Leggo tante volte questa lettera che non ho mai buttato, la lettere che tanto tempo fa mi ha scritto Lucas quando e scappato da Londra, ed io già aspettavo Hope dentro di me. Rileggo sempre queste parole quando mi sento così triste e sola, magari pensando che forse ce ancora speranza per noi, per quel Lucas che ha mostrato tutti i suoi sentimenti attraverso queste righe. Vedo Hope che si avvicina e mi tocca la faccia, segno che ha sonno, fa sempre così.

Lola:" Hai sonno amore mio?"

Hope:" Ti mama"

La stringo forte a me, ci sarò sempre per lei anche quando avrà la mia età, questa è una certezza che deve sempre avere. Ripiego la lettera e la conservo dentro il cassetto come se fosse la cosa più preziosa del mondo.

Lola:"Vuoi che ti racconto una favola?"

Lei ci pensa un po', poi sorridendo annuisce.

Hope:"Papa"

Mi irrigidisco all'istante e guardo la mia bambina confusa, che diavolo ha appena detto?

Lola:"Amore mio cos'hai detto? Ripeti."

Hope:"Papa, mio papa."

Non gli da l'accento giusto ma è proprio quello che vuole dire, ha detto papà la mia bambina vuole che gli parli del suo papà?

Lola:"Vuoi che ti parli del tuo papà?"

Ma la sua reazione mi lascia senza parole, salta sul letto felice e sbatte le mani come se ha ricevuto il regalo dei suoi sogni. La faccio sedere sopra le mie gambe e la cullo stringendola forte.

Lola:"Allora piccola mia che dire del tuo papà, non si può parlare di un principe azzurro..."

Lucas pov's

Dopo la sua visita sono rimasto abbastanza scosso, ripenso alle sue parole, alla promessa che mi ha fatto, scoprirà la verità anche se non ci sarà più nulla tra di noi.

"Testarda bimba testarda."

A risvegliarmi dai mie pensieri e la suoneria di un cellulare, che non è mio visto che so riconoscere la mia suoneria. Sblocco lo schermo e mi irrigidisco vedendo quella foto.

Quanta bellezza in una sola foto? Come ho fatto a non vedere che quella bambina ha i miei stessi occhi? La verità la sa solo una persona, questa persona farà i conti con me presto. Prendo il cellulare e sfoglio tante foto di loro due, della meravigliosa creatura che è questa bambina, quando sorride mi si illumina il cuore, devo portargli questo dannato cellulare e smetterla di guardare nella sua privacy.

"Signor Parker dove va? Ha una riunione tra mezz'ora."

"Cancellala ho da fare adesso."

Lei si avvicina con la sua voce stridula ed io vorrei soltanto strangolarla.

"Ma non può annullare una riunione così importante, forse è impazzito?"

Adesso sta esagerando, ha superato il limite di sopportazione, la prendo per il polso e con tutta la rabbia del mondo la spingo via da Me.

"Annulla questa dannata riunione, poi prendi i tuoi stracci e vai via, sei licenziata."

Scoppia a piangere e cerca di parlare ma io sono già fuori,dentro la mia Maserati nera. La curiosità é troppa, vorrei leggere le sue cose ma non posso, non voglio e non devo sopratutto. Lei non è più niente per Me, e stata mia in passato ma adesso non lo è più. Arrivo davanti casa Dallas, scendo e mi avvio alla porta.

"Cosa faccio adesso? Perché mi sono cacciato in questa situazione."

"Perché sei Lucas Parker, queste situazioni fanno parte di te."

Stupida voce che non sta mai zitta.

"Abbi le palle di fare l'uomo e suona a quella dannata porta."

Al diavolo, suono alla porta e aspetto qualcuno che mi viene ad aprire. Ho le mani sudate, perché sono così nervoso? Un Cameron assonnato, strabuzza gli occhi appena vede chi ce dietro la porta, non mi aspettava, ma come dargli torto, non dovrei essere qui.

Cameron:"Lucas che ci fai qui?"

Lucas:"Sicuro non voglio chiederti scusa, Lola ha lasciato il suo cellulare nella mia azienda."

Cameron  si irrigidisce e chiude gli occhi per un momento e poi li riapre con più rabbia.

Cameron:" Non voglio arrabbiarmi ma cosa diavolo ci faceva Lola nel tuo studio, nella tua fottuta azienda?"

Lucas:"Smettila di controllarla ed incazzarti, Non è una tua proprietà."

Cameron:"Non stiamo parlando di un oggetto Parker, quella é mia sorella ficcatelo in testa, non la lascerò rovinarsi la vita con te di nuovo, non finché tu sei così."

Lucas:"Così come? Quello che ti spacca la faccia? Quello che ti odia con tutta l'anima, non sperare che io torni il Lucas di prima, piuttosto pensa al perché io sono cambiato."

Sbuffa e si passa le mani tra i capelli, questa cosa mi manda in bestia, fa lo stesso movimento di frustrazione che faccio io, fratelli anche in questo cazzo.

Cameron:"Dammi il cellulare e vai via."

Sto per dargli il cellulare ma una seconda voce si avvicina a noi...

Valery:"Cam devi ascoltare Hope gli ha chiesto a Lola del suo papà, lei gli sta parlan.."

Si blocca all'istante appena mi vede, faccio per spostare Cameron ma lui mi blocca.

Cameron:"Non lo fare."

Lucas:"Hai paura che scopra che il fottuto padre di quella bambina non sono io vero? Mi volevate incastrare."

Sorrido beffardo e capisco tutto adesso, i miei pensieri scorrono veloci ma mi blocco quando Cameron si sposta e mi fa cenno di entrare.

Cameron:"Entra pure coglione."

Non gli rispondo e mi precipito subito nella stanza, anche se non conosco la stanza dove stanno parlando, sento come se una calamita mi attira verso la seconda porta, e con mia grande fortuna non sbaglio. Mi avvicino il tanto da poter ascoltare bene, adesso saprò di chi è quella bambina, non credo mia, mia madre non mi mentirebbe mai.

Lola:"Allora piccola mia che dire del tuo papà, non si può parlare di un principe azzurro, faceva il cattivo all'inizio, stava con tante ragazze e non si rendeva conto che il mio piccolo cuore si faceva male vedendo che lui stava con le altre, il tuo papà è stato il mio grande amore, lui anche se era cocciuto arrogante e pieno di ragazze, si è preso il mio cuore così senza chiedermi il permesso."

Si ferma e si asciuga gli occhi ormai velati dalle lacrime, mi sento un nodo in gola che non so scacciare.

"All'inizio pensavo che voleva giocare anche con me come faceva con tutte le altre ragazze, ma poi quando mi ha dato il primo bacio ho capito che non esisteva nessun altra per lui, come non esisteva nessun altro per Me, sai perché? Perché quando eravamo insieme il mondo spariva. C'eravamo solo io e il tuo papà."

Si interrompe di nuovo e credo di non potercela fare, mi giro per andarmene ma una figura mi blocca.

Valéry:"Adesso non fai il codardo e ascolti fino alla fine."

Il suo tono mi blocca sui miei passi, ritorno dov'ero prima e anche se fa maledettamente male, continuo ad ascoltare.

"Mama Non plangiere papa cativvo"

Mi blocco e sento una lacrima scendermi sul viso, crede che sia cattivo?

"No amore perché dici così?"

Lola gli accarezza una guancia ed Hope scoppia a piangere, che ho fatto?

"Tu plangiere pe lui, cativvo cativvo."

Lola la stringe forte e la culla tra le sue braccia, mi odia, mia figlia mi odia.

"Il tuo papà è un principe amore mio, non è cattivo. Tornerà da te e ti crescerà, sarà il tuo principe piccolina te lo prometto, ha commesso tanti errori ma mi ha amata tanto il tuo papà, mi ha dato te che sei la mia ragione di vita, lo sai che sarò sempre al tuo fianco vero? Ti amerò per sempre vita mia, non dire che è cattivo il tuo papà, lui ti ama anche se per adesso e confuso, non ti abbandonerà te lo prometto."

"Vollo papa, vollo papa"

Non ce la posso fare.

Valéry:"Non pensare a nulla vai da loro stupido."

Lola pov's

"Vollo papa, vollo papa"

"Shh amore mio tornerà, te lo prometto."

Hope ha quasi tre anni, già capisce la mancanza di una figura maschile perché molte volte guarda Cameron e Valéry prendersi cura insieme del piccolo lucas e forse si chiede il perché lei ha solo me.

La porta si apre ed io perdo un battito alla sua vista, mi asciugo le lacrime e resto con la bocca aperta per un bel po'.

Hope:"Mio papa? Tolnato?"

Guardo Hope e resto immobile, cosa diavolo sta succedendo? Hope ha incontrato il suo papà ma come ha fatto a capirlo, scende dalle mie gambe e corre verso di lui, la prende in braccio e la stringe forte a se, come se fosse la cosa più bella è importante per lui. Le lacrime scendono sulle mie guance, adesso posso dire di essere felice. Se non potrà esserci per me, mi basta pensare che da oggi ci sarà per lei.

Lucas:"Perdonami piccola mia, sono stato un papà cattivo."

Hope:"Papa buono, mio prinpice."

Sorrido per la confusione delle sue parole, guardare questa scena mi riempie il cuore di gioia.

Lucas:"Scusa se ho dubitato sul fatto che fosse mia figlia."

Lola:"sh, non importa adesso sei qui per lei. Recupera il tempo perso Lucas, ti prego lei ha bisogno di te."

Lucas:"Lo farò grazie."

Ce sempre un po' di odio nei suoi occhi, ma adesso sono contenta perché so che l'odio non e per Hope, magari odia me,ma va bene così, meglio odiare me che la nostra bambina, adesso sa per certo che è sua, odia me Lucas perché io ti amo tanto, troppo.

Spazio#me

Ecco a voi il 4 capitolo di sempre noi, solo noi, per sempre noi. Lucas ha finalmente capitolo che Hope e a sua bambina, finalmente qualcosa si è aggiustata. Spero che vi sia piaciuto il capitolo, fatemi sapere.

Baci.
Desy❤