Pier Paolo - Le pensée irradiant

Squillo di telefono .

Aho! Chi è ? Senti ... sto frocio ci ha rotto i coglioni !

Ah capito...

Stammi a sentire: adesso ci minaccia pure dice che sa ... ma non ha le prove ... ma dove vuole arrivare ?

Poi ho sentito che anche quelli di giù non ne vogliono più sentire parlare , capisci? Non ci capiscono niente e questo gli fa paura e questi quando hanno paura .....

Oh ma te che me dici ste cose sei sicuro che c'hai na linea "bona" ?

Si sì tranquillo ... è tutto sotto controllo ... non esce nulla , non ti preoccupare ....

Ok, sento gli artri , ce vole na bella seratina.... ma che ce viene a noi in cambio? Mica è gratise!

Tranquilli ... fate questo colpo e se va bene , diciamo ...che si chiuderanno parecchi occhi e na mano... come dite voi ce l'avrete sempre...

Oh mi raccomando .. un lavoro fatto bene eh !

Tranquillo c'ho giantesta quarche idea ... quello gliepiace er cazzo ... o' sanno tutti, nte sta a' preoccupa!

Ma quando ve serve sto servizio?

Mah... entro l'anno va bene se ci sono urgenze per accelerare ti faccio sapere

Va beh capito! Famo noi.... 

.........

Questo il trascritto di una intercettazione telefonica che stava in un dossier molto personale che XXXXX teneva nella sua cassaforte e di cui mi aveva  io avevo recuperato per caso subito dopo la sua dipartita ... mi aveva lasciato la combinazione , come se sapesse che qualcosa gli sarebbe dovuto succedere prima o poi ... 

<<Toso, io te lasso la combinassion, ma te zerca de farne buon uso... >>

Io avevo portato via tutto, tanto nessuno sapeva che vi era una marea di documenti oltre ai quattro spiccioli che aveva lasciato per giustificare l'uso della cassaforte stessa, quindi nessuno si accorse che mi stavo portando via una serie di faldoni di documenti poiché lasciai le buste coi soldi ed i suoi non ebbero mai alcun  sospetto .

L'intercettazione faceva parte di un dossier denominato "Pier Paolo" ed in cima alla trascrizione del dialogo evidentemente telefonico c'era una scritta perentoria : NON PUBBLICARE  MAI con un timbro del direttore del giornale del tempo.

Beh, ci credo... se un'intercettazione del genere fosse mai stata rivelata sarebbe stato un bel problema . A penna vi erano i nomi in testa ... sul trascritto in romanesco vi era "BdM" e sull'altro un punto di domanda con una scritta min/ssegret ... 

Ma che era questo BdM?  E min/ssegret sicuramente intendeva qualche ministro o suo  sottosegretario... Importante era anche la data, gennaio 1975. 

L'unica cosa che pensavo era che l'omicidio del poeta era compatibile con i dati di questa trascrizione perché avvenne giustappunto entro quell'anno, 1975 e precisamente il 2 Novembre. 

Che altro c'era in questo dossier Pasolini di interessante per un sempre curioso indagatore come il sottoscritto? tutti gli articoli pubblicati dal poeta per conto del nostro giornale, una bozza di Petrolio, l'ultimo romanzo dello scrittore che uscirà postumo dopo quasi 20 anni dalla scomparsa del poeta. Alcune lettere scambiate dal poeta con altri esponenti della letteratura italiana di quegli anni. 

qualche capitolo fotocopiato di un altro libro un po' oscuro dal titolo quasi incomprensibile "chi è Troya ?" ,nome peraltro che ne sostituiva un altro cancellato e di cui si leggeva soltanto una C.

gli articoli pubblicati dal poeta nel biennio 73 - 75 sul nostro giornale ed infine , ovviamente, un corposo dossier scritto di suo pugno dal Maestro.