I petali rosei della primavera sfioravano delicatamente il volto del giovane,ogni preoccupazione,paure,brutti momenti:svanirono in quel preciso attimo;ora avrebbe potuto riposare.Cosa poteva desiderare di più?Si sdraiò con la schiena appoggiate nel tronco di un albero di una collina.La nonna era lì vicina che cuciva -ciao!e tu chi sei?-

Tokumei:-come nonna non mi riconosci?Sono tuo nipote!-

Nonna:-mio nipote?Come ti chiami?ti sei perso?-

Tokumei:-n-no...scappavo e mi sono ritrovato qui...il mio compito era solo di portare i numeriche ho sul corpo via con me in un posto tranquillo e pacifico...e invece mi sono fatto catturare.-

Nonna:-ah capisco...non sarebbe meglio che ci riprovi?-

Tokumei:-e a quale scopo nonna?Ora mai sono stato catturato.-

Nonna:-ahah puoi sempre rimediare!-

Tokumei:-e come?-

Nonna:-beh per esempio potremme incominciare col svegliarti da questo sogno!-

Tokumei:-m-ma io voglio stare con te nonna!-

Nonna:-ahah io non sono tua nonna,non ti conosco.Come ti chiami piccolo?-

Tokumei:-mi chiamo...-

Nonna:-come ti chiami?Qual'è il tuo nome?-

Tokumei:-I-il mio nome?Qual'è il mio nome?-

La nonnina lo fissava.Il ragazzo s'era ormai scordato quel nome...non era più suo dopo la sua morte.

Nonna:-uhm...è un problema!Non puoi aiutare i tuoi amici se non ti ricordi nemmeno il tuo nome.-

*Tokumei100*

Sentivo delle voci...come se in questo momento fossi rinchiuso in un contenitore e da fuori qualcuno urla.

-MARK SVEGLIA!MAARK!-

T-Tom...

-MARK!LO AVEVI PROMESSO!MIO FRATELLO NON PUO' MORIREQUI!-

Iniziai a piangere.Pian piano tutto intorno a me si dissolveva,riuscivo a rivedere il brutto panorama di prima.

Tom difendeva il mio corpo.lacrime colavano dai suoi occhi mentre picchiava quegli umani.Era da molto che non lo vedevo...dopo esserci separati dalla morte,non lo rividi più.E ora è qui che mi difende.

Mi alzai e gli agenti increduli del mio nuovo aspetto rimasero a bocca aperta.

Il mio corpo iniziò a fumare,come se dentro di me ci fosse una fiamma.Gli occhi erano diventati completamente neri e i miei capelli erano più lunghi.I muscoli si erano sviluppati il triplo.

Mi misi una mano nella pancia udendo il rumore di uno stomaco che brontolava.

Tom mi sorrise.

I miei denti piombarono sui corpi degli agenti.Divorandone ogni pezzo.Ogni boccone veniva strappato dai miei canini affondati nelle loro carni.Un lago di sangue si formò sotto imiei piedi.

La pelle veniva ustionata dalle mie mani fumanti.

La mia bocca si aprì da orecchio ad orecchio divorando gli ultimi pezzi.

Tutto questo fu eseguito in meno di un minuto.

-mi chiamo Mark- dissi al cadavere dell'uomo che prima michiamò Tokumei.

Tom era dietro di me,coperto di lividi.

Tom:-Mark...ora che farai?Ora hai possibilità discappare...-

-Tom...mi sa che questo è un addio.-

Tom:-cosa intendi dire?-

-io.Me ne vado.Non ha più senso rimanere in questa città.Vagherò senza meta.-

Tom:-solo?-

-si-

Tom:-p-posso venire con te?-

-Solo se tu lo vuoi davvero.Potrebbe essere pesante viaggiare con un mostro cannibale come me.-

Tom:-io non ho paura-

-dovresti averne.-

Tom:-ma non ne ho.So che sotto questi muscoli c'è ancora quel dolce Mark che sognava solo una vita normale.-

Il mio aspetto tornò quello di prima.

-ok Tom...vieni con me.-

Tom:-grazie Mark.-

-grazie Tom.-

***RINGRAZIAMENTI LEGGETE***

grazie a tutti della lettura:anche se la storia non ha avuto un grande successo...BEH è la mia prima storia quindi credo sia normale...sperando che con le prossime avrò leggermente un pò più successo '-'

VI RINGRAZIO ANCORA DI CUORE <3 VOTATE SE V'E' PIACIUTO IL LIBRO *^*

(ricordo che se arriviamo almeno a 100 voti farò la seconda stagione:)