Mi sveglio con un mal di testa atroce, gli occhi mi bruciano ma quanto ho dormito? Mi guardo intorno e subito capisco che non sono nella mia stanza, Hope non è vicino a me, entro subito nel panico, sento delle voci fuori la porta. In un attimo tutto ha un senso, il matrimonio di Cameron e Valèry. Anastasia, e poi lui... Forse era tutto un sogno. Delle lacrime calde scendono sul mio viso, mi tremano le gambe. Senza accorgermene inizio ad urlare...

"Aiuto, qualcuno mi aiuti."

Mi accascio per terra,la testa mi gira. Sento che qualcuno mi prende delicatamente in braccio e mi posiziona di nuovo sul letto, ho paura ad aprire gli occhi, mi sento morire, qualcuno mi aiuti.

"Piccola stai calma, tutto andrà bene."

Riconosco subito la voce dolce di mio padre. Ho bisogno di vedere la mia bambina, dove sono? Sembrano quelle luride stanze d'ospedale, quelle stanza che tanto odio.

Lola:"Papà, che cosa ci faccio qui? Hope la mia bambina dov'è? "

Mi prende le mani con le sue, mi guarda dritto negli occhi, è triste. Perché è triste?

Felix:"Tua figlia sta bene tesoro e con Anastasia."

A sentire quel nome lo stomaco mi si ingarbuglia, non voglio che quella persona stia con mia figlia.

Lola:"Cosa? Mia figlia con quella lì? Non voglio. Portamela qui."

Felix:"Tesoro stai calma, è una situazione complicata. Lei non c'entra nulla con Lucas."

Lucas...Lucas...Lucas.

Lola:"È vivo papà, com'è potuto succedere? Era vivo e noi lo davamo per morto."

Felix:"Tesoro Lucas è cambiato molto, non è il ragazzo di cui ti sei innamorata. Dovevi vederlo come ci ha trattati, soprattutto a Cameron."

Il cuore mi scoppia dal petto, sento che potrei svenire di nuovo, perché già è successo lo so, mi ricordo tutto adesso.

Lola:"Lo so papà, ma perché? Cosa gli abbiamo fatto? Perché ci odia adesso? Dovevi vedere come mi guardava."

Sta per ribattere ma veniamo interrotti da Austin che bussa alla porta.

Austin:"Si può?"

Gli sorrido ma subito mi sento male a guardarlo bene, tutto pieno di lividi... Dio mio...

Lola:"Austin Dio mio che ti è successo?"

Austin:"Stai tranquilla non è nulla."

Subito collego la situazione.

Lola:"È stato lui? Come ha potuto fare una cosa del genere? Sei il suo migliore amico."

Felix:"Tesoro già te l'ho detto, Lucas è cambiato. Per lui non siamo più niente."

Lola:"Si è Hope? Anche lei non è più niente per lui?"

Tutti e due si ammutoliscono, sento che mi stanno nascondendo qualcosa, ma ho tanta paura di scoprire di cosa si tratta. Sento dentro di me che mi farà tanto male.

Lola:"Parlate cazzo! So che mi state nascondendo qualcosa e mi sto seriamente incazzando!"

Felix" Ti racconta tutto Austin, io non voglio più sentire certe cose."

Adesso mi inizio a preoccupare seriamente, mio papà non è mai stato così triste e angosciato. Ma senza dire nulla mi lascia un bacio sulla fronte ed esce dalla stanza. Austin si siede e mi prende la mano, vorrei lasciargliela perché adesso che Lucas è vivo mi sento male, l'ho tradito.

Austin:"Lucas è cambiato molto, lui non è più il ragazzo dolce e solare che abbiamo conosciuto Lola, adesso è cattivo con tanto dolore dentro, dolore che non sappiamo da dove deriva. Non ha detto nulla sulla sua "presunta morte" ha detto solo che dobbiamo pagare per il dolore che gli abbiamo procurato"

Mi sento male, dolore! E soltanto lui che ha provocato dolore nelle nostre vite, era vivo e noi l'abbiamo pianto per morto, quante notti passate insonne a consumare pacchetti interi di fazzoletti, quanti giorni passati davanti ad una tomba vuota!? Se non c'era lui chi diavolo era sepolto in quella tomba, rabbrividisco per l'orrore della situazione.

