Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

16. DOMINIO INVERSO.

Mentre Sir Kita e Joka si abbandonavano alla passione nella casa di Joka, all'insaputa dei due, Le Prof stava osservando da lontano. Nascosto nell'ombra, aveva spiato ogni loro mossa, ascoltando i loro sussurri.

La sua espressione mostrava sorpresa, rabbia e disprezzo, non poteva credere a ciò che aveva visto. Quell'affetto che credeva di poter controllare su Sir Kita si era trasformato in qualcosa di completamente diverso, qualcosa che non riusciva a comprendere completamente.

Quando fu l'alba del mattino, Le Prof si recò a scuola, diretto verso l'ufficio del preside, ne bussò la porta, e non aspettò la risposta che fece un passo all'interno della stanza con passo deciso.

«Devo parlarti, "tesorino"», gli disse con nota di sarcasmo.

«Tesorino?», alzando il capo, Sir Kita abbozzò una leggera risata quando vide l'altra Ombra, «Non era il nomignolo che ti dava spesso Joka?».

«Ah, Joka, l'Ombra più lussuriosa del Metaverso, tanto da ipnotizzare il mio caro preside...», provocò Le Prof sfregandosi le mani con intenzioni maligne e il ghigno sulle labbra.

Sir Kita sollevò leggermente un sopracciglio, osservando Le Prof con attenzione mentre si alzava dalla sua sedia. Non gli sfuggì il tono sarcastico con cui il suo vice preside si stesse rivolgendo.

«Che cosa c'è, Le Prof?», chiede Sir Kita, mantenendo la calma.

Le Prof si avvicinò, oltrepassò la scrivania e si fermò dietro la schiena del preside, improvvisando un massaggio come scusa per fingere si strozzarlo con la forza delle mani coperte dai guanti bianchi principeschi, «Ho visto cosa hai fatto con Joka», sbottò con rabbia.

Sir Kita mantenne la sua espressione impassibile, non rivelando nulla dei suoi pensieri interiori. 

«E cosa sarebbe, precisamente?», chiese, fingendo non sapere a cosa si riferisse Le Prof.

«Non fare lo stupido», ringhiò Le Prof, «Compagni di giochi? È il tuo Joka?».

Sir Kita rise leggermente, un sorriso carico di malizia.

«Non ho mai pensato di dover rendere conto delle mie azioni a te, Le Prof. Soprattutto perché la nostra non è mai stata una vera e propria relazione, quindi ciò mi rende libero di portarmi a letto l'Ombra che voglio, ti è chiaro? E l'Ombra che desidero adesso è Joka», disse, accentuando il tono di disprezzo nel chiamarlo con il suo titolo.

Le Prof serrò i pugni, col viso contratto dalla rabbia repressa. Sentiva di aver perso il controllo su Sir Kita, l'Ombra che credeva di poter manipolare a suo piacimento.

«Tu non capisci, preside! Questa situazione va oltre il tuo egoismo. Sta mettendo a rischio tutto ciò per cui abbiamo lavorato... anche se poco, pensavo avessimo almeno un riscontro, ma tu ti sei perso tra le braccia di Joka», lamentò, scendendo le mani sul petto del preside.

«Il controllo che avevo su di te è svanito...», mormorò, aggrappando le dita alla cerniera del suo costume. Ciò rubò un un brivido di piacere che percorse la spina dorsale del preside.

«E chi ti dà la certezza di questa affermazione?», domandò, tremando dal piacere.

Le Prof sollevò lo sguardo, incontrando la nuca di Sir Kita con un'espressione di pura lussuria. 

«Oh, credimi Kita, lo so esattamente cosa provi», sussurrò, con voce roca e piena di desiderio.

Sir Kita sentì il respiro di Le Prof sulla sua nuca, mentre cercò di mantenere la compostezza di fronte alla provocazione del suo vice presiede.

«Credi di sapere cosa provo?», chiese, la sua voce era un sottile sussurro carico di sfida.

Le Prof sorrise, il suo respiro caldo accarezzò la pelle di Kita mentre si avvicinava sempre di più.

«Oh sì, lo so», sussurrò il professore di teatro.

Sir Kita sentì il suo cuore battere più forte nel petto mentre Le Prof continuava a giocare con la cerniera del suo costume, provocando sensazioni che non aveva mai provato prima.

«E cosa pensi di sapere?», chiese, cercando di mascherare il piacere che provava.

Le Prof si avvicinò ancora di più, la loro respirazione si mischiava in un sussurro carico di tensione erotica, «So che il tuo desiderio per Joka è più forte di quanto tu possa ammettere».

Il preside tremò, «Sì? Davvero?».

«Da quel che ho visto ieri notte a casa sua... hm», replicò Le Prof.

Sir Kita sentì il desiderio di ribollire dentro di lui, minacciando di travolgerlo.

«E cosa pensi di aver visto, esattamente?», chiese, ansioso.

Le Prof sorrise maliziosamente, godendo del potere che esercitava su di lui.

«Oh, credo di aver visto abbastanza», rispose l'altro.

Sir Kita sentì il suo respiro accelerare, «E cosa intendi fare ora?».

Le Prof si avvicinò ancora di più, girandolo verso di sé e inchiodandolo al muro dietro di loro. La sua presenza avvolgente riempiva la stanza, facendo sembrare tutto il resto irrilevante.

«Ci ​​sono molte cose che potrei fare, preside, ma...».

Sir Kita rimase immobile, con il cuore che batteva furiosamente nel petto mentre Le Prof lo costringeva contro il muro con la sua presenza dominante.

«Ma cosa?», chiese, sentendo il calore del corpo di Le Prof contro il suo.

Le Prof sorrise, gli erano occhi brillanti di desiderio e malizia mentre iniziò a togliersi la maschera e disfare i primi bottoni del suo completo bianco principesco, «Ma tutto dipende da te e a quanto ricordi di ciò che li lega, anche leggermente...».

Sir Kita si sentì trasportato in un vortice di emozioni contrastanti. Da una parte, sentiva la tentazione di lasciarsi andare al desiderio che bruciava dentro di lui, dall'altra, sapeva che c'era molto in gioco.

«E se non fossi interessato alle tue proposte?».

Le Prof si avvicinò ancora di più, fino a quando i loro volti furono a pochi centimetri di distanza. 

«Oh, presiede, credo che tu sia più interessato di quanto voglia ammettere», sibilò, ghignando.

Sir Kita ricominciò a tremare, «Sei peggio delle mie alunne...», gemette.

«E se avessi ragione?», ammise a malincuore, lasciandosi andare alla tentazione.

Le Prof lo fissò intensamente, scrutandolo come se volesse leggerne ogni singolo pensiero.

«Allora sarebbe un peccato, preside», disse con un tono suggestivo, lasciando che il suo respiro caldo sfiorasse le labbra di Sir Kita, il quale si sentì catturato da quell'attrazione magnetica, lottando con se stesso tra il desiderio e la razionalità.

«E se decidessi di non cedere alla tentazione?», domandò con timidezza.

Le Prof sorrise, con una luce maliziosa negli occhi.

«Oh, ma sai benissimo che non mi resisti», sussurrò.

Egli si avvicinò ancora di più fino a che i loro corpi erano quasi uniti.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro