5 Capitolo
Non riesco neanche a muovermi tanto le gambe mi tremano. Lui intuisce il mio stato di paura e infierisce dicendomi"non ti libererai mai del tuo passato Sofia, io sono la tua ombra", e sfreccia via come un fantasma. Il mio viso si inumidisce, le lacrime scendono da sole "lu lu lui è qui"
Incomicio a correre come una dannata, voglio solo chiudermi in casa, sbatto contro la gente senza preoccuparmi di chiedere scusa. il vento sul mio viso fa si che le lacrime si asciughino da sole.
Arrivo sotto casa mia stremata, sudata, con un affanno da paura, ma non mi fermo. Apro il portone velocemente salgo su per le scale, arrivo al mio appartamento, apro la porta e come una bimba mi raggomitolo sul letto piangendo e strillando maledicendo quel nome. Lui che ha distrutto la mia vita, il mio essere felice, che ha fatto si che il mio Ignazio non mi amasse più . Perché la vita mi venisse sempre contro? Stremata dalle lacrime versate cado nelle braccia di morfeo, il suono del cellulare mi fa sobbalzare facendomi cadere dal letto, "cazzo" dico ad alta voce ,prendo il cellulare dalla borsa del mare,apro la chiamata senza vedere neanche chi è "pronto"rispondo svogliatamente
"Sofi!" la voce di Federica rimbomba nel mio orecchio "Fede che!" gli dico ancora mezza assonnata ,"Sofia ti voglio solo ricordare che sono le ore dicianove e noi alle venti e trenta avremmo una cena " cazzo la cena l'avevo rimosso.
" Ehmmm si Federica mi sto preparando" le mento giusto per non sentirmi la ramanzina che mi fa sempre, riguardo alla mia puntualita.
"Fede io poi... ti dovrei parlare, " "Si tesoro dimmi " mi incoraggia lei "No meglio parlare da vicino, dopo la cena magari resti a dormire da me".
"Sofia cosi mi proccupi è successo qualcosa tesoro!!! vuoi che vengo ora li da te?"
"Nooo va bene stasera" "Come vuoi sbrigati che tra un ora sto da te, un bacio". Stacco la chiamata e mi alzo dal letto. Mi preparo un caffè forte, tra quello che mi e capitato oggi e quello che Dio sa succederá stasera, la cena con Ignazio e il resto del il Volo.
Siamo arrivate fuori al ristorante, Federica è un fascio di nervi, io ho un' ansia da paura "Federí rilassati, mamma mia se il Barone si avvicina per salutarti pigl'acurrent sora mj" gli sussorro all 'orecchio "lo so Sofia lo so, è che sono nervosa, e' che Piero mi piace tanto e il pensiero di rivederlo, di nuovo mi fa uno strano effetto " mi dice disconnessa "tu pure non scherzi bella mia sento il tuo cuore battere fino a qui
" nooo ti sbagli gli dico sintetica tirandola verso l'entrata del ristorante, che poi non capisco perché pur avendo un ristornte nostro dobbiamo andare a cena altrove, boh penso fra me e me...
"Hey siete arrivate!!!"la voce pimpante di Piero echeggia in tutto il ristorante. Ci viene incontro per salutarci "madame "ci prende in giro invitandoci a camminare verso il nostro tavolo "Fede ti sei ammutolita parla digli qualcosa cavolo sembra tu abbia visto Dio sembri in trans " "Ma lo hai visto Sofí?questo mi vuole vedere morta con sti pantaloni attillati" "smettila di guardarlo e torna tra noi ok federí?
Ma ancora dovevo vedere la vera meraviglia che si stava presentando ai miei occhi, ecco, lui seduto al suo tavolo che sorseggia vino, io sono quasi senza fiato; ciuffo spettinato, camicia bianca sbottonata al punto giusto e occhiali da vista sento che sto per avere un infarto.
Si alza appena ci vede, saluta prima la mia amica poi si rivolge a me avvicinadosi mi bacia dolcemente la guancia e un brivido percorre tutto il mio corpo, lui se ne accorge e mi sorride in modo malizioso ,si allontana quel poco che gli permette di guardarmi meglio. " bellissimo vestito Sofia"mi dice sfacciato "grazie " gli dico.
Ci accomodiamo al tavolo ma noto che siamo solo noi quattro e non cè Gianluca, non dico niente forse avrà avuto un impegno, penso.Mi verso un po di vino per rilassarmi ... Il ricordo di questo posto è impresso nella mia mente, il tavolo era quello in fondo alla sala, ora occupato da due fidanzatini che si guardano innamorati stringendosi le mani. Mi perdo nel guardare tutti i loro gesti cosi dolci si vede che si amano che belli che sono.
Sogno ad occhi aperti, vedendomi così con il mio Ignazio, semplicemente mano nella mano, occhi negli occhi , senza parlare ma facendo parlare i nostri sguardi, le nostre anime i nostri cuori,ma tutto questo non accadrà, perché lui non ricorderá più quel pezzo di vita vissuta con me, quel pezzo di vita chiamato Sofia. Sarò io a ricordare sempre quanto amore c era tra di noi.