Lola:"Non posso crederci Austin, perché ha fatto tutto questo?"

Austin:"Non lo so, ma ti prometto che lo scopriremo."

Mi abbraccia forte ed io mi lascio cullare, sfinita dalle lacrime.

<Una settimana dopo>

"Hope basta piangere, che diavolo ti prende oggi eh?"

È passata una settimana dal giorno in ospedale, anzi dal giorno in cui tutto è cambiato, rendersi conto che l'unico uomo che hai amato è vivo e invece tu l'hai pianto per morto per un anno e mezzo, rendersi conto che l'unica persona che pensavi mai ti avrebbe tradito invece l'ha fatto, rendersi conto che la persona che credevi ti amasse invece ti odia, rendersi conto di tutto questo fa no male di più! Sento che ogni giorno che passa una lama pungente mi trafigge piano piano. Ho allontanato tutti, Austin per primo, mi sono sentita in colpa ma invece colpe non ne ho proprio. Non ho mai detto ti amo ad Austin, pur non sapendo che lui fosse vivo ho continuato ad amarlo, ho sofferto come mai nella vita, ho creduto di morire senza di lui, ma invece lui si divertiva a vedermi soffrire per una persona che era viva, per lui.

"Posso?"

"Certo entra pure"

Cameron si avvicina e mi toglie Hope dalle braccia, piange tanto in questo periodo forse sente il mio nervosismo e sta male pure lei, l'ho sempre detto che come madre faccio schifo.

Cameron:"Come stai?"

Sorrido amaramente ma dato che lui non mi può vedere perché sono di spalle rispondo decisa...

Lola:"Bene tu?"

Ma la sua risposta mi stupisce, scoppia a ridere, wow che persona.

Cameron:"Non mi dire cazzate a me, che ti conosco meglio delle mie tasche."

Sbuffo infastidita e lo guardo negli occhi, vorrei dirgliene quattro per la sua prepotenza ma quello che leggo nei suoi occhi mi frena, tristezza, angoscia, delusione. Quello che si legge negli occhi di molti in quest'ultimo periodo.

Lola:"Perché? Cameron perché tutto questo doveva capitare a me? A noi?"

Cameron:"Ci sarà una spiegazione a tutto questo, mi sento così confuso e scombussolato, tanto felice perché Lucas non è morto, ma deluso sconvolto e triste per quello che ha fatto."

Lola:"Neanche Hope ha cercato che è sua figlia. Cameron non può essere, va bene che odia noi per un motivo che non sappiamo, ma lei che c'entra?"

Cameron smette di fissarmi e abbassa gli occhi, quando Cameron fa così qualcosa non va.

Lola:"Cameron parla, mi devi dire qualcosa non è vero?"

Cameron:"I-o? No no"

Lola:"Non sono un idiota parla!"

Cameron:"Va bene, ma ti prego non crollare anche stavolta, Tua figlia ha bisogno di te e ..."

Lo interrompo infuriata...

Lola:"PARLA!"

Annuisce e mi fa sedere sul letto di fianco a lui.

"Partiamo dall'inizio, quando siamo usciti dalla chiesa per le urla di Anastasia, tutti siamo corsi fuori ma appena abbiamo visto lui appoggiato sulla sua macchina mentre fumava tranquillo, tutti siamo rimasti sconvolti, cioè nessuno poteva credere che era lì, abbiamo pianto la sua morte per un anno e mezzo Dio mio, ma poi la sua indifferenza nei tuoi riguardi, mentre tu sembravi morta a terra lui era tranquillo, abbiamo capito che c'era qualcosa che non andava, Austin gli è andato incontro incredulo ma lui la riempito di botte, urlava che l'aveva tradito perché già ti voleva da tempo, Felix è uscito con Hope in braccio, lui all'inizio gli ha sorriso poi ha gridato " pensare che eri mia figlia è stato un errore, sarà con chi è stata quella Troia di tua madre." Allora non ci ho visto più e gli sono saltato addosso, non volevo reagire in quel modo ma lui non doveva dire quello che ha detto..."

