci ha pagati già, potremmo andarcene tranquillamente" Disse Calum ottenendo l'approvazione di Luke e Michael
"Sentite" Li richiamò incazzato Ashton "Ci ha chiamati perché era davvero disperato, io non ho intenzione di dargli le spalle, si fida di noi" continuò e Michael ruotó gli occhi
"Si ma Ashton... C'È DAVVERO UN FANTASMA..." Esclamò il ragazzo e Ashton sbuffò
"E quindi?" Chiese facendolo innervosire di più
"E QUINDI HO PAURA, LUKEEY, ABBRACCIAMII" Piagnucoló abbracciando Luke che sospirò ricambiando l'abbraccio dondolando il ragazzo mentre si accoccolava sul suo petto
"Ash, ma perché diamine ci tieni così tanto ad aiutarlo?" Chiese Calum corrugando le sopracciglia curioso
"Perché è un nostro coetaneo, ha bisogno d'aiuto e vi ricordo che le persone che ci hanno sempre chiamati non avevano problemi con dei fantasmi, ma con i loro traumi che gli facevano vedere i loro spettri nella realtà" Spiegò con fare ovvio facendoli sospirare
"Non dovevi andare all'università a studiare psicologia" Borbottó Luke e Ashton sospirò nervoso
"In ogni caso, noi lo aiuteremo, caso chiuso" Disse serio guardando i suoi amici guardarsi preoccupati
"Ma Ash, è un vero fantasma, come diamine pensi di riuscire ad aiutare Harry?" Chiese Calum e Ashton alzò gli occhi a cielo
"Non lo so ancora, okay? Ma non ho intenzione di dirgli hey amico, grazie per averci pagato, non c'è niente da fare, addio" Rispose guardando male Michael che fino ad un secondo fa aveva la mano alzata
"Va bene" Disse Luke ironico "Siamo Ghostbusters no?" chiese e Michael e Calum sorrisero
"Credo che questo sia il caso sovrannaturale più sovrannaturale che abbiamo mai avuto" Disse Michael nervosamente e Calum sorrise malvagiamente caricando la sua arma
"Sono pronto a rompere il culo a tutti i fantasmi che volete, nessuna paura, nessuna pietà ehehe" Disse Calum sorridendo malvagiamente
"Così vi voglio ragazzi" Disse Ashton sorridendo per poi suonare il campanello
***
Aprii la porta e deglutii pesantemente quando mi ritrovai i Ghostbusters davanti a me con un sorriso abbastanza inquietante stampato sui volti
"BENE, SIAMO PRONTI OGGI" Esclamò Michael spingendomi dentro casa entrando insieme agli altri facendomi sospirare
"Ehm.. ragazzi.. Pensavo che si ehm... Forse é meglio che ve ne andate" Dissi guardandoli e loro si fermarono guardandomi per poi inclinare la testa da un lato confusi
"Oh.." Disse Luke guardando i suoi amici per poi osservare Michael
"Oh" Disse il ragazzo dai capelli blu "Che peccato... Beh... Okay, ciao!" Esclamò sorridendo camminando verso la porta d'uscita, ma si fermò subito dato che fu tirato dalle orecchie da Luke e Ashton facendolo piagnucolare
"Harry, no, noi ti aiuteremo" Disse Ashton poggiando le mani sulle mie spalle ed io lo guardai negli occhi sorridendo leggermente
"No, non potete... E' una situazione particolare ragazzi.. Non voglio mettervi in pericolo" Spiegai cercando di convincerli, avevo paura, ma allo stesso tempo non volevo mettere nei casini altre persone. Mi sentivo continuamente osservato, come se qualcuno avesse la punta di un coltello affilato vicino alla mia gola come per costringermi a dire quelle cose