Mi volto verso di lui, mentre continua ad osservarmi, i nostri occhi si incontrano, i miei innamorati dei nostri ricordi, i suoi bellissimi profondi, presenti, senza la luce di quei ricordi.
Il mio sguardo cade su Federica e Piero, sono bellissimi insieme, sono simili loro, sfacciati e desiderosi L'uno del altra, si piacciono si avverte da lontano il loro volersi... lei si morde il labbro inferiore mentre lui gli accarezza il viso spostandogli una ciocca di capelli che gli cade sul volto. Fede arrossisce visibilmente, lo desidera, vorrebbe impossessarsi del suo corpo e del suo cuore,un sorriso spontaneo appare sul mio viso ammirandoli, perdendomi nei loro gesti.
"Perché sorridi " mi chiede Ignazio all improvviso, e io istintivamente gli dico "Sono bellissimi non trovi? " indicandogli i nostri amici,"Si sono molto carini insieme, a Piero piace tanto la tua amica " "Eh si me ne sono accorta, si vede da come la guarda e come la sfiora.
" Il cameriere ci porta i menù, io predo solo un pò di formaggio ed insalata. Piero e Ignazio ordinano di tutto, Fede prende della bresaola con insalatina mista. Dopo un po ci vengono servite le pietanze, la serata passa molto serenamente...
Ignazio ed io finiamo per parlare di calcio in modo così animato, che quasi ci scanniamo. Io tifosa napoletana, lui siciliano tifoso juventino, gli urlo : siete ladri di scudetti!!! , lui ride di gusto e mi spinge senza rispondere . "ok ok basta con te non la spunto" dice ridendo.
Federica e Piero non hanno assistito, a tutto il nostro teatrino, sono fuori a passeggiare un pò. "Allora Sofia che dici, usciamo un po pure noi?" "Si" gli dico sintetica, ma mentre mi sto per alzare vedo un ragazzo sedersi al pianoforte al centro della sala intonare una canzone che conosco benissimo, la nostra canzone. Mi blocco alle prime note e istintivamente guardo lui, il suo sguardo su di me, confuso con gli occhi lucidi Mi prende la mano e mi avvicina a lui.
"Scusami Sofia, scusami per come mi sono comportato in questi giorni e soprattutto per stamattina, ma tu mi mandi in confusione, cio che ricordo di te mi destabilizza, e ora questa canzone, mi fa venire voglia di stringerti forte, perché? mi chiedo" Mi limito a sorridere, lo prendo per mano senza parlare continuando a guardarlo. Cammino ritrovandomi al centro della sala, è bastato un attimo, mi avvicino a lui e gli stringo le braccia intorno al collo mentre lui avvolge le sue mani ai miei fianchi. balliamo, sulle note di Amore amaro...
Le mani, tutto incomincia sempre con le mani
E ancora non le hai detto che la ami
Anche se lei lo sa
E poi, sai respirare solo se c’è lei
Diventi tutto quello che non sei
Diventi come ti vorrebbe lei
Ma non ti basta mai, oh, mai
Amore, amore, amore amaro, amore mio
Amore che potrà fermare solo dio
Ma questo amore senza cielo volerà
Nelle tue mani, aah
Amore senza amore, amore che non ho
Amore che non vincerà se tu non vuoi
Amore grande chiuso dentro una bugia
Senza domani, aah
Domani, domani
Cosa sarà domani
Se per noi due non ci sarà domani
Riprenderò la vita mia di sempre
Ma senza te io non avrei più niente
Più niente, niente
Amore amore, amore amaro, amore mio
Amore che potrà fermare solo dio
Ma questo amore senza cielo volerà
Nelle tue mani, aah
Amore senza amore, amore che non ho
Amore che non vincerà se tu non vuoi
Amore grande chiuso dentro una bugia
Senza domani, aah, domani
Amore amore, amore amaro, amore mio
Amore strano, amore pazzo, amore
Senza domani, aah, domani
Ballare con lui le note di questa canzone mi emoziona tanto,cerco di deviare il suo sguardo per non fargli notare cio che provo in questo momento,
lui sfiora dolcemente con il naso la mia guancia, godo di ogni suo gesto anche se fatti senza amore, ma so che in questo momento ci bastano. Balliamo fino al termine della canzone, facendomi girare su me stessa alla fine, fino a che vede il mio tatuaggio, si blocca, mi prende per mano e mi porta in un angolino della sala "Ma Ignazio è successo qualcosa?", gli dico quasi con timore vedendo il suo viso, "no e che io... cioè Sofia il tuo tatuaggio" il mio tatuaggio cosa Ignazio" si le farfalle Ie ho già viste su di te credo che di aver gia vissuto questo momento,"Scusami"mi dice fuggendo via da me.
L incubo ritorna, penso si è capito chi era nella macchina cosa vorrá ancora dalla nostra Sofia ?
Piero e Fede si piacciono sul serio o sará solo attrazione fra di loro ?
Sembra che Ignazio sia in fase di confusione ,forse forse la memoria vuole ritornare ?
Che dire e tutto da scoprire
Grazie mille a tutte voi lettrici grazie per i commenti e per le stelline,e grazie anche a coloro che leggono in silezio
Kiss Anna
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