ANTEPRIMA STORIA

AUTORE: @WhitePanna
GENERE: fantasia 
NARRAZIONE: terza persona singolare, tempo passato 
STATO: in corso/in revisione

Lena, una strega e la Protettrice della Terra, si trova insieme ai suoi due amici a dover affrontare un nuovo e temibile nemico: l'Imperatore Oscuro. A causa della magia nera qualsiasi fonte di luce si estingue velocemente e i raggi del sole non raggiungono il pianeta. Le piante e gli animali vanno incontro a mutazioni che li rendono aggressivi e letali, se ne aggiunge la minaccia dell'Imperatore, deciso a sposare Lena.

Nonostante la trama sembri indicare una storia horror, in realtà, per come viene descritta e presentata, la vicenda è adatta a un pubblico di qualsiasi genere ed età.

Il più grande difetto sta certamente nella grammatica. Sebbene la narrazione sia al passato, non sempre i tempi verbali vengono rispettati, in particolar modo quando vengono riportati i fatti antecedenti alle azioni narrate; talvolta appaiono verbi al presente (distrazione). Diversi passaggi avrebbero richiesto il congiuntivo invece dell'indicativo; fu non richiede l'accento (e nemmeno su); l'articolo maschile un non vuole l'apostrofo; se stesso si scrive senza l'accento. Tali sono gli errori più comuni. Va detto che la storia è già in revisione, tuttavia, se si è insicuri è sempre meglio farsi aiutare da qualcuno fin quando non si avrà accumulato sufficiente esperienza. Si impara strada facendo.

Per quanto riguarda il linguaggio, consiglierei di ampliare la varietà dei vocaboli usati ed evitare, per quanto possibile, l'uso nella narrazione delle espressioni come: "ma quanto gli voleva bene", "roba", "cose del genere", "altre cose". In compenso, compaiono svariate termini "magici" per descrivere oggetti o creature legati a un tal mondo.

Per un fatto esclusivamente personale direi di evitare l'uso di tali virgolette 《》. Scrivendo dal computer si potrebbe rimediare facilmente oltre che vedere gli errori ortografici, se presenti.

I contenuti sono legati al mondo fantasy con la presenza di creature ibride, streghe, spettri, svariati esseri magici, luoghi incantati e così via. Da questo punto di vista vorrei soltanto accennare al fatto che gli avvenimenti andrebbero chiariti più a fondo, delimitando più chiaramente il confine fra la magia e la natura, tenendo in conto, ad esempio, che le piante non possono diventare carnivore in quindici giorni naturalmente, solo perché è mancato il sole. Non sono inoltre chiari i limiti della magia né la relazione con gli umani che, seppur di fronte ai fatti clamorosi del presente e del passato, ignorano l'esistenza di un mondo così diverso dal loro.

Sono pochi i personaggi introdotti, fra cui l'Imperatore Oscuro, il quale però viene rappresentato in maniera alquanto blanda. Appare quasi dal nulla e non si ha una vera e propria introduzione che preceda questo grande rivale. Per tutta la storia egli viene velatamente ridicolizzato. Essendo tanto grande il suo potere ed essendo Lena la Protettrice, è strano che lei non sia stata informata sul suo nemico.

Emergono varie riflessioni fatte dalla protagonista, incentrate sui doveri e sulle responsabilità che le spettano. Non posso parlare di una vera e propria introspezione, tanto è vero che i pensieri si ripresentano quasi inalterati.

Essendovi diversi avvenimenti, parti descrittive o riflessive poco estese, ne consegue che la narrazione scorra velocemente e senza intoppi. Prevale l'azione; la struttura risulta essere semplice e lineare, non crea confusione a livello della trama e se la storia verrà opportunamente rivista, ne potrà risultare una lettura assai gradevole e divertente.

Buona fortuna!

adamante0