Sono tornato da una settimana a Kanagawa, ho rivisto i ragazzi della mia vecchia squadra, lo Shohoku, non sono cambiati di una virgola. Abbiamo fatto una partita amichevole Hana è migliorato moltissimo. Ma chissà se verrebbe a vivere con me in America per poi iniziare a giocare nella mia stessa squadra? Vorrei che lo facesse ma ho paura che rifiuti, ma poi perché mi è tornata in mente la canzone che ho sentito alla radio questa mattina?

Venivamo da esperienze sbagliate

Ben lontani dal vedersi mai più

Ma siamo qua ... fabbricanti di sogni

Il mio inizio sei tu!

Il nostro passato per quando diverso è molto simile, ma io amo da morire il mio Hana. Stiamo andando a casa mia voglio stare da solo con lui e recuperare il tempo perso.

«Kaede a cosa pensi?»

« Niente. Non credo che tu accetteresti» hai suoi occhi devo essere davvero molto strano, ma vorrei davvero parlargliene, il mio sogno in America di giocare a basket senza di lui non è completo.

«Pensi all'America?» >

«Nh... sì»

«Vorresti tornarci?» mi limito ad annuire, lo vedo sorridere, ma perché sorridi Hana? Fammi capire ti prego...

«Allora ti devo parlare...» siamo arrivati a casa e stiamo entrando.

Sconosciuti tu non eri nei piani ...

Stiam vivendo nuove complicità!

Ma era da un po' che il cuore voleva ... funzionerà!!

«Hana, di cosa volevi parlarmi?» ci siamo seduti sul divano, il mio Do'aho sembra indeciso.

«Mi ha contattato il tuo allenatore...»

«Nh?» sono sorpreso ma non capisco perché lo abbia fatto.

«Ha detto che vorrebbe avermi in squadra per fare coppia con te...»

«Davvero?Non capisco il problema. Non vuoi venire?» ti prego non dirmi che non vuoi venire. Per stare con te sono disposto a rinunciare al mio sogno.

«A dire il vero vorrei andarci, ma ho paura...»

«Do'aho... basta che giochi come al solito... noi due insieme possiamo fare di tutto...» mi sorride sembra rassicurato dalle mie parole meglio così.

«Va bene... vengo anche io...»

Con te che io voglio riempire i miei giorni

Te che io voglio far veri i miei sogni

Te questo viaggio porti sicuri, chiari contorni ...

Ci sarò per la fine del mondo ...

Ci sarò per amarti di più ...

E così se chiami rispondo ... il mio inizio sei tu!!!

«Hana, ti amo...»lo bacio con dolcezza.

«Ti amo anch'io. Quando partiamo?»

«Quando dovresti essere li?»

«Tre giorni Kaede...»

«Va bene... allora dobbiamo preparare tutto» saranno lunghissime le ore che mancano alla nostra partenza ma non importa adesso so che il mio futuro è iniziato quando sono tornato qui e gli ho detto di amarlo.

La nostra vita passava cercando felicità

Con te un futuro c'è l'ho, l'ho aspettato da un po' ...

Niente ora ci cambierà.

Ormai è arrivato il giorno della nostra partenza, siamo all'aeroporto di Tokio, sono venuti tutti i nostri amici a salutarci. Hana ha gli occhi lucidi posso capirlo, non vorrebbe lasciare Mito e la sua banda; non vorrebbe lasciare nessuno.

«Fatte buon viaggio ragazzi, però promettete di farvi sentire spesso» Ayako è sempre stata risoluta e ci fa promettere di chiamarli.

«Tranquilla Ayako ci facciamo sentire appena arriviamo...» il mio Do'aho è così dolce, mi avvicino di più a lui e gli inizio a baciare il collo; è arrossito, ma mi posa una mano sulla testa e inizia a giocare con i miei capelli.

«Kitsune mi fai il solletico...»

«Nh...»

«Rukawa così lo consumi» alzò gli occhi su Mitsui lo avrei già ucciso, ma non voglio allontanarmi dal mio Do'aho... annunciano il nostro volo e dopo averli salutati una seconda volta andiamo all'imbarco. Pochi minuti dopo siamo sull'aereo, siamo pronti la nostra vita in America inizia adesso. L'aereo parte e dopo diciotto ore siamo arrivati ... quando scendiamo il Do'aho annuncia il nostro arrivo.

«America preparati sono arrivati i migliori giocatori di basket del Giappone!»

Con te che io voglio riempire i miei giorni

Te che io voglio far veri i miei sogni ...

Te questo viaggio porti sicuri, chiari contorni ...

Ci sarò per la fine del mondo

Ci sarò per amarti di più ...

E così se chiami rispondo ... il mio inizio sei tu !!!