-Tutto bene?- domanda Matty appena esco dall'ufficio.

-Mai stata meglio.- ansimo rossa in viso, lui mi lancia un'occhiata indagatrice. -Andiamo? Mi porti a casa?- tento di cambiare il discorso mentre percorro a grandi passi l'atrio uscendo dalla scuola.

-Si...- risponde spaesato Matty seguendomi a qualche passo.

Parcheggiata sul vialetto di casa c'è la macchina di mia madre, che palle è a casa. Non so bene cosa le racconterò della mia assenza di questi tre giorni e del perché non le ho scritto nulla, quello che so è che mi aspetta una luuunga mattinata. Saluto Matty con un bacio sulle labbra e faccio il vialetto, cerco in zaino le chiavi, ma sono sommerse dai vestiti, accessori e trucchi che ho portato con me questo weekend quindi mi limito a suonare il campanello. Aspetto un paio di minuti e nessuno mi viene ad aprire, vedo la porta del garage socchiusa e decido di entrare da lì. Anche la macchina di Philip è a casa, strano considerando che la clinica dovrebbe essere già aperta da un paio d'ore e che lui è il primario.
Poi penso che forse è per Matt.
Suo figlio è andato a convivere da poco e ad ottobre si sposa, dev'essere per quello.
Mi sfilo le scarpe ed entro finalmente in casa dopo tre giorni fuori, sembrerà strano, ma mi era mancata la mia casa. Salgo al piano superiore, apro la porta di camera mia e resto un tantino sconcertata da quello che vedo: mia madre non solo ha avuto il coraggio di varcare la porta di camera mia, ma stà anche spostando e sistemando le mie cose.

-Ciao mamma, cosa stai facendo esattamente?- chiedo, lei si volta e per un istante i suoi occhi si illuminano, poi torna dura e continua a sistemare i miei vestiti in uno scatolone, ne noto altri quattro in terra già sigillati con il nastro da pacchi ed altri ancora sono vuoti in un angolo. Inizio ad avere il presentimento di cosa stà facendo, e infatti me lo conferma:

-Sto mettendo via le tue cose così ti sarà più facile portarle via.- il suo tono sembra tranquillo, ma mi basta guardarle le mani per capire che non va tutto bene.

-Questo perché...- lascio in sospeso la frase nella speranza che lei la completi e mi spieghi il perché di questa sua improvvisa volontà.

-Ecco Pamela, ho preso altro scotch...- Philip entra in questo momento nella stanza con un rotolo di nastro adesivo in mano, squadra prima me e poi mia madre.

-Elizabeth, finalmente. Dove sei stata?-  domanda burbero avvicinandosi a mia madre, è il mio turno di squadrarli.

-Ero da Matty.- mento.

-Non mentire! Ho chiamato la signora McKibben e lei mi ha detto che non ti vedeva da almeno una settimana!- scatta subito mia madre, lascia cadere lo scatolone e si avvicina a me minacciosa. -Mi sono stancata delle tue bugie e dei tuoi intrighi! Non è possibile che tu faccia sempre quello che vuoi! Hai 23 anni ma abiti ancora qui e quindi devi stare alle mie regole, ma abbiamo ampiamente constatato che non sei in grado di rispettare gli altri.- ringhia portando le mani sui fianchi.

-Oh, è per questo che mi stai cacciando di casa? Complimenti, tu si che sei matura!- ribatto con un sorrisino sarcastico sul volto.

-Non ti rivolgere così a tua madre!- tuona il vocione di Philip, poso lo sguardo su di lui.

-Ma si, bene. Datemi pure tutti gli scatoloni, non mi interessa! Tanto è sempre così qui!- dico spavalda raccogliendo lo scatolone che mia madre ha lasciato cadere.

-Elizabeth noi... non ti stiamo cacciando di casa.- mormora mia madre addolcendo lo sguardo ma senza lasciare la tensione di prima. -Ti stiamo solo chiedendo di trasferirti nella metà della bifamiliare che ti spetta, lì potrai fare tutto quello che vuoi e noi saremo più tranquilli.-

-Questa mi piace di più.- borbotto appoggiando lo scatolone sulla scrivania.

