32. È come tra te e Bradley Cooper, non essere gelosa!
Neanche mi accorgo che arriva venerdì sera.
Questa settimana, in fin dei conti, è volata.
Esco dallo spogliatoio chiacchierando con Amber Crow e Wendy Doris, due tra le poche ragazze della squadra cheerleaders che sembrano apprezzarmi davvero. Amber ci sta raccontando della sua ultima avventura di questa mattina con un tizio alla caffetteria davanti scuola, uno strano che le ha offerto la colazione e che non faceva altro che parlare di video games e fumetti. Wendy ridacchia e scuote la testa, anch'io sorrido. Usciamo dalla palestra, l'aria aranciata dal tramonto c'abbraccia facendoci sospirare.
Amb: -Jogia è già lì che ti aspetta...- commenta accompagnando il mio sguardo con un cenno della testa verso Avan.
Wen: -Chi è quella?- domanda con innocenza Wendy, io stringo gli occhi in due fessure e, anche se non riesco a vedere il suo volto a causa della luce fioca di questo crepuscolo, riconosco la chioma bionda di Laura Clery.
Eli: -È la sua ex.- rispondo con un alzata di spalle, le due si lasciano sfuggire un ovazione di disappunto.
Wen: -La sente ancora?!?- esclama scandalizzata sgranando gli occhi, Amber la assesta una gomitata.
Wen: -Cioè voglio dire...-
Eli: -Tranquilla, a me non interessa, mi fido di lui e mi ha giurato che tra loro non c'è niente, non vedo perché dovrei preoccuparmi.- dico tranquillamente, le due si scambiano un'occhiata.
Amb: -È una ragazza!-
Wen: -Avan è carino...-
Amb: -Fai due più due...-
Wen: -Lei sembra ci stia provando...-
Amb: -Lui è un po' ingenuo...-
Wen: -Ecco che ti ritrovi con due corna da cervo che neanche passi più per il portone, parlo per esperienza personale io.- bisbiglia Wendy coprendosi la bocca con la mano, io alzo nuovamente le spalle.
Eli: -Su questo sono tranquilla.- ripeto con un sorrisino che sembra convincerle solo parzialmente della mia tranquillità.
Avan sembra accorgersi di me, alza il braccio e lo muove per salutarmi. Laura sembra dirgli qualcosa che sembra turbare il suo sorriso per qualche istante, poi le risponde qualcosa che lei non sembra molto felice di sentire.
Amb: -Ciao Gillies, ci vediamo lunedì.- borbotta Amber che ha appena raggiunto la sua moto.
Wen: -A lunedì, Elizabeth. E vogliamo sapere i dettagli di questo terzo anniversario...- ridacchia facendomi l'occhiolino, si infila il casco.
Amb: -Si facci sapere come "ha cavalcato"-
Eli: -Ciao ragazze.- borbotto un po' imbarazzata dal volgare gesto che Amber ha appena fatto col bacino. Raggiungo Avan poco più avanti.
Ava: -Amore grande della mia vita.- sospira Avan, mi mette un braccio attorno al collo e mi tira a se baciandomi sotto lo sguardo di Laura.
Ava: -Buon anniversario, i tre mesi migliori della mia vita.-
Eli: -Hey... quanto entusiasmo.- biascico arrossendo per via dell'occhiataccia che la bionda mi ha appena rivolto.
Eli: -Ciao Laura, tutto bene?-
Lau: -A meraviglia.- ribatte acida e scontrosa tirando un sorriso falso più di quello che la mamma di Avan mi rivolge quando mi vede.
Lau: -Ora vorrete scusarmi, ma devo andare.-
Ava: -Oh, anche noi. Ho una sorpresa per te questa sera.- detto ciò, mi prende per i fianchi e mi stringe a sé, muove in avanti il bacino facendo chiaramente strusciare il mio culo e il suo pene. Resto un po' interdetta da questo suo comportamento esagerato.
Lau: -Immagino, immagino. Lo conosco bene anch'io, Avan.- sibila, ridacchia sadica e se ne va.
Eli: -Che cazzo sta succedendo?- borbotto incuriosita da tutto questo.
Ava: -Niente, tutto a meraviglia. Andiamo? Gli altri ci stanno già aspettando, hanno detto che la piscina è fantastica.- apre la portiera posteriore, prende la mia borsa e la butta sul sedile, poi sale. Io mi siedo sul sedile accanto.
Durante il tragitto Avan resta silenzioso, fissa la strada in modo quasi nevrotico e tamburella le dita sul volante. Sembra nervoso. O forse è solo stanco... in fin dei conti inizia a fare caldo e lui ha finito allenamento neanche mezz'ora fa. Si, probabilmente è stressato da tutto questo e semplicemente non vede l'ora di buttarsi in piscina, bersi una birra con i suoi amici e fare un po' di sano sesso... anche se non mi è ancora finito il ciclo, essendo iniziato solo mercoledì.
Sospiro.
Mai una gioia nella mia vita.
A parte Avan.
Sorrido.
Sapendo che il viaggio è piuttosto lungo, impiegheremo circa una quarantina abbondante di minuti, mi sfilo le scarpe e poggio i piedi sul cruscotto. Avan mi lancia un'occhiatina lussuriosa, io abbasso lo sguardo sui pantaloncini da pallavolo che indosso e chiudo le gambe incrociandole. La sua mano si sposta dal cambio manuale alla mia coscia, vi poso sopra la mia e intreccio le dita con le sue. Mi guarda nuovamente e sorride. La nostra è una conversazione silenziosa, ormai abbiamo il nostro linguaggio ed è facile capirci.