"Harry, per favore, siamo esperti" Disse Calum sorridendomi quasi malvagiamente toccando l'arma simile all'aspirapolvere
"Esatto amico... Dunque, dobbiamo capire intanto come é entrato in casa tua" Disse pensieroso Michael sedendosi sul divano facendomi sospirare dato che gli altri lo seguirono
"Non lo so... Era qui prima di me.. ed inoltre c'é qualcosa che non mi torna.." Sbuffai sedendomi sulla poltrona e Ashton mi guardò curioso
"Che cosa?" Chiese ed io sbuffai prendendo dalle tasche della mia giacca le pagine piegate del diario di mia nonna
"Sono le memorie di mia nonna... Non lo so, parla di cose che io non.. capisco... Si sentiva osservata, aveva paura per me e... Non ci capisco niente" Gemetti frustato porgendo i fogli ad Ashton richiamando l'attenzione di Luke e Calum mentre Michael si guardava attorno attento ad ogni singolo rumore per poi agitare la manina a Lily che miagolò saltando su di lui accucciandosi velocemente
"Forse tua nonna sapeva che... c'era qualcuno oltre voi in casa, ma eri troppo piccolo o forse neanche lei sapeva cosa fosse" Borbottò confuso Luke ed io sospirai scostandomi nervosamente i ricci
"Si chiama Louis.." Sussurrai e tutti mi guardarono sobbalzando leggermente
"Ci hai parlato?" Chiese Ashton ed io annuii più volte mentre Calum sospirava
"Wow, ci potremmo fare un film horror tratto da una storia vera" Disse ironico per poi sbuffare mentre io mi torturavo le dita non sapendo cosa dire di più
Un qualcosa bipolare? Uno che cerca di uccidermi o di farmi impazzire? Bella domanda.
"Cosa vuole da te?" Chiese ed io li guardai negli occhi pregandoli di smettere di parlare
Sentivo un leggero fischio alle orecchie, i brividi per tutto il corpo e quasi del vento gelido accarezzarmi il collo
"Davvero Harry, ti ha detto qualcosa?" Chiese ed io mi morsi il labbro sentendo delle risate, guardai i ragazzi che continuavano ad osservarmi e capii subito che potevo sentirle solo io iniziando a sentire l'ansia e le lacrime agli occhi perché si..
Avevo paura, lui era lì e stava progettando qualcosa
"Harry AOH" Urlò Michael facendomi sobbalzare
Tutto si fermò
Cercai di parlare quando un vento assurdo fece cadere dal divano i quattro ragazzi a terra
"Adoro" Disse Calum ridacchiando appoggiando la testa sul pavimento
"CHE CAZZO SUCCEDE?" Esclamò Michael impaurito ed io cercai di alzarmi, ma sembrava che qualcuno mi avesse legato, non riuscivo a muovere neanche un muscolo
D'un tratto Michael sembrò paralizzarsi
"MICHAEL" Esclamò Luke e Michael deglutì pesantemente quando venne tirato dalla caviglia da qualcuno d'invisibile
"LUKEY" Esclamò Michael nel panico più totale allungando la mano e Luke cercò di prenderla, ma il ragazzo era ormai stato tirato via mentre piagnucolava dentro la cucina
Luke si rialzò e corse verso la cucina cercando di aprire la porta
"MICHAEL, MICHAEL!" Esclamò Luke dando pugni alla porta, sembrava disperato ed io ero lì che cercavo di alzarmi dalla poltrona
"Ti piace quello che vedi?"
Sgranai gli occhi sentendo le sue labbra quasi poggiate sul mio orecchio, mi paralizzai completamente
"CAZZO, COSA STA SUCCEDENDO?" Esclamò Ashton cercando di dare pugni a quel qualcosa che lo stringeva dalla caviglia mentre pian piano veniva trascinato
"CAL, CAZZO!" Urlò afferrandogli la mano mentre veniva tirato dall'altra parte del posto
"NON. LASCIARLA." Gli ordinò Calum stringendogliela preoccupato al massimo
"Cal... No Calum... Ti prego, no" Sussurrò Ashton mordendosi il labbro cercando di non far scivolare di più la mano di Calum dalla sua
"NON LASCIARMI LA MANO, ASH, TI PREGO" Esclamò Calum impaurito al massimo e Ash si morse il labbro con le lacrime agli occhi
"CI STO PROVANDO CAL, CI STO PROVANDO" Urlò ed io cercai in tutti i modi di alzarmi ma più cercavo di farlo più venivo spinto contro
"SMETTILA, NON C'ENTRANO NIENTE LORO" Urlai con le lacrime agli occhi sentendo subito dopo una risata
"Ma tu li hai invitati a giocare con noi Harreh"
E dopo quel nomignolo, mi bloccai sentendo brividi continui di terrore dal suo tono.
"NO CAL" Esclamò Ashton non ritrovandosi più la mano di Calum stretta alla sua e ben presto i due scomparvero tirati chissà dove mentre la casa chiudeva ogni singola porta imprigionandoci
"LUKE TI PREGO, E' TUTTO BUIO QUI, VI PREGO.. SONO SOLO, ODIO STARE SOLO, VI PREGO RAGAZZI" Urlò Michael piangendo e Luke si morse il labbro con le lacrime agli occhi
"MIKEY, SONO QUI, DAVVERO, SONO QUI" Esclamò Luke per poi appoggiare la testa alla porta "M-mikey?" Lo richiamò con la voce tremante mentre io avevo il fiatone per l'attacco di panico in arrivo
Silenzio
Luke cercò in tutti i modi di aprire la porta quando volò scontrandosi contro la porta dell'altra stanza che si chiuse subito dopo con lui dentro
Ero rimasto solo.
E non sentivo più niente, nessuna urla, niente.
Mi alzai tremante pensando che il fatto che lo potessi fare era solo una cosa negativa, e deglutii pesantemente.
Davanti apparì Louis sorridente ed io subito indietreggiai
"Perché fai questo? COSA C'ENTRANO LORO!" Esclamai e lui ridacchiò avvicinandosi a passo svelto verso di me facendomi sgranare gli occhi
Cercai di essere più veloce ma lui subito poggiò la sua mano sulla mia gola costringendomi a camminare dove lui volesse fino a scontrarmi contro il muro. Seconda volta che voleva strozzarmi, fantastico.
"Ohw, qualche problema a respirare?" Chiese inclinando la testa facendo il labbruccio mentre i miei occhi lucidi rimanevano fissi sui suoi
"Ti prego" Sussurrai con voce strozzata cercando di dimenarmi sentendo la gola quasi spezzarsi
"Ti farò una domanda, Harry Styles" Disse come se non mi avesse ascoltato, non mi sentivo più lucido dato che non avevo più ossigeno, sembrava mi stessi per addormentare, smisi pure di dimenarmi e la vista quasi si annebbió
"Hai paura di morire?" Chiese d'un tratto facendomi confondere, non notando risposta, avvicinò il suo viso stringendo la mascella "Rispondi"
"Ti prego, non farlo... Non ti ho fatto niente, scusami per qualsiasi cosa che mia nonna ha fatto ma io.." Cercai di prendere ossigeno con scarsi risultati, ormai ero senza più niente "non.. non prendertela con me, mi dispiace" dissi con le lacrime agli occhi guardandolo non avendo ormai più paura di fissarlo in quelle pozze nere
Il suo sguardo si rilassò, cambiò in uno stupito. Portò la mano libera sul mio viso accarezzandomi leggermente la guancia e notai, con la poca lucidità che avevo, che i suoi occhi erano ritornati azzurri. Inchiodai i miei ai suoi e subito lui si scansò
Lasciò la presa ed io caddi cercando di riprendere ossigeno sentendomi davvero senza forze
"NO, NO E NO!" Urlò Louis facendomi paralizzare contro il muro, avevo gli occhi sgranati fissi su di lui mentre si portava le mani ai capelli mordendosi il labbro nervosamente
"DEVI SMETTERLA" Urlò ed io sobbalzai cercando di farmi più piccolo contro il muro
"D-di fare cosa?" Chiesi intimorito dagli occhi gelidi del ragazzo difronte a me
"DI ESSERE COSÌ, COSÌ... DEVI SOFFRIRE MALEDIZIONE" Esclamò ed io inclinai la testa da una parte non capendo
Si avvicinò a me ed io cercai in tutti i modi di appiattirmi al muro, mi ritrovai i suoi occhioni azzurri vicinissimi ai miei, sembravano così... belli, non trasparivano quello che lui diceva. I suoi occhi facevano trasparire quasi come pace e tranquillità mentre quello che lui diceva soltanto sadismo e violenza
"Perché..." Sussurrò portando le sue mani ai miei ricci stringendomeli violentemente facendomi chiudere gli occhi sentendo dolore
"MALEDIZIONE!" Esclamò togliendo le mani dai miei ricci "PERCHE' NON RIESCO A FARTI DEL MALE COME SI DEVE?" Urlò ed io deglutii
"Perché lo fai...?" Sussurrai e lui mi guardò quasi fulminandomi con lo sguardo
Sorrise sadicamente prendendomi il mento costringendomi a guardarlo negli occhi ancora azzurri
"E' il mio lavoro" Rispose semplicemente "Sono il re delle Ombre, curly, ho una reputazione" continuò accarezzandomi il mento facendomi raggelare
"Cosa significa? Perché io?" Chiesi per poi mordermi il labbro sperando di non aver parlato troppo, ma avevo bisogno di risposte o potevo benissimo andare al manicomio
"Significa che.." Si avvicinò ancora di più al mio viso "Che tu sei un mio affare ormai e che, come ti ho già detto, come tua ombra demoniaca, devo portare dolore alla tua vita" Rispose sorridendo ed io sgranai gli occhi tremando leggermente
"Perché non mi uccidi?" Sussurrai e lui si bloccò togliendomi le mani di dosso
"Perché..?" Ripetè quasi sussurrando a se stesso alzandosi iniziando ad indietreggiare "Io.. non posso... Perchè?" Chiese a se stesso facendomi corrugare le sopracciglia
"PERCHE' NON LO FAI?" Esclamai disperato e lui mi guardò negli occhi apparendo disorientato, quasi come se avesse perso tutta la sua sicurezza
"PERCHE'... SEI... E' COLPA TUA, MALEDIZIONE" Esclamò scomparendo ed io mi guardai attorno
"ASPETTA!" Esclamai e subito dopo notai tutte le porte aprirsi da cui uscirono i quattro ragazzi che si guardavano con il fiatone
"RAGAZZI!" Esclamò Michael abbracciando Luke che lo strinse a se mentre Ashton e Calum si stringevano preoccupati come non mai mentre io mi passavo leggermente la mano sul mento sentendo ancora il tocco di Louis rabbrividendo
Uno schioccare di dita mi fece ritornare alla realtà, Ashton mi guardava mentre Calum si era quasi addormentato fra le sue braccia così come Michael con Luke che lo cullava fra le sue braccia
"Harry... Qui abbiamo un serio problema"
- COSO AUTRICE -
HARRY PASSIONE, CHE COSA SUCCEDE
LOUIS PASSIONE, BIPOLARISMO
5SOS PASSIONE, NON SAPPIAMO COSA STIAMO FACENDO MA OK
perfetto.
Anyway, il prossimo capitolo avverto che sarà normale perché vedremo la comparsa di un personaggio nuovo quindi lel.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto
LO SO CHE SUCCEDE TUTTO A CASO MA STO CERCANDO DI FAR CAPIRE CHE LOUIS E' COMPLESSATO, RIDO
CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO
ZAU *agita la manina*
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