TOM POV

Jaden adesso ha 1 anno, e noi 20. Siamo giovani si, molto giovani.

Tra un po' dovevamo partire per un tour, l' humanoid city, spaccheremo di sicuro. La prima tappa era Milano, e Chery la adora.

C;"ragazzi, domani si parteee. Sarà il primo tour con Jaden"
T:"non vedo l'ora di presentarlo alla folla"
B:"lo faccio cantare"
J:"papà"
T:"dimmi palla di grasso"
J:"cacca"
T:"hai smerdato?"
C:"TOM"
T:"EH- AH SI GIÀ. Volevo dire: hai fatto cacca?"
J:"cacca"
T:"amore lo cambi tu?"
C:"tocca a te"
T:"cambiamolo tutti e due"
C:"no facciamo a turni"
Ge:"LO CAMBIO IO"
Gu:"NO NO IOOO"
C:"Cambiarlo tutti e due, su su"

Gustav e Georg corsero verso il bagno come due principesse, mentre Jaden goffamente li seguiva.

Stavo soffocando dal ridere.

T:"ODDIO HAHAHAHA STO MORENDO"
C:"ANCHE IO"
Gu:"CHE VI RIDETE RIMBAMBITI"
Ge:"CHE PUZZA DE MERDA JADEN PERÒ EH"
C:"SI DICE CACCA"
Ge:"É UGUALE,SMERDOLONE"
T:"ODDIO HAHAHAHAHA"

Dopo un po' approfittai.

T:"che dici se-"
C:"tu sei pazzo"
T:"fammi finire. Volevo dire se andavamo a prendere qualcosa in centro"
C:"ahhhh okk"

Ci preparammo.

T:"Georg, Gustav noi scappiamo, ci vediamo a cena. Non fate niente con Jaden"

Gu&Ge:"SEH"

Andammo a fare un po' di shopping. Io presi delle nuove bandane, invece Chery ha preso un vestito lungo fino alle ginocchia, senza spalline, a corpetto sopra e sotto a tubino, con sulla parte del corsetto delle farfalle cucite sul semitrasparente.

T:"ti sta benissimo"
C:"grazie amore"
Gli diedi un bacino in fronte.
C:"me lo metto per il tour, qualche sera, non tutte. Ho già tutti gli outfit pronti."
T:"mettilo la prima sera, quando sali da sola sul palco. La seconda con Jaden."
C:"Va bene"

Tornammo a casa. Trovammo Bill appena sveglio, Georg e Gustav che giocavano per terra con Jaden che urlava "PAPPAAAAAA" indemoniato.

C:"ODDIO MA NON GLI AVETE DATO NIENTE DA MANGIARE TUTTO IL POMERIGGIO, NEANCHE MERENDA?"

GE:"EH NO CHE NE SAPEVAMO"
T:"NO MA IO SOTTO SHOCK, CIOE STA DICENDO PAPPA DA UN ORA"

GU:"VABBE TANTO ORA SI CENAAA"

Io e Cherilyn scoppiammo a ridere. La sera andammo a dormire perché eravamo sfiniti