Apro gli occhi trovandomi in una stanza d'ospedale. L'ultimo ricordo che ho è di me ed Alexander che parliamo in aeroporto. Ma adesso non è qui e la cosa mi stupisce al quanto. Mi sento ancora un po frastornata. La porta si apre e ne entra un signore in camice bianco, sicuramente è il medico.

"Allora signorina. Come si sente?" chiede con voce pacata.

"Sto bene. Mi può dire cos'è successo?".

"Stia tranquilla, niente di grave. Ha solo avuto un calo di pressione. Indubbiamente dovuto alla gravidanza" spiega.

Mi rassereno e chiedo " posso andare via?".

"Certo, preparo la sua cartella clinica e avviso il suo fidanzato che si è svegliata"

"Il mio fidanzato?" salto su di scatto allarmata.

"Si, è qui fuori che aspetta" sembra perplesso. Spero che non abbia detto nulla ad Alexander della gravidanza. Sarebbe la fine per me. Respira Crystal, non pensare subito al peggio - mi ripeto mentalmente.

"Può farlo entrare, dovrei parlargli" dico. Non deve vedermi nervosa, e cosa più importante non deve sapere della gravidanza.

Il medico con un cenno acconsente ed esce. Subito dopo la porta si riapre ed entra lui, l'uomo più bello che i miei occhi abbiano visto. Non sembra preoccupato, anzi il suo sguardo ha un non so che di malizioso. E' troppo tranquillo e la cosa mi preoccupa.

"Il medico ha detto che puoi uscire" esclama avvicinandosi. Accarezza il mio viso per poi chinarsi e lasciare un dolce bacio sulla fronte. Ok, adesso si che sono veramente preoccupata. Ti prego, fa che il dottore non gli ha detto niente.

"Chiederò a mio padre di venirmi a prendere. Non c'è bisogno che rimani".

"Noi dobbiamo parlare. Ricordi? Hai detto che avresti ascoltato" mi ricorda. Dovevo immaginarlo che non si sarebbe arreso facilmente. Credo che dargli questa opportunità sia la cosa migliore. Tanto niente mi farà cambiare idea. Lui non farà mai parte della mia vita e del nostro bambino.

"Va bene. Ti ascolto" dico rassegnata.

Sul suo viso appare un ghigno di soddisfazione. Mi prende la mano e si siede accanto a me. I suoi occhi sono fissi nei miei. Vorrei abbassare lo sguardo ma non ci riesco, in fondo mi è mancato. Per quanto tutto questo sia folle e contorto.

"So di averti fatto del male e mi pento per questo. Sapevi che ti avrei trovata, ma non voglio costringerti con la forza a venir via con me. Crystal è molto importante che tu capisca, che sarei disposto a fare qualsiasi cosa per te" prende una pausa baciandomi il palmo della mano. Improvvisamente sembra preoccupato " voglio che sia tu a scegliere stavolta. Voglio che tu scelga con il cuore. So che senti quello che sento io, anche se non lo vuoi ammettere. Ci completiamo, siamo un incastro perfetto. Ti lascio scegliere" conclude.

Sono spiazzata. Tutto mi sarei aspettata tranne questo. Lui che mi lascia scegliere. Perchè non ne sono del tutto convinta? C'è qualcosa che non quadra. Non mi fido.

"Vuoi dire che se non volessi tornare con te, tu non faresti niente? Non ti opporresti?" chiedo curiosa.

Si irrigidisce a questa domanda. Segno che ho ragione. Lui non mi lascerebbe mai scegliere. Vuole solo illudermi di ciò cambiando strategia. Non potrà mai cambiare. Lui vuole, lui prende. Non gli interessa veramente ciò che voglio io.

"Ho bisogno di tempo per pensare" dico abbassando lo sguardo "ti chiedo di concedermi qualche giorno".

Fa una smorfia, non sembra approvare quello che gli ho detto "ti concederò due giorni". Un ultimatum. Tradotto. Due giorni per scegliere se venire di tua spontanea volontà o ti porto lo stesso in Russia.

"Grazie per la comprensione" dico sorridendo falsamente. Non verrò mai via con te. Ho solo bisogno di 24 ore per scappare il più lontano possibile da te.

"Andiamo ti accompagno a casa" m'informa. Non lo contraddico, meglio non destar sospetti.

Durante il viaggio in taxi nessuno dei due dice niente. Butto un occhiata veloce verso di lui, mi sta osservando il ventre. Il mio viso diventa di mille colori, ma faccio finta di niente. Ho uno strano presentimento. Che sappia tutto? Si spiegherebbe tutta questa gentilezza. Devo levare le tende il prima possibile. Anche stasera stesso.

Arrivati sotto casa scendo in fretta salutandolo con un debole "ciao".

"Ci vediamo tra due giorni Crystal" ribadisce. Annuisco cercando di sembrare serena. Il suo avvertimento percorre come un brivido in tutto il mio corpo.

"Ricordati che ti troverò sempre. Ty moy" dice in modo malizioso e scherzoso. Ha ha ha. Certo come no. Adesso vedrai come mi trovi. Eppure mi viene il dubbio che già presupponga che scapperò.

ALEXANDER PDV

Non posso fare altro che essere felice. Lei sceglierà me. Adesso più che mai. Quando il medico mi ha detto della gravidanza mi sono sentito al settimo cielo. La donna che amo mi darà un figlio, un erede. Sono sicuro che verrà in Russia con me e formeremo la nostra famiglia.

LUI LO SA, ORA BALLO HAHAHA ...VORREI TANTO SAPERE SE IL PERSONAGGIO DI ALEX VI PIACE. BACI

Se vi va seguitemi sui vari social per aggiornamenti e novità...trovate i miei contatti nelle info del profilo. Alla prossima con i Clarex