Effetto farfalla.

L'uomo fa decisioni e dipende quali fa, si aprono diversi percorsi e cambiano direzione ogni volta che ne compie altre.. Crea la sua strada, crea il suo destino a seconda di quello che lui decide di fare. Un percorso dove non si può tornare indietro, é solo una strada continua dove puoi andare solo avanti ed é per questo che qualsiasi decisione é importante perché ne modifica tutto il percorso.

Le decisioni che prendiamo ogni giorno sono influenzate da molti fattori: ambizioni, sogni, emozioni che spesso ci fanno fare delle scelte sbagliate.. ci aprono dei percorsi più difficili da continuare... E' tutto un gioco.. E' l'effetto farfalla.. Qualunque cosa noi facciamo nel presente, modificherà il nostro futuro.. Legge della causa-effetto.

Sapere tutto questo mi fa solo crescere in me dei continui dubbi.. Sto facendo la cosa giusta? Perché dovrebbe essere sbagliata? Cosa mi riserva il futuro? 

"Harry, sono davvero contento che tu ti sia finalmente deciso di trasferirti a Londra" Il mio migliore amico Zayn mi risvegliò dai miei pensieri facendomi sorridere leggermente mentre stringevo la valigia davanti la porta della villa, mi metteva in soggezione un po'... Era una casa un po' troppo grande per un semplice ragazzo di vent'anni abituato a vivere in una casetta di paese a Holmes Chapel dove tutti lo conoscevano e lo salutavano

Ma oh... In effetti non ero solo

Un miagolio mi fece sorridere quando vidi la mia gattina guardarmi dal trasportino tenuto dal mio amico Niall che le continuava a fare facce buffe come se fosse una bambina piccola

"Smettila di tormentare la povera Lily, Niall" Lo rimproverò Liam accanto a lui guardandolo male e Niall lo guardò facendo il labbruccio

"Ma le piaccio!" Si giustificò ed io ridacchiai mentre Zayn si mise le mani alle tasche della giacca in pelle sbuffando

"Si, come un calcio nei coglioni" Disse sorridente e Niall ruotò gli occhi sforzando un sorriso

"Sempre dolce tu" Disse ironico facendomi ridacchiare

"Va bene.. Che dite.. entro?" Chiesi nell'ansia e Zayn mi guardò male

"NOOO, RESTIAMO QUI FUORI ANCORA UN PO', CI STIAMO SOLO DA UN'ORA TANTO" Sbraitò ed io sospirai, Zayn era un ragazzo che poteva perdere facilmente la pazienza

Liam mi sorrise dandomi una pacca sulla spalla 

"Siamo con te Harry.. Hai solo bei ricordi di lei" Disse incitandomi ad aprire la porta ed io gli sorrisi

"Era quello che intendevo" Borbottò con fare ovvio Zayn

"Sono così felice che tua nonna sia morta aww così finalmente stai nella nostra stessa città" Disse Niall ed io sgranai gli occhi, Liam gli dette uno schiaffetto al collo facendolo andare nel panico

"Intendevo, é un peccato che sia morta però allo stesso tempo una gioia!" Esclamò sorridente ed io sgranai ancora di più gli occhi, Zayn gli dette un colpo che lo fece quasi cadere con tutto il trasportino

"Ahi... Intendevo.. mi dispiace.." Disse sorridendo ed io ricambiai il sorriso

"Gra.."

"...Però sono contento"

Liam e Zayn ruotarono gli occhi ed io inclinai la testa da una parte 

"Lascialo perdere, probabilmente é ancora preso a fare il coglione con la tua gattina, vero?" Chiese Zayn guardandolo con sguardo assassino e Niall sorrise 

"No Zayn, so quando smettere" Disse facendogli pat pat sulla testa facendo crescere il tic nervoso all'occhio destro di Zayn

"Ti prego, apri questa fottuta porta, veloce" Mi sussurrò Liam nel panico ed io presi un grande respiro infilando la chiave nella serratura.

Entrai e sorrisi a Liam per poi grattarmi la testa imbarazzato 

"E' come me la ricordo..." Dissi sorridendo guardandomi attorno

Mia nonna mi ha sempre trattato come una seconda madre, ogni weekend mia madre mi lasciava da lei quando ero piccolo e mi facevo le migliori risate con lei.. Era fantastica, mi faceva lezioni di cucina, mi insegnava a suonare il pianoforte.. Mi ha fatto apprezzare la fotografia fino a farmi appassionare ad essa come alla musica... E' stata una guida fondamentale per la mia crescita.. e sapere che era morta a causa di un infarto mi fece soltanto crollare...

Era passato un anno dalla sua morte... Il testamento, scritto da lei un anno prima della sua morte a 83 anni diceva che tutti i suoi averi li avrebbe dati a mia madre, mia sorella e me.. Mi aveva ceduto la sua villa ed un'altra proprietà... Sapeva che amavo stare con lei a casa e sapeva che sarei stato felicissimo di averla... Ma.. non in questo modo.. Non in seguito alla sua morte.