-Elizabeth, io ti voglio bene, ma non riesco a starti dietro in questo modo. Forse se andrai a vivere da sola riuscirai a mettere la testa a posto.-

-Si, si, perfetto.- taglio corto, non è così male quest'idea. Vivere da sola magari no, ma senza i miei genitori sarà fantastico. Lascio la stanza e mi chiudo in bagno per chiamare Liam, mi ha lasciato qualche messaggio sta mattina, e poi devo raccontargli di com'è andata con Avan e della nuova vita che mi si prospetta. Magari Liam potrebbe essere il giusto coinquilino con cui condividere una casa; ordinato, precisino, responsabile... mi aiuterebbe parecchio. Tanto più che ultimamente ha problemi di soldi... togliere ai suoi il peso dell'affitto dell'appartamento non penso sia una cattiva idea.

Liam Hemsworth👑❤:

Che palle, potevi svegliarmi questa mattina...
Scrivimi quando hai finito che voglio sapere il tuo Christian Gray come ti ha accolta sta mattina...
Ci sei?
Mi annoiooo...
Matt mi ha fatto sentire la canzone completa ed è una bomba... di al tuo ragazzo che oggi pomeriggio dovete venire qui che registriamo la musica per la clip che è da consegnare entro lunedì prossimo

Liaaaammm... i miei mi hanno appena cacciata di casa... vieni a convivere con me?
Mi passi a prendere in macchina?
Le mie cose sono già praticamente tutte inscatolate, mia madre e Philip si sono dati da fare in questo weekend per sbarazzarsi il prima possibile di me...

Che stai dicendo Lizzy?😒

La verità... hanno detto che possiamo occupare la parte restante della villa di Matt ed Ariana

Non penso che una convivenza si possa decidere così su due piedi... intanto son da te tra una decina di minuti così mi spieghi meglio.

Ti aspetto😤

Okk capo👍

Scorro gli altri messaggi... Beck che mi chiede di vederci, Janette che mi chiede com'è andata, Matt che mi chiede se passo da casa a prendergli un cavo per la chitarra...

Professor Avan Jogia:

Vuoi andare al ballo con Daniel?

Beh, perché no?
Immagino la tua accompagnatrice sia Chantal, di che ti lamenti?

Mi lamento perché Daniel avrà un'accompagnatrice che vorrei io...

Immagino😏

Dico davvero Elizabeth...
Però penso anche che sia meglio con Daniel piuttosto che con Matty...

Dipende dai punti di vista...

Daniel è troppo piccolo per te, vero?

Si, lo so.

Bene, son più tranquillo.
Per me non ci sono problemi, vai pure. 😐

Uff... hai una moglieee

💪

Ora che me lo ha ricordato devo scrivere a Matty e chiedergli per il ballo.

Matty McKibben❤💩:

Hoy honey, devo chiederti una cosssaa...

Tipo?😒

Tipo sabato questo ci sono problemi se vado al ballo di primavera della West con uno dei ragazzi della classe in cui facevo tirocinio?🙏

Mi stai davvero chiedendo il permesso di andare ad un ballo con un altro ragazzo?

Si?

Sei la MIA ragazza cosa dovrei dirti?

Che ti fidi di me e stronzate simili?

Ci sarà anche il professor Jogia a questo ballo?

Si😒

Ti accompagno io a questo ballo😉

Ma... okay😞

A Daniel la notizia non piacerà molto, ma effettivamente c'era d'aspettarselo che Matty mi dicesse di no. Digito il numero scritto in penna sulla mano e lo salvo in rubrica, consapevole che Daniel è a scuola gli scrivo senza pretendere una risposta immediata:

Daniel Laurent⛸:

Ciao Daniel, ho parlato a Matty del ballo di questo sabato e beh, non è per niente d'accordo che mi ci accompagni tu.
Ha detto che mi porta lui...
Spero di vederti lo stesso al braccio di qualche tua coetanea.
Scusa ancora.

Non aspettando una risposta immediata blocco il cellulare e lo infilo in tasca, faccio pipì ed esco dal bagno. Tempo di prendere il cavo per Matt e di raccogliere le ultime cose Liam suona il clacson e, affacciandomi alla finestra, vedo la sua Panda nera parcheggiata sotto casa. Gli chiedo di venire su e insieme carichiamo gli scatoloni in macchina. Il grosso riusciamo a farcelo stare, ma resta qualche scatolone quindi dovrò tornare a prendere le ultime cose in settimana.