La vita della piccola Luna era davvero perfetta. Aveva l'amore di due genitori e non mancavano le gite di famiglia al lago, le passeggiate nel bosco e i giorni di Sole in cui leggeva in compagnia di Pandora, la rivista di suo padre, Cavillo, dove spiegava l'esistenza di animali fuori dal comune e tante altre notizie bizzarre. Lei e i suoi genitori vivevano in una casa fuori dal comune (in pieno stile della loro famiglia) nei pressi del villaggio Ottery St. Catchole, luogo in cui vivevano anche altre numerose famiglie che consideravano i Lovegood persone fuori dal comune e ogni occasione era buona per prendersi gioco di loro. Eppure a Luna non importava ciò che si vociferava su di lei, non si poteva dire che non ne risentiva, ma non le importava. I suoi genitori le avevano insegnato a credere nell'amicizia e superare i pregiudizi a cui molte persone si fermavano. Andava tutto bene, almeno fino al nono compleanno della ragazza. Quel giorno suo padre,versò una fiala nella sulla torta di compleanno relativamente rosa, forse per renderla più festosa o semplicemente per darle un buon sapore, che sfortunatamente colpì Pandora. Quel giorno qualcosa era andato storto e la strega lasciò per sempre Luna e Xenophilius. Un vuoto incolmabile,da allora accompagnò la ragazza nel suo tragitto, che però cercava di nascondere. Da quel maledetto giorno la ragazza visse con il padre, che cercava di fare da entrambi i genitori ma sempre con scarsi risultati, visto che lei si chiuse per un lungo periodo in se stessa,lontana da tutto e da tutti. La morte di sua madre l'aveva cambiata. Ormai nulla la rendeva felice come prima...un vuoto incolmabile sentiva dentro di sè, finché ...