"Ne siamo contenti" Disse Zayn tirando Niall dentro casa per un orecchio che piagnucolava chiedendo scusa più volte

"Sono davvero contento che tu sia qui a Londra in modo permanente, ogni volta che dovevamo fare i servizi improvvisati ci davano dei fotografi stronzi senza talento" Si lamentò Liam ed io sorrisi imbarazzato 

"Vi ringrazio ragazzi, ora che mi sono trasferito qua probabilmente farò sempre io i servizi fotografici vostri" Dissi contento e Zayn sorrise

Liam e Zayn lavoravano nel mio studio fotografico come modelli, non erano di certo famosissimi in tutto il mondo, ma in Inghilterra si. 

"Si, e dopo i servizi fotografici venite direttamente nel mio bar, mi raccomando, ci tengo" Disse Niall sorridente ed io sorrisi. Niall era il direttore di un Irish Bar molto conosciuto a Londra dove si poteva ballare tutta la notte e beh.. Nonostante avesse ventun'anni, Niall era un perfetto direttore ma allo stesso tempo poteva sembrare un vero bambino.. Era fantastico.

"Sarà meraviglioso avere tutta la squadra insieme" Disse Zayn contento ed io annuii felice di essere sfuggito dal mio paesino e di essere tornato a Londra permanentemente con i miei amici vicini

"Anche se la casa si trova in una zona un po' lontana, di sicuro sarà più semplice di quando stavi a Holmes Chapel" Ridacchiò Niall ed io sorrisi

"Mia nonna piaceva stare in tutta tranquillità in mezzo alla natura, la capisco" Dissi sorridendo e Zayn ricambiò il sorriso 

"Si vede che siete parenti, hippie" Mi derise dolcemente facendomi ruotare gli occhi 

"Grazie ragazzi, vi voglio bene" Dissi sorridendo e Niall si buttò sopra di me incitando ad un abbraccio di gruppo 

Dopo che i ragazzi se ne andarono, aprii il trasportino dando il via libera a Lily, una gattona nera con gli occhi azzurri, era la mia unica principessa.. La villa era enorme, non mi piaceva tanto il silenzio, così andai in salotto e misi il primo cd che trovai

The Beatles, adoro.

Sotto la musica iniziai a sistemare i miei vestiti nella stanza da letto dove dormivo quando stavo da lei e notai qualcosa di strano sulla finestra. Chiusi il cassetto e mi avvicinai a quest'ultima notando quanto fosse sporca ai lati

Aprii la finestra e velocemente tolsi tutta quella polvere, entrò una folata assurda di vento che mi fece indietreggiare di qualche passo facendomi quasi perdere l'equilibrio 

"Ma che diamine" Dissi guardandomi attorno sentendo dei fottuti brividi scorrermi per tutto il corpo quando sobbalzai sentendo il la mia gattina miagolare

"Lily?" La richiamai corrugando le sopracciglia

Scesi al pieno inferiore e sorrisi nel vedere la mia gattina attenta ad osservare qualcosa sul pavimento 

"Così già ti diverti da sola eh?" Chiesi quasi rimproverandola mentre lei tutta attenta teneva fra le zampe qualcosa, era adorabile 

Presi il cellulare e feci una foto attivando il flash, amavo fotografare gli animali, sopratutto Lily, era sempre perfetta.

Riguardai la foto e corrugai le sopracciglia notando qualcosa di strano sul muro, alzai lo sguardo e vidi che era perfettamente verniciato in bianco, guardai la foto e notai qualcosa di strano.. una sfumatura quasi.

Lily miagolò andandosi ad accucciare sul divano mentre mi guardava come dire "Lol, la sua faccia é da maniaco"

Misi la telecamera dal cellulare, ed attivai il flash contro il muro

"Oh mio Dio.." Dissi notando una scritta enorme... Era la.. era la calligrafia di mia nonna ed era scritta tutta in rosso che gocciolava su tutto il muro

"Loro sono qui"

Indietreggiai con la mano tremolante, chiusi un attimo gli occhi e li riaprii corrugando le sopracciglia 

La scritta era scomparsa..

Poggiai la mano sul mio petto cercando di tranquillizzarmi per poi massaggiarmi la fronte chiedendomi cosa mi fosse preso

"Sei solo stanco Harry... solo stanco" Dissi a me stesso schiarendomi la voce per poi guardare Lily osservare un punto non preciso

"Lily" La richiamai e la gattina mi osservò per poi zampettare fino a saltare sopra di me ed accucciarsi sulle mie gambe, sorrisi istintivamente quando miagolò mentre lo stereo faceva ripartire la musica a tutto volume

Ma... quando si era fermata...?

- COSO AUTRICE -

NON SO COSA HO SCRITTO (come sempre)

Comunque, spero che vi abbia incuriosito il primo capitolo che mi seguiate anche in questa storia aw

Che dire.. Ho fatto la presentazione dei personaggi e beh.. Troviamo Harry ritornare a Londra vivendo a casa di sua nonna... E subito nota qualcosa di strano... Cose a caso, rido.

CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO

ZAU *agita la manina*