Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

61

<< Camille, non insistere. >> dico infastidita.
Faccio per andare via e mi afferra per un braccio. Mi volto e le lancio un'occhiataccia, mi lascia il braccio e mi volto di nuovo e vado via.
<< Alexa! >> mi sento chiamare e non appena vedo Reby, le corro incontro. << Reby! >> allargo le braccia e lei ci si fionda dentro. Avvolgo le braccia attorno alle sue spalle e lei fa lo stesso.
<< Sei tornata! >>
Scoppia a ridere: << Si! >>
<< Allora com'è andato il viaggio? >> Fa spallucce. << Abbastanza bene. >> dice.
<< Perché "abbastanza bene"? >> chiedo e faccio le virgolette con le dita.
Sospira, ci pensa un po' su e poi scuote la testa, mi sorride: << No. Tutto
bene. >>
Incrocio le braccia al petto e picchietto il piede a terra.
<< Dimmi perché "abbastanza
bene". >> c'è qualcosa che non vuole dirmi, qualcosa che probabilmente la turba.
Scuote la testa di nuovo. << Ti ho detto che va tuto bene. Il viaggio è andato bene. >> cerca di convincermi, ma ormai è inutile.
Le prendo le spalle e le dico decisa:
<< Siamo amiche, no? >>
Annuisce. << Si. Siamo amiche. >> sorride mentre lo dice.
<< Puoi parlare con me. >>
Sospira e abbassa lo sguardo.
<< Non mi va. Scusa. >>
Alza di nuovo gli occhi su di me e io scuoto la testa. Le dico che non importa se non vuole parlarne ora, che se solo un giorno vorrà parlarmene, io ci sarò.
Mi ringrazia e poi mi prende la mano e fisso i miei occhi nei suoi. Sono spenti.
Non li avevo mai visti così prima d'ora.
In effetti è molto posata oggi. Reby non è il tipo di persona che se ne sta tranquilla ad una parte.
Deve essere successo qualcosa. Ne sono certa. È troppo strana; ma io non insisterò. Se e quando vorrà parlarmene, io ci sarò.
<< Cosa voleva quella vipera? >> chiede indicando con un cenno del capo il punto esatto dove ho lasciato su due piedi Camille.
<< Lei non è la vipera, Reby. >> le faccio notare.
<< È solo un'altra vittima. Claire è la vipera. Camille e Vera sono solo i suoi cagnolini. >>
Ridacchia.
<< Sono ciò che Claire voleva diventassero; e loro lo sono diventate perché si sentono sole. >>
Reby scuote la testa. << No, a loro piace essere comandate, e hanno trovato Claire che esattamente piace comandare. >>
Incrocia le braccia al petto e sposta il peso da una gamba all'altra;
<< Comunque cosa voleva? >>
Sbuffo: << Sono un paio di giorni che vogliono parlarmi. Ma io le mollo sempre. >> spiego annoiata.
Reby scoppia a ridere e chiede di cosa volessero parlarmi.
<< Claire ha detto che si è pentita di come mi ha trattata, voleva scusarsi. Mi ha chiesto di perdonarla, ma io non ci penso neanche lontanamente. >> dico tutto d'un fiato. Faccio una breve pausa per riprendere aria, sospiro e poi riprendo: << Anche se siamo state amiche in passato, le amiche non si comportano come si è comportata lei.
Non può prima trattarmi da schifo e poi chiedermi di perdonarla come se nulla fosse. >>
Alzo gli occhi al cielo.
Reby esterrefatta dal mio racconto mi dice che ho ragione e che ho fatto bene ad ignorarle e che faccio bene a continuare a ignorarle.
<< Hai ragione Alexa. Le amiche non fanno così. Le amiche anche nei momenti di difficoltà ti sostengono, non ti lasciano cadere. >>
Faccio spallucce.
Inarca un sopracciglio: << Che c'è? Perche quella faccia? >> chiede.
<< Che faccia? >>
Incrocia le braccia al petto e picchietta il piede a terra. << La faccia di chi non è convinta di quello che dice. >>
Sospiro scondita. << Non lo so, Reby. Non so che fare. Ti confesso che nonostante io non abbia nessuna intenzione di perdonarla, ho comunque voglia di farlo. Non so che mi prende. Sono confusa. >> ammetto.
È vero. Sono davvero confusa. Non so cosa fare. Vorrei perdonarla, ma alla fine non lo faccio.
Reby mi abbraccia e mi accarezza da dietro la schiena.
<< Devi fare quello che senti di fare. >>
Mi tira leggermente indietro per le spalle per guardarmi in volto.
<< Tu vuoi perdonarla perché le vuoi ancora bene. Siete comunque state amiche per molto tempo e potresti perdonarla, ne saresti capace perché le vuoi bene. Fai ciò che senti. Non essere orgogliosa. >>
Annuisco e abbasso lo sguardo.
<< Usciamo stasera? Ti va? >> chiede.
Sorrido e accetto il suo invito.
<< Ryan? >>
Mi spunta un sorriso a trentadue denti e il cuore comincia la sua solita danza.
<< L'ho sentito questa mattina prima di uscire di casa. Va tutto bene. Sarà a casa per il giorno del
ringraziamento. >>
Reby dice che è felice per me e per Ryan. Dice che le piace e io sono felice per questo.
<< Siete una bella coppia! >> esclama.
Scoppio a ridere. << Ma se non ci hai visti insieme! >>
Incrocia le braccia al petto e mette il broncio: << È vero, ma vi ho comunque visto insieme prima che vi metteste insieme, e credo stiate bene
insieme! >> esclama ancora e poi scoppia a ridere.
La guardo sconcertata, confusa e le chiedo perché ride. Mi dice di star ridendo perché si è accorta di aver ripetuto la parola "insieme" più volte.
Ripenso anche io a quello che mi ha detto un minuto fa e a pensarci bene è vero. Scoppio a ridere anche io.
<< Sei davvero buffa Reby! >>
Per fortuna che c'è lei. Per fortuna che c'è Terry e Walter. E... Ryan. Per fortuna che ho loro, altrimenti mi sentirei davvero sola in questo mondo che prima mi era tanto sconosciuto. Ora mi sento parte di questo mondo, non più un'esclusa. E mi piace questa cosa.
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Hola gente! Che caldo questa mattina, non trovate? Okay, non solo questa mattina! 😱
Fa terribilmente caldo!!!
Hahahaha
Allora come va? Come state passando la vostra estate? Spero bene.. 😉
Ditemi un po'.. cosa ne pensate dei due piccioncini? Vi piacciono insieme? 😏😂😂
Scrivetemi in tanti e se il capitolo vi è piaciuto votate!
Baci! Alla prossima. 😘

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro