Sofia \ Daniel
Sofia
Io e Amanda abbiamo passato il resto del pomeriggio nella mia stanza, quando ricevetti il messaggio da parte di Daniel con scritto che non sarebbe venuto al falò non mi scomodai a chiedergli spiegazioni, anzi, a dirla tutta non mi scomodai neanche per dargli una risposta, cercai di estrapolare qualche informazione riguardo la madre di Daniel dalla bocca di Amanda ma non ci riuscii, anzi, mi raccontò solo ciò che già sapevo.
Se sono ancora arrabbiata con lui? Certo che si!
Al venire stasera con me al mio primo falò studentesco ha preferito starsene a casa da solo, io di certo non mi attaccheró al telefono facendogli mille chiamate, se ci ripensa sa dove sono.
Daniel
Ho appena parcheggiato la moto sotto il dormitorio di Sofia, sono le sette e mezza, dovrà ancora essere in stanza con Amanda, l'appuntamento era per le otto, sono stato un cazzone, lo so, per questo ora sono qui, voglio chiedergli scusa e andare al falò insieme, cammino lungo il viale con due caschi nella mano destra e una sigaretta nella mano sinistra quando mi sento chiamare
<< Daniel, sei tu? >> quella voce..
<< Dakota>> dico, quasi con voce cupa
<< Credevo avessi finito gli studi>>
<< E io credevo che tu non potessi più insegnare >>
<< Sono riuscita ad ottenere uno stage non sapendo che mi avrebbero mandato qui, ti va di prenderci qualcosa insieme? >> allunga un braccio verso di me
<< Fanculo, non toccarmi, ho una fidanzata >> dico
<< Tu? >> ride <<E chi sarebbe la fortunata? >>
<< Che cazzo ti frega e adesso levati >> la sorpasso dirigendomi verso il dormitorio di Sofia, se solo sapesse che mi sono scopato la sua attuale insegnante di lingue,chissà come reagirebbe.
1 anno prima parte 2
<< Daniel, ci scopriranno! >>
<< Stai zitta professorina, è ora di pranzo, tutti i tuoi colleghi saranno in mensa >>
Vi ricordate di miss mi regga la porta perfavore ? Bene, è la stessa che adesso sta piegata alla porta della sala professori, ebbene si, io l'avevo detto che sarebbe stata mia, una professoressa, un bel bottino da aggiungere ai miei trofei
<< Non lasciarmi segni Daniel>>
<< Stai zitta, so che ti piace quando ti mozzico il collo>>
<< Oh Daniel.. >>
Quanto ci ho messo a conquistarla? All'incirca 48 ore, si, è stata abbastanza facile, ma dopotutto chi riesce a resistere al mio fascino? É bastato qualche guardo sfuggente, un ammiccatina tra una lezione ed un altra e la preda è caduta nella tana
<< Sento qualcuno aprire la porta Daniel>>
<< Stai zitta ho detto! >>
La giro con violanza, gli sbottono la camicetta e affondo tra i suoi seni, lei geme, porta la sua gamba sul mio fianco, la prendo per il bacino e la poggio sul tavolo
<< Mi piacciono queste lezioni private>> dico staccandomi dalla sua bocca, è appena suonata la campanella è ora di tornare in aula, Brad, Amanda e John mi staranno aspettando, Dakota si ricompone per tornare in aula
<< Alla prossima lezione >> dico prima di chiudere la porta della sala professori, non importandomi neanche di una sua risposta.
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