Perrie si dirige in bagno per controllare Jade che sicuramente starà gridando e sclerando come una scema. Ma é colpa sua, in realtà questo é un caso diverso dato che siamo come dire...state rapite e portate dall'altra parte del mondo, ma a parte questo...Come spieghiamo a loro in che situazione si trova Jade? E chi va a comprare degli assorbenti? E' possibile che non abbiano pensato a questi nostri bisogni primari? 

Joel mi spinge di più a sé e le sue labbra si avvicinano al mio orecchio, ma prima mi lascia un bacio appena sotto lobo e poi mi chiede in un sussurro. 

-Tutto bene? 

-Non proprio. Jade ha bisogno di aiuto. 

-La bionda si é appena alzata e quindi non ha di sicuro bisogno che andiate tutte da lei.-dice prima di allontanarsi un pò. Prende il piccolo menù e inizia a leggere. 

Mi sporgo un pò per vedere anche io cosa c'è da mangiare, e mi sento stupida perché non riconosco un solo piatto, come é normale che sia. 

-Posso avere delle patatine fritte?-chiedo a Joel 

-Certamente, mi amor. 

-Dobbiamo ordinare anche per le due in bagno?-chiede Erick senza interesse. Alza la mano, chiamando così un cameriere che si avvicina un pò timoroso. 

-¿Qué puedo traerte?-chiede il cameriere

-Tres porciones de papas fritas-dice Joel

-Vi va bene un pò d'acqua o volete della coca cola?-chiede Richard

-Per me solo acqua.-dice Jesy-Non posso bere altro.

-Puerto de agua para mujeres y un plato de espaguetis por favor-dice Richard facendo un gesto con la mano e il cameriere si allontana.

-Non é che quelle due stanno programmando una fuga?-chiede Erick voltandosi verso il bagno. 

-Jade non ha parlato di scappare...-sussurro. La mano di Joel passa sul mio ginocchio e lo stringe leggermente. 

-Sarà pure ora che smetta di parlarne.-borbotta Joel 

Il cameriere torna con un piatto di spaghetti per Jesy e una caraffa di acqua per tutti. Joel prende la caraffa e mi versa da bere e poi fa lo stesso con Jesy. Vedo Erick alzarsi e andare verso il bagno credo, e non é una cosa buona. Se Jade sente che qualcuno é entrato darà ancora più di matto. 

La prima volta che usciamo tutte insieme da quella casa e deve andare così? 

Joel con una mao spinge le mie labbra sulla sue, in un bacio dolce e innocete, cosa che mi fa scaldare il cuore. Quando si allontana e noto lo sguardo di Jesy mi sento un pò a disagio. Mi tira dietro l'orecchio una ciocca di capelli, lo guardo e lui mi sorride come a rassicurarmi. 

Il cameriere torna poco dopo con tre razioni di patatine fritte. Lo ringrazio, ma lui non sembra aver capito che cosa io gli abbia detto. Joel prende una patatina e lo stesso faccio anche io. Jesy ha finito il suo piatto di pasta ad una velocità che fa paura e fa per prendere una patatina, ma io la fermo. 

-Non puoi mangiarle. Non é salutare.-dico prendendo la razione di patatine e le allontano da lei.

In quel momento vediamo Perrie e Erick dirigersi verso il tavolo. 

-Dobbiamo andare, la ragazza a un problema a cui nessuno di voi ha pensato.-dice veloce Erick 

-Che cosa?-chiede Joel e anche Richard sembra abbastanza confuso e la cosa non mi sorprende. 

Insomma, sono uomini!

-Jade ha il ciclo.-dico attirando così la loro attenzione-Lei é sempre regolare, tre giorni dall'inizio del mese a puntualmente il ciclo mestruale. 

Richard fa un finto colpo di tosse e Joel beve un pò d'acqua, nascondendo cosi il sorriso.

-Ho già chiamato Christopher, lo aspettiamo fuori e intanto fate impacchettare il tutto da portare via.

Va bè, é stato breve ma intenso.