Ava: -Ricordami perché non posso accostare qui e farti due coccole?- borbotta fissando la strada malizioso.
Eli: -Ho il ciclo, Avan. Non credo saresti molto contento di pulire il sedile della Mini dal mio sangue...- sospiro, lui serra le labbra.
Eli: -Oh, e poi sarebbe un atto osceno in luogo pubblico... che penseranno i bambini?-
Ava: -Ah, a fanculo i bambini. La storia del ciclo è abbastanza convincente...- mormora esagerando una smorfia disgustata.
Eli: -Preferiresti non lo avessi?- ridacchio sapendo di stuzzicarlo.
Ava: -Cazzo, e finire come Matt e Ariana? Piuttosto mi faccio castrare!- esclama scuotendo la testa.
Ava: -E poi le tue tette esplodono quando sei mestruata.-
Gli tiro una gomitata che lo fa ridere.
Eli: -Un giorno avremo dei bambini, però.-
Ava: -Non li vorrei neanche più in là... i bambini sono una rottura di coglioni. Io voglio darti tanto dalla vita, non pannolini, vomitini e cacca.-
Eli: -Citi addirittura mr. Gray, ora?- ridacchio sorpresa dal rimando a 50 sfumature di rosso.
Ava: -Lo cito e lo imito... io, te e la piscina privata della nostra camera. Volevo qualcosa di speciale per il primo trimestre passato assieme.- sussurra con voce roca e sexy.
Eli: -Oh, si certo: io, te e le mie "50 sfumature di rosso"!-
Lui sbuffa e mette su il broncio, toglie la mano dalla mia coscia e torna sul cambio manuale.
Il viaggio prosegue nuovamente silenzioso, io guardo fuori dal finestrino distratta ogni tanto dal suo tocco sulla mia coscia scoperta. Quando il navigatore dice che mancano 10 minuti Avan interrompe nuovamente il silenzio:
Ava: -Prendi il mio telefono, scrivi a Josh che scenda a mostrarci il posto per l'auto.- dice, io obbedisco, prendo il suo telefono e lo sblocco. Entro su whatsapp e scorro le chat per trovare quella con Josh. Lo sguardo mi cade su una chat con un numero sconosciuto, la ragazza bionda della foto profilo sembra familiare... il contatto è stato bloccato. Incuriosita apro la foto profilo, so che non dovrei farmi i cazzi suoi però sono curiosa e non posso negare che le voci di Amber Crow e Wendy Doris sui tradimenti mi girano in testa. La ragazza in questione ha una foto di lei col filtro dei cuori ed un cane... è Laura!
Ava: -Hai scritto a Josh?- borbotta lanciandomi uno sguardo veloce.
Eli: -Ti senti ancora con Laura? L'hai bloccata ma vi vedete?- chiedo resistendo all'impulso di aprire la chat e leggere tutto da me invece di fidarmi di lui.
Ava: -Eh? Di che parli?- domanda lui sollevando un sopracciglio.
Eli: -Laura Clery, la tua ex... voi vi sentite e vi vedete, ma l'hai bloccata su whatsapp.- ripeto calma, premo il pulsante per bloccare lo schermo.
Ava: -Eh? Beh si, siamo andati assieme a New York lo scorso weekend... ma te l'ho già detto, no?- sbiascica sempre più confuso.
Eli: -E poi vi siete visti ancora, immagino.- borbotto incrociando le braccia sotto al seno e assumendo una postura più composta.
Ava: -Esattamente. Come tu ti vedi con Matt, con Josh, con Bradley Cooper, non c'è niente di male.-
Eli: -Non ci sono mai andata a letto con loro, però.- commento muovendo con fare nervoso la gamba.
Ava: -Eli, che ti prende?- mormora guardandomi.
Eli: -Non ho mai scopato con Bradley Cooper, Matt o Josh. Tu hai fatto sesso con lei, no?- sibilo scocciata.
Ava: -Io si... ma era tre anni fa! Avevo 15 anni, ora son decisamente cambiato e...-
Eli: -E se io avessi fatto sesso con Matt e ora continuassi a frequentarlo, a te non piacerebbe.- sbuffo, lui gira bruscamente il volante e frena sul ciglio dell strada. Spegne la macchina e si volta per guardarmi bene.
Ava: -Sei gelosa?!? Davvero?!?-
Eli: -No. Solo non vedo perché devi continuare a frequentarla. Si dice che è facile riaccendere una vecchia fiamma. Le braci sono calde e lei è la ragazza che ti ha svezzato in fatto di sesso! Non voglio che tu la veda.- esclamo serrando gli occhi in due fessure.
Ava: -E infatti non la voglio vedere neanch'io!- sbuffa, posa una mano sulla mia e mi accarezza il viso con fare dolce.
Ava: -Ascolta Elizabeth, siamo andati a New York insieme e so di aver sbagliato a non dirtelo prima di partire, ma posso giurarti che per me non c'è stato niente. Anzi, ho capito meglio che tu sei la donna della mia vita! Avevi ragione tu quando dicevi che non devo essere geloso di Bradley Cooper, possono esserci dei rapporti con altri individui di sesso maschile nella tua vita e io devo accettarlo. Ora se vuoi che io non la veda più non c'è niente di più facile, neanche io voglio vederla, ma ti assicuro che non devi essere gelosa.-
Mi fa uno sei suoi sorrisi, uno di quelli che contagia anche le mie labbra. Io lo guardo fisso negli occhi.
Eli: -Si, scusa. So che posso fidarmi. Non devo essere gelosa.- mormoro, lui annuisce leggermente e mi bacia.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro