... Vivere senza aspettative non è forse peggio che avere aspettative troppo alte?

Non pensare al futuro per paura di esserne delusi significa trincerarsi nel recinto del presente, attimo sfuggente, brano di tempo inesistente interposto fra passato e avvenire. 
È davvero tutto ciò che conta in questa vita? Oppure guardare al di là del "qui ed ora" è necessario perché il ricordo non sfumi in rimpianto?

Un'aspettativa è desiderio, è vita, è emozione: è un candido velo di carta che riempiamo mentalmente di sogni, schizzi, progetti, realtà in costruzione secondo dopo secondo, incompiute e destinate forse a non potersi mai definire complete... 
Ha un'anima, questo immaginare, ha un respiro, ha un suo proprio etereo corpo fatto di volontà, passione e sentimenti cangianti, è uno slancio che porta oltre, non vicino, non lontano, semplicemente più in là. È la spinta che muove l'esistere verso l'essere appieno se stessi, bramando e ottenendo, bramando e perdendo infinite volte ciò che porta con sé quel mesmerico soffio chiamato pensiero - o, per cartesiana memoria, identità.