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Ignorando

Tn flashback (8 anni)

Ero in camera mia a leggere un libro, quando qualcuno bussò alla porta

Tn: avanti

Il mio fratellino aprí la porta

Kota: sorellona...

Alzai lo sguardo dal libro che stavo leggendo

Tn: che c'è?

Kota: la mamma è tornata a casa

Tn: entra e chiudi la porta a chiave

Kota: grazie...

Kota fece come gli avevo detto, venne verso di me sedendosi sul mio letto per poi coprirsi con le coperte mettendosi un paio di cuffiette con la musica a tutto volume

Dopo qualche minuto che il mio fratellino era nella mia stanza iniziarono a sentirsi le solite litigate di quando mia mamma tornava a casa

Papà: IO MANTENGO LA MIA FAMIGLIA CON IL MIO LAVORO! E TU TI VAI A DIVERTIRE CON ALTRI!

Mamma: SAPPIAMO ENTRAMBI CHE NON MI LASCERESTI MAI! VUOI SOLO IL SOSTEGNO FINANZIARIO DI MIO PADRE!
ALMENO RIMANGO IN QUESTA CASA PER I MIEI DUE BAMBINI!

andarono avanti così per una buona mezz'ora, ormai era di routine sentirli litigare, quando finirono di urlarsi in faccia a vicenda toccai la spalla di Kota che si tolse le cuffiette

Kota: hanno smesso?

Tn: sì

Kota: perché litigano sempre?

Tn: non lo so... Ogni giorno c'è un motivo diverso...

Kota: non possono andare d'accordo e basta?

Tn: non è così semplice... Forza adesso fai la nanna, ok?

Kota: ok... Grazie sorellona

Kota si rimise coricato nel mio letto e si addormentò, misi a posto il libro che stavo leggendo, misi il mio pigiama e spensi le luci per poi coricarmi abbracciando il mio fratellino, dopo qualche minuto mi addormentai

Il giorno seguente mi svegliai per colpa di Kota e le sue lotte nel sonno, mi rialzai dal pavimento...

Mancavano ancora cinque minuti prima del suono della sveglia, iniziai a prepararmi per andare a scuola, uscí dalla mia stanza e andai in cucina

Papà: buongiorno tesoro

Tn: 'giorno

Mi sedetti a tavola e mio padre mi porse il piatto con la colazione

Iniziai a sentire il suono della sveglia da camera mia fin quando non smise

Quando finí di fare colazione mio padre andò verso camera mia e spalancò la porta lo sentí urlare

Papà: SVEGLIA DORMIGLIONE!!

Kota: cos- PAPÀ!

Papà: farai tardi a scuola

Kota: oh- mannagia!

Feci un leggero sorriso quando vidi mio fratello ingozzarsi della colazione, si preparò velocemente

In seguito nostro padre ci accompagnò a scuola, mio fratello all'asilo ed io alle elementari

Stavamo camminando per strada, io avevo la mano avvolta da quella di mio padre, vidi dei ragazzini più o meno della mia età correre per strada

X: ahahahahah siete lenti!

X1: sta zitto! Io volevo dormire!

X2: ma volete calmarvi?!

Erano tre ragazzini, il primo aveva i capelli biondi e corti, il secondo i capelli medi e neri, mentre il terzo li aveva bianchi

X3: Manjiro! Aspetta tua sorella!

Manjiro: uffa~

Il biondo tornò verso il ragazzo dai capelli neri che teneva per mano una bambina dai capelli biondi

X4: oi Shin... Dov'è andata Senju? Stava correndo insieme ad Haruchiyo prima

X5: buh!

Il bambino dai capelli neri si spaventò

X5: ahahahah non te lo aspettavi!

X1: come ti permetti a spaventarmi!

X5: eddai~ era uno scherzo!

X4: Senju torna qui!

X5: d'accordo fratellone~

La bambina dai capelli bianchi e gli occhi verdi ritornò verso suo fratello e nel mentre io e mio padre li superammo arrivando a scuola

Fine Flashback

La campanella suonò segnando la fine delle lezioni

Chissà perché mi è tornato in mente quel ricordo... Bho

Misi le mi cose nello zaino, misi a posto la sedia e feci per andarmene

Amica: Tn-chan! Dove credi di andare!

Tn: uh? Che intendi? Sto andando a casa

Amica: ma oggi ci sono le elezioni della più bella e del più bello della scuola!

Tn: non m'interessa, ciao

Amica: sappiamo tutti che tanto arriverai prima uguale!

Tn: *sospira* fate come vi pare

Aprí la porta della classe e me ne andai, passai davanti alla scuola media di mio fratello aspettandolo, arrivò poco dopo insieme ad Hiro, il suo migliore amico

Hiro: ciao sorellona

Kota: ehi Tn

Tn: ciao, com'è andata?

Kota: bene

Hiro: ha preso 50/100 alla verifica di letteratura giapponese

Kota:... Sai anche il mio codice fiscale?

Hiro: sì è Kt2T-

Kota: okok.. Basta così tu mispaventi... E non poco

Tn: finito di litigare bambini?

Kota: avrò anche tre anni in meno di te ma non sono un bambino!

Kota incrocia le braccia al petto mettendo il broncio

"non è un bambino" cit.

Feci una leggera risata nel mentre Hiro pizzicava le guance di Kota

Tn: forza torniamo a casa

Kota: sorellona non ti dispiace se oggi dormo da Hiro?

Tn: per me non ci sono problemi... Allora buon pigiama party

Hiro: grazie! Ciao!

Tn: bye bye

Tornai a casa e aprí la porta, vidi i tacchi rossi di mia madre davanti all'entrata mentre erano assenti le scarpe di mio padre... Vuoi vedere che...

Chiusi la porta e mi avvicinai alla camera da letto dei miei genitori... C'era totale silenzio, feci per aprire un po' la porta ma una voce che non conoscevo mi bloccò

Uomo: ehi mocciosetta chi cazzo sei?

Tn: io vivoqui al contrario suo

La porta della stanza si aprí

Mamma: uh-? Tn sei già a casa...

Tn: stavo per uscire

Mamma: intanto che ci sei mi vai a prendere un pacchetto di sigarette?

Sospirai per poi annuire

Uomo: prendine uno anche per me

Il tizio entrò nella stanza insieme a mia madre chiudendola a chiave, andai a mettermi qualcosa di più comodo andai verso la porta l'aprí e la chiusi subito dopo rimanendo in casa

Silenziosamente mi riavvicinai alla porta della camera dei miei genitori

Uomo: finalmente quella mocciosetta se n'è andata

Mamma: dai continuiamo~

Non volendo sentire altro me ne andai per davvero, Kota aveva fatto bene ad andare da Hiro... Almeno lui ha un migliore amico... Certo ho degli amici ma non sento di potermi confidare con loro

Dal mio pensare non miaccorsi che andai contro alla schiena di una ragazzo, era alto e con i capelli neri, aveva una cicatrice sull'occhio destro

Tn: scusi è colpa mia

X: non fa niente, ma stai attenta la prossima volta

Annuí e proseguí, non sapevo dove stavo andando ma mi bastava essere lontano da quella casa

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