Cameron si ferma e mi guarda, cerco di trattenere le lacrime, ovviamente senza riuscirci, non dimenticherò mai queste parole " con chi è stata quella Troia di tua madre." Perché Lucas? Che diavolo ti ho fatto?

Lola:"Continua ti prego."

Cameron sospira tristemente e deluso delle sue stesse parole, dette con tanta fatica e dolore.

"Allora Valèry che piangeva a dirotto si è avvicinata con il piccolo Lucas, lui si è illuminato quando ha saputo che gli avevamo dato il suo nome, l'ha preso in braccio e sorrideva ma poi gliela messo nelle braccia di Valèry e gridando ha detto "Siete solo dei traditori, da voi non me l'aspettavo, da oggi in poi state attenti, la vendetta è un piatto che va servito freddo." Ha girato le spalle e se n'è andato, lasciandoci scioccati e confusi ma soprattutto delusi del nuovo Lucas."

Mi metto le mani in faccia e scoppio a piangere liberandomi dal dolore che ho dentro, mi sento morire com'è potuto diventare un tale mostro? Ma cosa l'ha fatto diventare così.

Cameron:"Piccola devi essere forte, hai superato cose peggiori, pensavi che Lucas era morto ed invece è qui, adesso dobbiamo capire perché sta così, vedrai che tornerà il solito Lucas di sempre, quello che ti ama senza limite."

Non è vero, sappiamo entrambi che non tornerà più quel Lucas, la cosa che l'ha fatto diventare così deve essere una cosa troppo grave e brutta.

Lola:"Pensa che Hope non è sua figlia, come può pensare una cosa tanto brutta? È uguale a lui quella bambina, è la fotocopia sua.

Cameron:"È assurdo tutto questo, Anastasia non c'entra nulla perché non vuoi parlarle?"

Lola:" Ti sembrerà stupido ma non sopporto l'idea che sono stati insieme, mi fa andare in bestia."

Cameron:"Sei gelosa, Lola ami tanto Lucas da non vedere quanto male ti sta facendo e quanto te ne può fare."

Lola:"Lo amo e sempre lo amerò, gli farò capire che Hope è sua figlia, e che non l'ho mai tradito."

Ed è la verità lo amo troppo, anche se ho tanto dolore dentro per quello che mi ha fatto, devo andare infondo a questa storia è l'unica persona che può aiutarmi è sua madre.

Lola:"Devo trovare la signora Parker, solo lei può darmi le risposte che cerco."

Cameron annuisce e subito mi stringe forte nelle sue braccia, senza di lui non sopravvivrei.

Lucas pov's

"Mamma smettila di assillarmi, non darò pace a quella famiglia."

"Lascia perdere tutto, ti metterai nei guai figlio mio, soffrirai."

"Più di quanto ho già sofferto? Non si può. Quella ragazza mi ha tolto tutto."

Tutto, la voglia di vivere e di amare. Quando ho saputo da mia madre che mi aveva preso in giro, che Hope non era mia figlia tutto mi è crollato. Non volevo crederci ma poi l'ho vista felice con quello che ritenevo il mio migliore amico, e così tutto ha avuto un senso. Hope non è mia figlia, mia Madre mi ha detto la verità, perché dovrebbe mentirmi? Non ha motivo quindi, Lola Dallas è stata la rovina della mia vita, pagherà per tutto il male che mi ha fatto, l'unica cosa che non dovevo far succedere era quella di innamorarmi perdutamente di lei, credere che era stata solo con me, che quella creatura meravigliosa era mia figlia, come ho fatto a crederle? Stupido ingenuo che sono. Adesso mi lecco le ferite amare sul mio corpo, ma ben presto avrò la mia vendetta, state attenti Dallas.

Spazio#me

Ciao ciao ciao, eccomi qua sono ritornata,con il primo capitolo della terza saga di "Almeno tu resta" che si chiama: " sempre noi, solo noi,per sempre noi." Che ve ne pare? Parlo del tutto in generale. Primo capitolo, titolo, copertina? Ditemi la vostra. Spero che siete pronti per iniziare una nuova avvenuta con il mio ultimo libro della trilogia di Lucas&Lola.

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Desy.