Arrivati a casa mi butta sul letto e come una tigre feroce si fionda su di me. Cerco di liberarmi ma il suo corpo è troppo forte, non ci riesco.
"Hai rovinato la collana di mia madre di proposito, mi hai umiliato davanti a tutti" urla strappandomi il vestito.
"Lasciami andare" protesto dimenandomi sotto di lui.
"Lasciarti andare? Oh no. Ho intenzione di scoparti in modo rude. Ti tratterò come vengono trattate le tue amiche, magari questo ti aiuterà a capire cosa vuol dire quando qualcuno dice di amarti" ringhia continuando a togliere in modo violento il poco tessuto che è rimasto sul mio corpo.

"Ti rendi conto come parli. Che amore è questo eh? Spiegamelo Alexander" urlo spostandomi dall'altro lato del letto.

"Eh no, non cominciare con i tuoi piagnistei"

"Ma ti senti. Mi hai rapito, costretta ad accettare tutto questo. Tu mi hai rovinato la vita e ti chiedi perchè reagisco cosi?  Sai che c'è. Avanti scopami contro la mia volontà, prenditi anche questo come tutto quello che ti sei già preso. Tanto tu sai fare solo questo" protesto ad alta voce.

Elimina la distanza salendo sopra il letto.  Afferra i miei polsi attirandomi a se. Il suo corpo è sopra il mio. Mi ha bloccato. Porta le mie mani sopra la testa  tenendole ben salde. Lo guardo con disprezzo e oddio. Non sembra per nulla la persona che ho conosciuto fino ad oggi. Ha lo sguardo cattivo.  

"Sei un mostro" urlo spingendolo.

"Si Crystal sono un mostro perché tu mi hai fatto diventare così. Ti ho avvisato tante volte ma tu te ne freghi".

"Mi fai schifo".

  Le sue labbra cercano le mie. Non gli permetterò di baciarmi. Non voglio che si avvicini. Prende il mio viso tra le mani e mi bacia con foga. Tengo le labbra salde non permettendogli l'accesso.  

  "Baciami" ordina. Scuoto la testa pesantemente mentre cerco di allontanarmi. "Ti ho detto di baciarmi" ringhia tra i denti

Indietreggia sul letto fino a toccare la testiera. Sono in trappola.

"Baciami Crystal" ripete. Continuo a scuotere la testa sperando che lasci perdere. 

"Baciamo cazzo" urla scuotendomi.

"Preferisco andare all'inferno" urlo a squarcia gola. 

Emette un grugnito e sbatte i pugni sulla testiera con violenza.

Ho paura. Per la prima volta ho veramente paura di lui.  

Mi alzo e cerco di scappare fuori dalla camera ma mi afferra per la vita riportandomi sul letto.

"Non puoi scappare. Ti troverei, sempre. Ty moya Crystal"" ringhia avvicinandosi al mio viso. 

Esce dalla camera sbattendo la porta. Mi copro il viso con le mani e piango. Piango perché non sono stata capace di proteggermi. Piango per le mie amiche. Se quella sera in discoteca non ci avessi parlato, adesso tutto questo non sarebbe successo.
Devo riuscire ad andare via di qui, ci devo riuscire. Lui pagherà per tutto quello che mi sta facendo.
Urlo sbattendo le mani sul muro dalla rabbia. Perché tutto questo, perché.

ALEX PDV

Cosa devo fare per farle cambiare idea. Le ho provate tutte cazzo. Proprio tutte. Ma con lei non funziona niente. Non le interessa il lusso, le comodità. Ok non sono fiero di averla strappata alla sua vita, ma era l'unico modo. Se avesse saputo chi ero non sarebbe mai stata mia. E' cosi diversa e imprevedibile. Pensavo che farle prendere paura l'avrebbe calmata. Invece no, lei non ha paura di me. Pensavo che l'idea di Ivan avrebbe funzionato. Farle credere che le sue amiche erano costrette a fare le spogliarelliste, doveva convincerla a stare buona. Ma lei no, si è infuriata ancora di più. Perchè non ha paura di me? Tutti ne hanno. Perchè lei no? E' solo una ragazzina. Non sa niente della vita reale. Dovrebbe essere impaurita. Invece lei è ribelle. Dice sempre la sua anche dopo tutto quello che è successo. Non so più cosa escogitare per convincerla. Le ho provate tutte. Con lei la mia vita è diventata una continua sfida. Non riesco a trovare il modo per farla innamorare di me. 

Nel primo capitolo ho caricato il trailer di Sei Mia che ha fatto la mia amata fan Lusy.